italia soldi debiti

L’ITALIA È IL NONO PAESE AL MONDO PER RICCHEZZA FINANZIARIA, CON 5,3 MILA MILIARDI DI DOLLARI - I PAPERONI CHE HANNO UN PATRIMONIO DI ALMENO 1 MILIONE SONO 400 MILA E QUELLI SUPERANO I 100 MILIONI SONO 1.700 - ALLA FACCIA DEI DISPERATI: NEGLI ULTIMI VENTI ANNI SI È VERIFICATO IL RIALZO DI MERCATO PIÙ LUNGO DELLA STORIA. LA RICCHEZZA FINANZIARIA GLOBALE È TRIPLICATA, PASSANDO DAGLI 80 MILA MILIARDI DI DOLLARI DEL 1999 AI 226 MILA MILIARDI DI DOLLARI DI FINE 2019…

Da https://forbes.it/

 

PACCHI DI SOLDI

L’Italia è il nono Paese al mondo per ricchezza finanziaria. E i milionari sono 400 mila. Così la ventesima edizione del report di Boston Consulting Group intitolato Global Wealth 2020: The Future of Wealth Management – A CEO Agenda’.

 

Secondo Bcg, negli ultimi venti anni si è verificato il rialzo di mercato più lungo della storia. La ricchezza finanziaria globale, spiega una nota, è infatti triplicata di valore, passando dagli 80 mila miliardi di dollari del 1999 ai 226 mila miliardi di dollari di fine 2019. Solo lo scorso anno si è registrata una crescita del 9,6% nei patrimoni personali, precisa Bcg, la più forte nell’ultimo decennio, in cui la ricchezza è cresciuta del 6,2% rispetto al 4,5% del primo decennio del nuovo secolo.

 

spendere soldi

Per quanto riguarda gli effetti della pandemia da COVID-19 sui mercati, Boston Consulting Group ipotizza tre scenari: un rapido ritorno ai livelli pre-crisi, una lenta ripresa o una perdita strutturale dell’economia, insieme alle possibili conseguenze sul Pil, la performance dei mercati capitali e l’inflazione. In base a queste tre diverse ipotesi, il report stima comunque per il 2024 una crescita dei livelli di ricchezza tra l’1,4% nel peggiore dei casi (raggiungendo 243 mila miliardi di dollari) e il 4,5% (282 mila miliardi) nello scenario migliore.

 

jeff bezos

Secondo Bgc, il cui report si rivolge in particolare ai wealth manager, le aziende del settore, dovranno in ogni caso fare i conti con un periodo di profonde trasformazioni, gestire una pressione crescente, e rivedere il modello operativo per generare una redditività adeguata. Sfida ancora più rilevante, secondo Bcg, considerando in particolare i livelli cost/income attuali già in forte peggioramento negli ultimi anni (77% nel 2018 rispetto a 60% nel 2007).

 

Nel report, come riporta il comunicato, l’Italia si conferma nona nazione al mondo per ricchezza finanziaria, con 5,3 mila miliardi di dollari, un Paese dove il risparmio continua a essere un asset strategico, ancor di più nel contesto attuale. Anche per l’Italia le ipotesi di crescita annuale per la ricchezza nei prossimi anni variano in funzione dello scenario ipotizzato, in un range pari a 1-3%.

 

warren buffett

L’analisi Bcg stima inoltre 400 mila italiani milionari, cioè persone che detengono un patrimonio di almeno un milione di dollari in ricchezza finanziaria, l’1% della popolazione adulta. Gli italiani che detengono un patrimonio superiore ai 100 milioni di dollari di ricchezza finanziaria invece sono 1.700.

 

Stando alle evidenze di Bcg, il 41,1% del patrimonio finanziario nel 2019 è detenuto dai milionari, ma una larga parte della ricchezza appartiene ai clienti cossiddetti affluent e lower private, gli individui con una ricchezza che arriva al milione, destinato a crescere con tassi di oltre il 2% ogni anno.

 

MARK ZUCKERBERG

Nel report, interamente consultabile a questo link, Bcg delinea infine i profili dei clienti del wealth management del futuro, attraverso interviste con oltre 40 leader aziendali di diversi settori e indagini su 200 membri della comunità dei servizi finanziari a livello globale. Secondo quanto emerge, i nuovi ricchi apparterranno alle generazioni X, Y e Z e le loro esigenze e aspettative saranno molto diverse: davanti alla vastità di scelte già disponibili, punteranno alla qualità e trovare soluzioni soddisfacenti sarà sempre più complesso.

 

Gli operatori del settore dovranno fare i conti con nuovi bisogni ma anche una nuova concorrenza, potenziata dalla digitalizzazione sempre più diffusa. Per rimanere competitivi, sarà quindi essenziale sviluppare gli strumenti necessari per una migliore comprensione del cliente, assumere i migliori talenti e investire nel digitale e nei dati.

 

bill gates alla cnbc 1

A prescindere dallo scenario di riferimento, secondo Bcg, l’attuale congiuntura economica richiede ai wealth manager accelerazione sulle strategie da adottare per sostenere la redditività e definire aree in cui creare un vantaggio competitivo per il futuro. Nel breve periodo, ad avviso di Boston Consulting Group, sarebbe necessario attivare leve di crescita su ricavi (es. gestione dinamica del pricing), ottimizzare la struttura del front-office, razionalizzare i processi di gestione del rischio e migliorare l’efficienza strutturale. Nel lungo termine, invece, serve costruire un vantaggio competitivo attraverso proposte personalizzate facendo leva su big data e analytics, potenziamento delle offerte di prodotto (ad esempio su ESG e Alternativi) ed eventuali opportunità di aumento di scala tramite M&A, conclude il comunicato.

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…