carrion

DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - DIVENTARE UN’ORRIPILANTE CREATURA TENTACOLATA E ZANNUTA NEL BIDIMENSIONALE “CARRION”, PER CONSOLE E PC, GRAVE E SPAVENTOSO FANTA-HORROR TRUCULENTO E RETRÒ DOVE STRISCIAMO, STRAZIAMO E MUTIAMO NELLA DISUMANA E STOMACHEVOLE FORMA DELL’INNOMINABILE - VIDEO

 

Federico Ercole per Dagospia

 

Essere il mostro, diventare la creatura che striscia nel buio, l’incubo degli umani e loro implacabile divoratore, pensare come la Cosa. Ecco Carrion, che ci trasforma in una massa scarlatta di tentacoli verminosi e molteplici fauci zannute, un letale esperimento “fallito” nel cui corpo cangiante dovremo perlustrare i labirintici corridoi e laboratori bidimensionali di un gigantesco impianto scientifico e i suoi inquinati, tetri dintorni mentre massacriamo soldati, guardie e studiosi.

carrion

 

Non è certo la prima volta che facciamo un’orrida strage virtuale di donne e uomini terrorizzati e urlanti, talvolta indifesi, ma questa volta risulta più “giusta” in una prospettiva etica, persino motivata dal nostro essere in gioco: è la natura horror della “cosa senza nome” quella di nutrirsi e cibarsi in maniera indiscriminata della nostra specie, non c’è dunque niente di innaturale, nessuna crudeltà, nell’azione ludica di Carrion, solo la brama lancinante della sopravvivenza. Non massacriamo l’umana specie per cattiveria, per vendetta, per una presunta giustizia, ma per una pungente, totalmente inumana necessità, quindi Carrion può risultare meno violento e sadico di tanti videogiochi che ci trasformano in altri esseri umani, quasi sempre assassini di altri umani.

 

carrion

TENTACOLI

Uscito per Nintendo Switch, PlayStation 4, XBox One, MacOs e Microsoft Windows, Carrion è stato sviluppato da Phobia Game Studio e pubblicato da quel fecondissimo e ispirato editori di videogiochi “indie” che è Devolver Digital.

 

Dobbiamo pensare ed agire in maniera disumana così non è facile, all’inizio, trascinarci, comprimerci e rotolare nel corpo informe della creatura. Non è semplice nemmeno muovere i tentacoli prensili della cosa agendo sul tasto direzionale del pad e contemporaneamente sul dorsale destro (almeno è così su Switch, console “ideale” per Carrion) perché risulta artificioso e strano.

 

carrion

Quindi si può pensare che la mappatura dei comandi non sia efficace o sia stata pensata soprattutto per la tastiera e il “mouse” di un PC. Ma non è così, perché proseguendo nel gioco realizziamo che questo sentimento dì estraneità verso il sistema di controllo è una dinamica ludica voluta, orchestrata ad arte per indurci, con lentezza e pratica, ad abbandonare l’umano e diventare mostri, per completare la nostra metamorfosi.

 

Inoltre, potrebbe infastidire qualche giocatore l’assenza di una mappa, malgrado nel genere esplorativo e derivativo detto “Metroidvania”, nel quale Carrion si incanala, parrebbe fondamentale. Ma quale abominio utilizzerebbe una mappa? Per orientarci sono necessarie la memoria e le ermetiche onde direzionali del sonar sensoriale della creatura.

carrion

 

Sono innumerevoli le abilità mostruose del mostro, acquisibili proseguendo nell’esplorazione, nascoste dentro barili di sostanze tossiche che scatenano imprevedibili, nuove mutazioni. Possiamo sputare piccoli segmenti della nostra orrida massa, renderci invisibili per pochi istanti, produrre scudi di cheratina, sparare artigli perforanti, estendere un tentacolo verso un uomo per possederlo e agire tramite il suo corpo, trasformarci in lunghi e sottili vermi subacquei per superare spazi angusti.

 

Più ci nutriamo di umani, trascinandoli urlanti con i nostri tentacoli verso una delle varie fauci, più la nostra massa mostruosa di ingigantisce, per rimpicciolire quando feriti dai nemici. Tuttavia alcuni dei talenti del mostro sono possibili solo a stadi diversi di grandezza, quindi talvolta dobbiamo ridurci in base alle esigenze esplorative, abbandonando “pezzi” viscidi di corpo in pozze di schifoso liquame.

 

HORROR A DUE DIMENSIONI

carrion

Carrion possiede una orribile (in un’accezione positiva) qualità artistica “retrò”, efficace per alimentare brividi,  tensione e ribrezzo non solo tramite la visione ma il suono. I movimenti verminosi della creatura sono accompagnati da rumori stomachevoli di acquose aerofagie, di ripugnanti lacerazioni, di disgustose masticazioni. C’è poi il suono straziante degli umani: le urla di agonia, i pianti, i singulti, i borbotti disperati. Contrappuntano le sonorità del mostruoso le musiche non ingombranti, misteriose e spaventose del compositore Cris Velasco, già autore di eccellenti segmenti musicali in Bloodborne, ZombieU o The Long Dark.

 

Gli spazi bidimensionali del gioco, quasi tutti motori di claustrofobia o, quando raramente aperti, deprimenti perché piovosi o intossicati, sono disegnati con cura per sottolineare i cromatismi “splatter” di schizzi di sangue e materie nauseabonde, oltre che per amplificare gli effetti di un’illuminazione artificiale tra ombre e luci che celano l’orrore, per poi rivelarlo d’improvviso con esiti spettacolari.

carrion

 

Con la sua narrazione ermetica e indiziaria, Carrion è una terrificante opera aliena, un fanta-horror che prima disturba, poi appassiona ed esalta perché, parafrasando con (video)giocosità Friedrich Nietzsche con il suo celeberrimo aforisma: abbiamo combattuto così a lungo mostri elettronici di ogni tipo, malvagità e dimensione, scrutato in così tanti abissi, che infine siamo diventati mostri.

E ci è piaciuto.

carrioncarrion

 

 

Ultimi Dagoreport

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DIGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…