caf_canottieripietrangeli

CAFONALINO – NICOLA PIETRANGELI SUPERSTAR ALLA “FESTA DELL’ESTATE” PER IL CENTENARIO DEL CIRCOLO CANOTTIERI ROMA – ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE JAZZ CON NICKY NICOLAI E STEFANO DI BATTISTA E LA MOONLIGHT BIG BAND – GRAN DEFILÉ DI COSCE E SCOLLATURE PRIMA DEL “COUPE DE THEATRE” CON LEA PERICOLI, CHE AL TELEFONO…

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Gabriella Sassone per Dagospia

 

 

roberto ciufoli nicola pietrangeli e massimo veneziano in collegamento telefonico con lea pericoli foto di bacco (1)

L’immarcescibile Nicola Pietrangeli superstar alla consueta Festa dell’Estate del Circolo Canottieri Roma che ha voluto celebrare i suoi successi e la sua storia. Non poteva essere altrimenti in questo 2019 in cui ricorre il Centenario del Circolo che in casa giallorossa culminerà il prossimo 28 settembre con il festeggiamento ufficiale.

 

Pietrangeli, Presidente onorario del sodalizio, ha segnato in maniera indelebile il secolo di vita del club. Per questo, l’altra sera, il grande abbraccio di soci e amici era più che dovuto. E lui ha regalato ricordi, aneddoti e battute, un vero Pietrangeli show: dalla Coppa Davis del ’76 all’amicizia con Lea Pericoli.

iris de santis elena dell isola foto di bacco

 

Storica anche la coppia di artisti che ha proposto l’elegante e divertente colonna sonora jazz: Nicky Nicolai e Stefano Di Battista. Con loro, la Moonlight Big Band diretta da Augusto Travagliati. Ai bordi della piscina, ad accogliere gli ospiti e fare gli onori di casa, il presidente Massimo Veneziano, il vicepresidente Stefano Brusadelli e il segretario generale Marcello Scotto.

 

vittoria nardilli daniela jacorossi mario protani elena dell isola foto di bacco

Presenti anche gli altri componenti del Consiglio, tra i quali il responsabile alle Manifestazioni Edmondo Mingione, autore del video trasmesso nel corso dell’evento sulla carriera tennistica di Pietrangeli e realizzato con spezzoni d’epoca. E non solo. C’era persino uno storico carosello Facis con Gimondi, Charles e Arcari. Ad aprire la serata, le note swing della Moonlight Big Band. Roberto Ciufoli, socio giallorosso che per l’occasione si è volentieri prestato al ruolo di conduttore, ha poi chiamato sul palco Pietrangeli.

stefano di battista e nicola pietrangeli foto di bacco (3)

 

Classe 1933, 86 anni il prossimo 11 settembre, il grande tennista italiano era accompagnato dai figli Filippo e Marco, oltre che dall’amico Giorgio Meneschincheri, ideatore della kermesse “Tennis & Friends” e responsabile delle Relazioni Esterne del Policlinico Gemelli. Felice per tanto affetto, Nik ha abbracciato idealmente tutti i suoi consoci raccontando aneddoti che certo non sono passati inosservati. Non tutti, per esempio, sanno che la celeberrima Coppa Davis vinta nel 1976 con lui capitano fu accolta trionfalmente proprio al Canottieri Roma per poi finire, a conclusione della serata, nella camera di Pietrangeli. “Non ricordo bene, forse avevo bevuto troppo, comunque dissi 'Me la porto a casa'. E così fu, dovrebbe anche esserci una foto in giro".

 

invito

Ma il “coupe de theatre” è arrivato con Lea Pericoli. L’ex tennista e commentatrice tv, da undici anni socia onoraria del Circolo, è intervenuta telefonicamente, lamentandosi "perché Nicola si comporta come un vecchio marito brontolone". E allora via con i succosi "retroscena" glissando tuttavia elegantemente sulla domanda: “E' vero che quando giocavate in doppio misto vi capitava di perdere perché lui ci provava con le avversarie?”. “Il vero problema  era che mi rimproverava sempre. Era severissimo”, ha risposto Lea.

moonlight big band in concerto foto di bacco

 

A concludere la serata, la coppia più bella del jazz italiano: la splendida, eclettica, poderosa voce di Nicky Nicolai e il magico sax di Stefano Di Battista. Quest'ultimo ha idealmente allargato il palco a tutta la zona piscina del Circolo, correndo tra il pubblico e reclutando cantanti. Il tutto per una performance divertente e vivace. Un’altra Festa dell’Estate da ricordare per la famiglia Canottieri Roma , ritrovatasi sotto il logo del Centenario realizzato da Antonio Romano. Di cui l’artista Antonella Privitera ne ha dato una sua particolare interpretazione, realizzando un’opera che fonde l’iconico numero "100" con lo scorrere del Tevere e le strade di Roma.

il presidente del circolo canottieri roma massimo veneziano e nicola pietrangeli foto di baccoroberto ciufoli nicola pietrangeli col presidente massimo veneziano foto di bacco (1)roberto ciufoli nicola pietrangeli e massimo veneziano in collegamento telefonico con lea pericoli foto di bacco (2)roberto ciufoli nicola pietrangeli col presidente massimo veneziano foto di bacco (2)

buffet per gli invitati (4)nicola pietrangeli giorgio meneschincheri foto di baccoroberto ciufoli foto di bacconicky nicolai e stefano di battista foto di bacco (4)buffet per gli invitati (6)stefano di battista e nicola pietrangeli foto di bacco (2)stefano di battista e nicky nicolai foto di bacco (1)buffet per gli invitati (5)mario protani iris de santis foto di baccobuffet per gli invitati (7)stefano di battista foto di baccoinvitati a cenavideo proiettato in onore di nicola pietrangeli (1)daniela jacorossi mario protani vittoria nardilli foto di baccostefano di battista e nicola pietrangeli foto di bacco (1)video proiettato in onore di nicola pietrangeli (2)video proiettato in onore di nicola pietrangeli (3)stefano di battista e nicky nicolai foto di bacco (2)paola e michela foto di baccogiandomenico anellino foto di baccoelena dell isola catia ferretti antimo sambucci foto di bacconicky nicolai e stefano di battista foto di bacco (1)antonella priviterra foto di baccobuffet per gli invitati (2)cinzia berni e marco pietrangeli foto di bacconicky nicolai e stefano di battista foto di bacco (3)michela foto di bacco (2)buffet per gli invitati (3)nicky nicolai e stefano di battista foto di bacco (2)antonella priviterra e la sua opera foto di baccomichela foto di baccodaniela jacorossi mario protani elena dell isola foto di baccobuffet per gli invitati (1)menu

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?