PICCOLA POSTA - CDL PRO-PRODI - MELISSA P CONTRO ANNA K - NON C'È ZORO SUL TG5 - CANNATA SENZA PASSATO PER IL FORUM RAI - CHE RAZZA DI CAST PER "GIOVANNI PAOLO II" - VIVA FO - VIAGRA A MILANO.

Riceviamo e pubblichiamo:


Lettera 1

Prodi stia tranquillo, i fessi della CdL lavorano per lui indefessamente.
In Umbria spiccava un'isola bianco-azzurra nell'arcipelago vermiglio e, per giunta, ben amministrata. Parlo del Comune di Assisi, retto dal sindaco Bartolini.
Alla CdL regionale deve essere apparso scandaloso ed asimmetrico quel puntino azzurro, efficiente, stimato anche a livello internazionale.
Oggi, dopo mesi di trame, i fessi indefessi proprodi son riusciti nella reductio ad unum, Umbria rossa senza eccezioni, cioè a far cadere la loro giunta.
Giancarlo Lehner

Lettera 2

Certo che con i tempi che ci sono in Italia per un esame diagnostico, la ricerca sul cancro va sicuramente a buon fine. Nel senso che a forza di ricercare un posto libero per una mammografia, il cancro ti trova.
Telefonata del 19-11-05 al CUP (centro unico prenotazioni) dell'ospedale regionale della mia città per prenotare detto esame: risposta non c'è posto fino al 2008.
Storace dove sei ? Dopo che hai controllato le buste di latte, che ne dici di dare un'occhiata al registro degli appuntamenti? A proposito sappi che vige sempre "la conoscenza in loco" che non ti fa aspettare più di un giorno.
Audrey

Lettera 3

Caro Dago, volevo solo dirti che sei un genio. Ti seguo dall'inizio inizio, quando c'erano ancora la donnine nude, e in ufficio tutti mi guardavano con compassione quando dicevo - l'ho letto su dagospia. Non c'è nessuno che scrive come te, swingando notizie, ironia, giudizi personali, mancanza di pregiudizi, alto e basso.
Sono contenta che tu abbia adesso il riconoscimento che ti meriti, anche se ancora sei visto come un simpatico fenomeno e non invece un innovatore del giornalismo. Sei troppo avanti.
Sandra Dal Borgo

Lettera 4
Da giorni stiamo assistendo a notizie di cronaca nera riguardo stupri di povere ragazze...poi leggo che la nota pornostar Jessica Rizzo viene rapinata legata imbavagliata ma non violentata... IN CHE MONDO VIVIAMO! DOVE SONO I VEKKI VALORI DI UNA VOLTA!!!
Sono stato un po' cattivo lo so...
Paolo

Lettera 5

La notizia è che la men che ventenne Melissa P. (sovrumana l'erezione d'incasso nelle sale cinematografiche del film a lei ispirato e prodotto da Francesca N., neanche fossero le avventure erotiche di Harry Potter ), dopo esser stata oggetto di un poderoso spottone da parte Mara V. a Domenica I., è stata colpita a sprangate dialettiche da tale Anna K. La quale Anna K. (che non è la Kanakis.), 26enne vagamente assomigliante nel fisico androgino al mitico Patrizia B., s'è risentita del fatto che Melissa P. avesse dato alle stampe un "erotismo pieno di pruderie moralistica di stampo cattolico", e, mossa da furore letterario le ha scritto contro un pamphlet, un simpatico libello dal titolo "Contro la P. Melissa".

A Melissa P. sono girati i C. e, osservando il risvolto delle copertina del libercolo in questione, sul suo blog ha accusato Anna K. di somigliare a un viado. Apperò. Anna K. , virilmente alterata, ha, di tutta risposta, messo in Rete una propria foto che la ritrae con la tetta in mano mentre costringe alla poppata uno dei suoi bambini; anche se aleggia tuttora l'orrido sospetto che l'infante aggrappato voracemente al capezzolo fosse, in realtà, un nano travestito, forse Pupo (Enzo G.), che nella penombra ha incontrato Ettore R.("Er penombra", appunto) passandogli i dati d'ascolto taroccati di Bonolis. (Paolo B.)

Ora (aperta parentesi) a nostra sbrindellata memoria, l'ultimo che tentò di imbastire un'intervista pudica con Melissa P., pornografa precoce da milioni di copie, fu, su una tv privata, il garbato Luciano R. (Rispoli) - che non ha mai detto "cazzo" in vita sua, il quale tentò invano di far passare Melissa P. per la piccola fiammiferaia; mentre la fiammiferaia, discettando di rapporti anali, cunnilingui e bondage prodotti con signori che potevano essere suo nonno, cospargeva di benzina Luciano R. e gli dava fuoco (e, infatti, Luciano B., non è più in video, confidiamo nel repechage delle cenerei da parte di Piersilvio B. e Alfredo M.). Vabbè, (chiusa parentesi).

Fatto sta, che mentre su Raiuno, i personaggi adulterini di Melissa P. danzavano sul palinsesto e - come direbbero Elio e le Storie Tese- incrociavano i loro peni in segno di sfida, su La7 saettava un'altra vibrata intervista. Antonella C. stuzzicata alle "Invasioni barbariche" da Daria B. sosteneva a voce alta la sua antica tesi "Non posso vivere senza C.., non ne posso proprio farne a meno". Noi, invece, non possiamo fare a meno di tutte queste strepitose abbreviazioni. Una volta i cronisti di nera le usavano sulle vittime di un torto, per ricoprire di pudore la ferocia della notizia. Ora è il contrario: le vittime sono gli spettatori e le abbreviazioni sono quelle dei carnefici, acquattati dall'altra parte del tubo catodico.
Porca P.



Lettera 6

nell'edizione notturna del Tg5 seguita, come al solito, dall'ampia pagina di sport, nessun accenno è stato fatto al "caso Zoro" e agli insulti razzisti a lui rivolti.
christian

Lettera 7

Caro Dago, mi chiamo Vanda, sono italiana, ma vivo negli USA. Da tempo sono iscritta al forum della RAI ( con il nome di Narcisse) e spesso commento le trasmissioni italiane che seguo via Rai International. Pochi giorni fa ho messo un commento sul forum di Ballando con le Stelle (http://www.forum.rai.it/index.php?showforum=103&f=103) su Loredana Cannata dicendo che ero sorpresa che si dichiarasse timida e riservata dal momento che in passato è stata protagonista di uno scabroso film come "La Donna Lupo": il mio messaggio e' stato cancellato dopo poche. Sono rimasta veramente interdetta: in quest'Italia di sante e di pentiti nessuno può portare a galla i peccatucci del passato dei nostri VIP! Alla faccia dell'ipocrisia della RAI.
Vanda

Lettera 8

Caro D'Agostino, il triangolo no, non lo si era ancora considerato: Casini incasina i piani del Cavaliere, che veloce lo difende (!) e attacca chi? Follini, accusato di non si sa bene che cosa e non si sa bene perché. A Berlusconi non è mai piaciuto fare da capo espiatorio.
TuboCattolico http://tubocattolico.ilcannocchiale.it

Lettera 9

Caro Dago, che uno dei protagonisti di "Mission impossible" interpreti Giovanni Paolo II può anche passare. Ma che il Segretario di Stato, cardinal Casaroli, abbia il volto del Camorrista di Tornatore è davvero troppo. Insomma, un po' di rispetto, almeno per Cutolo.
Francesco Nardi - www.francesconardi.it

Lettera 10
Caro Dago, in segno di solidarietà verso il calciatore di colore Marco André Zoro, fischiato ed insultato da alcuni tifosi razzisti dell'Inter, i cento giocatori con gli ingaggi più alti della serie "A" hanno chiesto di essere pagati "in nero".
Adriano Nardini

Lettera 11

A parte che ognuno prende per il culo un po' chi vuole, vorrei ricordare al Sig. Gnavi che quando Giovanni Paolo II prendeva per il culo la DC e le forze dell'ordine, la DC in Italia aveva un potere che definire forte sarebbe eufemistico. Vorrei poi che non fosse dimenticato l'episodio dello stupro di Franca Rame e vorrei infine ricordargli che il defunto pontefice ha sfidato la mafia dicendo "pentitevi che poi viene il giudizio di Dio" (cito a memoria) ma i soldi dello Ior per la Polonia li aveva ben presi e lo Ior alla mafia non diceva certo di pentirsi. Siamo tutti uomini fragili, Fo, il Papa, io e anche Lei, temo. Fo è un anziano uomo di teatro, la sua candidatura a sindaco di Milano non porterà a niente, perché tanto odio?
alberto amateis

Lettera 12

MA DAI....... PARAGONARE LUTTAZZI A ALLEN. COME LA MERDA CON LA CIOCCOLATA.........e non è un eufemismo!
Mauri

Lettera 13

Appare evidente che alla Maiolo la canizie (malcelata) non abbia minimamente giovato. Com'è possibile che non s'accorga del baratro di ridicolo nel quale sprofonda? Filantropismo nostalgico?
Invece di "Viagra", facesse come il kolchoziano sovietico. Ad un Nikita Chruscev, troppo intrigante, che voleva sapere cosa desse da mangiare ai suoi polli e maiali della fattoria (sarebbe stato "severamente redarguito" se avesse detto granone e patate), l'accorto villico rispose: "Tovarisc, io non me ne interesso, do loro due rubli al giorno ed essi si comprano ciò che gradiscono".
Facesse lo stesso la nostra Tiziana Maiolo, desse ai focosi mandrilli milanesi un 20 euro a testa, penseranno loro a procurarsi l'afrodisiaco migliore.
Ma, come si dice, al peggio non c'è mai fine. Prodi l'esoterico, brachilogico: "Problemi raffinati", ha soggiunto.
Anche lui è intervenuto nel dibattito esistenziale che affligge i senescenti milanesi: "Perché no?". "Non è però il discorso del ringiovanimento della società" - bofonchia ridacchiando - «Non sapevo che ci fossero problemi così raffinati a Milano».
E già, si capisce, di raffinato c'è solo il suo atelier d'amusement (fabbrica dei programmi -?-), in quel di Felsina: la dotta.
Celestino Ferraro

Lettera 14

Caro Dago, mi sai dire come mai le leggi 'ad personam' (Cirielli, Cirami, etc.) e quelle 'ad gruppo Fininvest/Mediaset' (Gasparri) sono entrate in vigore poche settimane dopo la loro approvazione, mentre quelle (poche) riforme utili ai cittadini e alle imprese (pensioni e tfr dal 2008, diminuzione del numero dei parlamentari dal 2013!) fra alcuni anni? Propongo di invertire le date, subito in vigore le riforme e fra qualche anno le altre.
Eugenio La Mesa
Sito: http://www.menostato.it
Blog: http://blog.menostato.it


Dagospia 29 Novembre 2005