I LEADER EUROPEI RAGGIUNGONO L’ACCORDO SUL FONDO SALVA-STATI PERMANENTE (ESM). CHIARAMENTE, PASSA LA LINEA MERKEL: ANTICIPATO A LUGLIO, 500 MLD € INVECE DI 1000 COME CHIEDEVA LAGARDE - MILANO A -1,2% - TRACOLLO LIGRESTI (-8,3% FONSAI, -22% PREMAFIN) - LA FRANCIA TAGLIA LE STIME PIL: +0,5% - IL NAUFRAGIO IMPATTERÀ SUGLI UTILI CARNIVAL FINO A 175 MLN $ - MERCOLEDÌ INCONTRO SINDACATI-MARPIONNE (SENZA FIOM) - UBS: PROCESSO AL TRADER CHE FECE IL BUCO DA 2,3 MLD…

1 - UE: RAGGIUNTO ACCORDO PER ENTRATA IN VIGORE ESM A LUGLIO
(Reuters) - I capi di Stato e di governo europei, riuniti a Bruxelles, hanno raggiunto l'intesa sulla nascita a luglio 2012 del nuovo fondo di salvataggio permanente, lo European stability mechanism. Secondo quanto riferiscono funzionari europei, il nuovo Trattato che dovrà disciplinare il funzionamento del fondo sarà tuttavia firmato più avanti.

L'Esm potrà finanziare gli Stati europei in crisi fino a 500 miliardi e assumerà il posto dell'Efsf, lo European financial stability facility. "L'accordo c'è ma il Trattato sarà firmato più avanti", spiega una delle fonti. In origine, il fondo salva Stati doveva nascere a gennaio 2013 ma la Germania ha spinto i partner comunitari ad accelerare i tempi per dare all'Unione un più efficace e permanente meccanismo di difesa contro la crisi dei debiti sovrani che sta colpendo le economie periferiche dell'Eurozona.

2 - PIAZZA AFFARI CHIUDE IN ROSSO: MALE I BANCARI, CROLLA PREMAFIN...
Finanza.com - La Borsa di Milano terminato la seduta in ribasso, dopo aver registrato in giornata cali di oltre il 2%. Buone notizie dall'asta dei Btp tenutasi oggi in cui è stato confermato il trend in discesa dei rendimenti. Lo spread Btp-Bund si mantenuto in area 430 punti base con il rendimento dei Btp decennali in torno al 6,1%. Nel frattempo hanno preso il via i lavori del primo Consiglio europeo dell'anno a Bruxelles, la cui conferenza stampa è attesa per le 19,30. In questo quadro il Ftse Mib ha ceduto l'1,21% a 15.753 euro mentre il Ftse All Share è arretrato dell'1,15% a quota 16.660.

Male tutto il comparto bancario. Unicredit ha perso il 2,36% attestandosi a 3,564 euro. La banca milanese ha annunciato che i 4.601.714 diritti non esercitati nell'ambito dell'aumento di capitale saranno offerti in Borsa nelle riunioni del 1, 2, 3, 6 e 7 febbraio 2012. Giù la Popolare di Milano in ribasso del 5,92% a 0,381 euro. In flessione anche Banco Popolare (-5,49% a 1,12euro), Mps (-4,06% a 0,286 euro), Mediobanca (-4,66% a 4,666 euro), Ubi Banca (-3,36% a 3,51 euro) e Intesa Sanpaolo (-2,21% a 1,416 euro).

Profondo rosso per Premafin (-22% a 0,24 euro), in scia all'annuncio della sua ricapitalizzazione fino a un massimo di 400 milioni di euro, nell'ambito del progetto di fusione tra Fondiaria-Sai (-8,30% a 0,63 euro), Unipol (-3,32% a 0,192 euro), la holding della famiglia Ligresti e Milano Assicurazioni. Fitch ha annunciato di aver ridotto il rating sul debito unsecured di Enel (+0,06% a 3,116 euro), Acea (-0,76% a 4,714 euro) e Terna (+0,07% a 2,782 euro) di un notch. Nel primo caso il giudizio è passato ad "A-" mentre la valutazione su Acea e Terna è sceso ad "A". La decisione è dovuta al downgrade del debito sovrano italiano ad "A-" con outlook negativo.

In rosso anche Atlantia (-1,89% a 11,92 euro). La società ha raggiunto, attraverso la controllata Autostrade do Brasil, un accordo con il gruppo Bertin (tramite la sussidiaria CIBE, partecipata anche dalla famiglia Tarallo) per la creazione di una joint venture in cui confluiranno le rispettive partecipazioni in concessionarie autostradali in Brasile.

3 - BORSE EUROPEE: LONDRA -1,09%, FRANCOFORTE -1,04%, PARIGI -1,6%
(LaPresse) - Chiusura sotto la parità per le principali Borse europee. Il Ftse 100 di Londra lascia l'1,09% a 5.671,09 punti, il Dax di Francoforte perde l'1,04% a 6.444,45 punti e il Cac 40 di Parigi mostra un ribasso dell'1,6% a 3.265,64 punti. A Madrid, l'indice Ibex lascia l'1,62% a 8.517 punti.

4 - BORSA, SPREAD BTP-BUND CHIUDE IN RIALZO A 430 PUNTI BASE...
(LaPresse) - Chiude in rialzo a 430 punti base lo spread tra Btp e Bund a 10 anni, con il rendimento dei buoni del Tesoro al 6,09% sul mercato secondario. Il differenziale si era attestato venerdì in netto calo a 404 punti. Il tasso dei Btp sul mercato secondario si è allineato al 6,08% chiesto dagli investitori nel collocamento di oggi.

5 - BORSA, GIÙ GALASSIA LIGRESTI: FONSAI -8,3%, CROLLA PREMAFIN...
(LaPresse) - In caduta libera i titoli della galassia Ligresti in Borsa, dopo l'annuncio di una maxi-perdita di esercizio per FonSai stimata a 1,1 miliardi di euro. La compagnia assicurativa cede l'8,3% a 0,63 euro. Per FonSai sarà necessario, ha chiarito la società, un aumento di capitale superiore ai 750 milioni comunicati precedentemente al mercato. In affanno anche la controllata Milano Assicurazioni (-6,69% a 0,2342 euro). Fa ancora peggio la holding di controllo di FonSai, Premafin, che registra un tonfo del 22,08% a 0,24 euro, mentre si allontana l'opa di Unipol (-3,32% a 0,1921 euro) sulla società.

6 - FRANCIA, FILLON: PREVISIONI CRESCITA 2012 ABBASSATE A 0,5%...
(LaPresse/AP) - Il primo ministro francese Francois Fillon ha dichiarato che le previsioni di crescita del suo Paese per il 2012 sono state tagliate allo 0,5%. Il dato precedente prevedeva un aumento del prodotto interno lordo dell'1%. La scorsa settimana il Fondo monetario internazionale aveva previsto una crescita di appena lo 0,2% per quest'anno.

7 - NAUFRAGIO GIGLIO, IMPATTO SU UTILI CARNIVAL 155-175 MLN DOLLARI...
Reuters - Carnival oggi ha detto che il disastro della Costa Concordia influirà sul suo utile netto per 155-175 milioni di dollari nell'anno fiscale 2012. In un rapporto annuale alla Sec, Carnival dice anche di avere ridotto in maniera significativa le proprie attività di marketing dopo il naufragio all'Isola del Giglio. "L'attività di prenotazione di Costa è difficile da interpretare per via dell'intensa attività di riprogrammazione delle prenotazioni dovuta al venir meno della disponibilità della nave e alla conseguente ricollocazione", dice la compagnia.

"Comunque, riteniamo che (l'attività di prenotazione) scenderà significativamente. Nonostante questi recenti elementi, pensiamo che l'incidente non avrà un impatto significativo a lungo termine sui nostri affari". Sono 17 le vittime accertate della Concordia, naufragata lo scorso 13 gennaio davanti all'Isola del Giglio con a bordo circa 4.200 persone tra passeggeri ed equipaggio.

8 - BANCHE: BAZOLI, NON C'E' RICHIESTA CREDITO, CI VUOLE PIU' FIDUCIA...
Radiocor - 'Tentativi di inserire meccanismi di fiducia in questo momento per uscire dalla crisi sono importanti. Quella che e' venuta a mancare e' la fiducia, che deve accomunare imprenditori e clienti, c'e' come una sospensione dell'economia e della propensione a investire. Il problema e' che non giungono domande da parte degli industriali, il problema c'e', non lo voglio negare, il cavallo non beve'.

E' quanto ha affermato Giovanni bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa SanPaolo, riferendosi ai rapporti fra banche e imprese nell'attuale contesto di forte crisi. 'Dobbiamo assolutamente cercare di restituire questa fiducia - ha detto Bazoli, a margine della presentazione di una delle tappe di Progetto Cultura portato avanti dal gruppo bancario - attraverso mezzi che le banche devono trovare. Senza questo, in un momento in cui lo Stato lesina ancora risorse per la cultura, il contributo che le banche danno e' fondamentale'.

9 - FIAT: PALOMBELLA, PRIMO FEBBRAIO INCONTRO SINDACATI-MARCHIONNE...
Radiocor - Il primo febbraio Sergio Marchionne, a.d. di Fiat Chrysler e presidente di Fiat Industrial, non comunichera' soltanto i risultati annuali de lle due societa', ma incontrera' anche, nel tardo pomeriggio, i sindacati che hanno firmato il contratto con Fiat, Fiom esclusa quindi. Rocco Palombella, segretario generale della Uim, ha precisato a Radiocor che l'incontro e' previsto il primo febbraio, dopo la pubblicazione e le conference call sui conti 2011 e il quarto trimestre di Fiat Chrysler (per la casa americana sette mesi) e di Fiat Industrial, la societa' a cui fanno capo le macchine per l'edilizia e le costruzioni di Cnh e i camion Iveco, scorporata dalle attivita' Auto dal primo gennaio 2011.

La conference call di Fiat Industrial, l'ultimo appuntamento sui conti della giornata per Marchionne, iniziera' alle 18.00. In precedenza Palombella aveva gia' indicato che l'incontro tra i sindacati firmatari e Marchionne, a Torino, 'servira' a fare il 'tagliando' all'intesa e per conoscere nuovi dettagli sugli sviluppi del piano Fabbrica Italia a livello di investimenti e modelli'.

10 - UBS: PROCESSO AL TRADER DICHIARATO RESPONSABILE DI UN BUCO DA 2,3 MILIARDI DI DOLLARI
Finanza.com - Si dichiara non colpevole Kweku Adoboli, 31 enne ex trader londinese originario del Ghana, incriminato alla corte di Southwark per truffa ai danni della banca svizzera Ubs, nella quale era entrato nel 2002. Il trader, arrestato lo scorso settembre, avrebbe causato un buco da 2,3 miliardi di dollari attraverso operazioni non autorizzate con prodotti finanziari complessi, che gestiva. A seguito della vicenda il Ceo della banca, Oswald grubel, aveva dovuto dimettersi per essere sostutuito dall'ex Unicredit Sergio Ermotti.

 

la cancelliera Merkel col presidente Sarkozy e il premier Monti MARCHIONNE FILLON NAVE CONCORDIAKWEKU ADOBOLI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”