mantova badante passanti

BADATE ALLA BADANTE! LA POLACCA CHE IERI A MANTOVA HA UCCISO UNA DONNA DOPO AVER ACCOLTELLATO A CASO CHIUNQUE LE CAPITASSE A TIRO AVEVA GIÀ COLPITO – AVEVA AGGREDITO I TITOLARI DI UNA TRATTORIA SENZA MOTIVO, PER POI RIENTRARE A CASA DALL’ANZIANA CHE ASSISTEVA – ASSUMEVA ALCOL E PSICOFARMACI, IN CARCERE RISPONDE IN MODO CONFUSO E... - IL VIDEO DELL'ASSALTO

 

 

Giovanni Bernardi per www.corriere.it

 

badante assassina mantova 1

Un mix micidiale di alcolici e medicinali. Psicofarmaci, probabilmente, ai quali avrebbe aggiunto anche alcol, almeno tra venerdì e sabato. Questo forse è alla base della violenza, insensata, che sabato pomeriggio ha sconvolto il piccolo centro di Canneto sull’Oglio.

 

Lì la badante polacca Barbara Chmurzynska, 58 anni, apparentemente senza un perché, ha accoltellato a morte la bibliotecaria del paese Paola Beretta, 54 anni, all’ingresso del Museo civico. Non è stata l’unica vittima dell’aggressione: un sessantaseienne di Cremona, Davide Barisani, è stato colpito (ma è già stato dimesso dall’ospedale), mentre Davide Malinverno, 30 anni, di Asola, è ancora ricoverato agli Spedali Civili di Brescia dove è giunto in elisoccorso.

paola beretta, vittima della badante assassina

 

Si trovavano tutti nella piazzetta vicino al Museo del giocattolo, dove la donna è piombata impugnando due coltelli. A fermare la furia omicida della badante è stato il comandante della polizia locale di Asola, Marco Quatti.

 

Ha visto un’anziana a terra, caduta dalla sedia a rotelle. La stava accompagnando uno degli uomini poi feriti. «In quei momenti — racconta Quatti — l’adrenalina è tantissima, ma poi ci si rende conto di cosa è accaduto. Fortunatamente, dopo aver soccorso l’anziana che era caduta dalla carrozzella, ho alzato lo sguardo per cercare aiuto.

 

badante assassina mantova

Così mi sono accorto che quella donna stava avanzando verso di me con i due coltelli da macelleria in mano. Se non mi fossi guardato intorno, probabilmente avrebbe colpito pure me».

 

marco quatti, il comandante della polizia locale che ha fermato la badante assassina

Barbara Chmurzynska, accusata di omicidio volontario aggravato e tentato omicidio, ora è in carcere a Mantova: disposta la perizia psichiatrica. Dopo aver risposto in modo confuso a qualche domanda dei carabinieri, si sarebbe chiusa nel silenzio — non è chiaro se rendendosi conto o meno di quanto accaduto.

 

badante assassina a mantova

Oggi sarà interrogata dal gip per la convalida degli arresti. Stando ad alcuni documenti in possesso degli inquirenti, la badante sarebbe arrivata a Canneto dalla Sicilia non più di una decina di giorni fa per prendersi cura de Luciana Buccella, un’anziana residente in paese e che — in modo quasi miracoloso — non è stata nemmeno sfiorata dalla follia della 58enne.

badante accoltella i passanti 2

 

Già nella notte tra venerdì e sabato, infatti, la badante aveva tentato di accoltellare per strada Paola Visini, titolare col marito di una trattoria in centro paese. Dopo quella prima aggressione la badante sarebbe rientrata a casa dell’anziana assistita e, a quanto pare senza dare segni di squilibrio, sarebbe rimasta con lei fino al sabato pomeriggio.

 

badante accoltella i passanti 3

Ora la signora Buccella è ospite di alcuni familiari mentre molti, in paese, si chiedono perché la polacca, dopo la prima aggressione, non sia stata rintracciata dalle forze dell’ordine e fermata.

 

Domenica i carabinieri di Canneto hanno ascoltato le testimonianze di persone presenti in piazza, compreso Barisani, che era stato ferito dalla donna e che, come detto, è stato dimesso dall’ospedale. Nel frattempo, di fronte all’ingresso del Museo civico, sono stati deposti fiori bianchi.

 

badante accoltella i passanti 5

La bibliotecaria, Paola Beretta, era molto conosciuta a Canneto e limitrofi per l’impegno come volontaria in parecchie attività culturali. Oggi verrà eseguita l’autopsia, come disposto dalla procura di Mantova. Il commissario prefettizio di Canneto Francesco Palazzolo ha dichiarato il lutto cittadino, mentre nel tardo pomeriggio di ieri circa 300 persone si sono riunite di fronte al museo per una commemorazione, con la deposizione di fiori e lumini.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?