giovanni buttarelli

GOOGLE HA VIOLATO LA PRIVACY DEL GARANTE EUROPEO PER LA PRIVACY? – IERI È MORTO GIOVANNI BUTTARELLI, IL MAGISTRATO CHE DA 20 ANNI SI OCCUPAVA DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. LA CAUSA DELLA SCOMPARSA NON È PUBBLICA, MA L'ALGORITMO LA CONOSCE. COME È POSSIBILE? SE CHIEDEVATE IERI AL MOTORE DI RICERCA…

 

 

Martina Pennisi per il “Corriere della sera”

 

La privacy del presidente del Garante europeo per la privacy è stata violata.

la causa della morte di giovanni buttarelli su google 1

Proprio ieri, nel giorno della morte del magistrato che da più di 20 anni si occupava con competenza e dedizione della protezione dei dati personali, se un utente qualsiasi digitava su Google «Giovanni Buttarelli causa morte» poteva vedere scritto a chiare lettere il nome di una malattia.

 

Peccato che l' informazione non fosse pubblica - come non lo è tuttora, motivo per cui non la scriviamo in queste righe. Tradotto: non se ne trova traccia da nessuna parte - siti web, giornali, blog - perché come confermano fonti vicine alla famiglia di Buttarelli al Corriere «la causa del decesso è un' informazione riservata e personale di cui hanno preferito non parlare e a proposito della quale non avevano mai fatto cenno in precedenza».

 

giovanni buttarelli 8

Come faceva Google a sapere della malattia? Perché l' ha resa pubblica? Perché ha dato l' informazione come certa senza linkare alcuna fonte e in assenza di conferme? Abbiamo posto le domande all' azienda californiana che ha risposto così: «In seguito alla presa in carico della segnalazione stiamo intervenendo per sistemare il risultato. Ci dispiace per l' accaduto». In parole povere: non sa cosa sia successo, ma risolverà il problema.

 

giovanni buttarelli 9

L' informazione per adesso è ancora visibile nel cosiddetto «snippet di primo piano», formato che BigG ha cominciato a spingere con convinzione lo scorso anno per provare a dare agli utenti la risposta che cercano senza obbligarli a cliccare su uno dei link delle pagine che indicizza ed elenca. L' avrete visto comparire più volte cercando l' ora esatta o in risposta a quesiti sul meteo o sull' età di qualcuno. Che tempo fa oggi a Milano? 31 gradi. Quanti anni ha Milly Bobby Brown? 15 anni.

 

giovanni buttarelli 4

Qual è l' isola greca più bella?Santorini (seguita da una lista e dal link del sito che le ha classificate). Risposte secche e immediate, che secondo i dati di Jumpshot relativi agli Stati Uniti hanno reso il motore di ricerca una sorta di motore di risposta: ormai al 50 per cento delle domande non corrisponde alcun clic successivo.

 

giovanni buttarelli 5

Tutto molto comodo, lato utente, soprattutto se si consulta Google da smartphone e, lato Mountain View, molto utile alla causa dell' Assistente vocale, che quando viene interrogato a voce deve dare una sola risposta. Però: Google dove pesca le informazioni che poi decide di evidenziare, pur chiarendo che non vanno intese come fonte unica? Dalle pagine che indicizza e, come detto, anche mentre scriviamo non ce n' è alcuna in lingua italiana o in lingua inglese che abbia un testo con il nome e il cognome di Buttarelli e un riferimento alla sua malattia.

 

giovanni buttarelli 7

C' è un altro quesito da porre: anche se ci fosse stata una citazione della malattia, perché Google, che ovviamente non agisce manualmente ma in modo automatico, dà per scontato che sia stata la causa della morte? Sembra un dettaglio, ma non lo è. Facciamo un esempio: la conduttrice e inviata delle Iene Nadia Toffa ha parlato apertamente del suo tumore e giornali e siti Internet ne hanno scritto per mesi. Quando è venuta a mancare, martedì 13 agosto, è stata pubblicata ovunque la notizia del decesso e il suo contesto.

giovanni buttarelli 6

 

L' algoritmo di Google aveva entrambe le informazioni: sapeva del tumore e a un certo punto, a una determinata ora di un determinato giorno, è stato in grado di evidenziare che è stato la causa del decesso di Toffa. Infatti lo scrive nello snippet e linka uno degli articoli in merito. Il caso di Buttarelli, paladino della privacy, è andato diversamente.

la causa della morte di giovanni buttarelli su googlegiovanni buttarelli 1giovanni buttarelli 3giovanni buttarelli 2

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?