
GUAI A TOCCARE IL “SANTINO” CHARLIE KIRK – L’AMMINISTRAZIONE TRUMP REVOCA I VISTI DI SEI CITTADINI STRANIERI CHE AVEVANO DERISO L’OMICIDIO DELL’ATTIVISTA ULTRA-TRUMPIANO, UCCISO DURANTE UN COMIZIO ALL’UNIVERSITÀ DELLO UTAH – NEL FRATTEMPO, TRUMP HA CONFERITO A KIRK LA MEDAGLIA PRESIDENZIALE DELLA LIBERTÀ, LA PIÙ ALTA ONORIFICENZA CIVILE AMERICANA - DURANTE LA CERIMONIA, IL TYCOON HA PARAGONATO IL LEADER DI “TURNING POINT USA” A "SOCRATE, SAN PIETRO, ABRAHAM LINCOLN E MARTIN LUTHER KING" (MANCAVANO SOLO GANDHI E MANDELA…) - E IL TYCOON PROCLAMA IL 14 OTTOBRE "GIORNATA DEL RICORDO" DI KIRK
JUST IN: President Trump says he raced back "halfway around the globe" to make sure Charlie Kirk's Presidential Medal of Freedom award ceremony would take place on his 32nd birthday.
"I raced back halfway around the globe..."
"I was going to call Erika and say, 'Erika, could… pic.twitter.com/JkCqv6TRrB
— Collin Rugg (@CollinRugg) October 14, 2025
Post su Charlie Kirk, revocati i visti Usa a sei stranieri
charlie kirk prima dell omicidio 2
(ANSA) - ROMA, 15 OTT - Il Dipartimento di Stato americano ha dichiarato di aver revocato i visti a sei stranieri a seguito dei commenti sui social media riguardanti l' assassinio dell'attivista di destra Charlie Kirk. Lo riporta il The Guardian. "Gli Stati Uniti non hanno alcun obbligo di ospitare stranieri che augurano la morte agli americani.
Il Dipartimento di Stato continua a identificare i titolari di visto che hanno celebrato l'atroce assassinio di Charlie Kirk" si legge in un post su X nel quale si fanno anche gli esempi di "stranieri che non sono più benvenuti negli Stati Uniti": si tratta di cittadini provenienti da Argentina, Brasile, Germania, Messico, Paraguay e Sudafrica.
Trump, Kirk martire per la libertà come San Pietro e Socrate
(ANSA) - WASHINGTON, 14 OTT - Donald Trump ha definito l'attivista conservatore assassinato a settembre Charlie Kirk un "martire per la verità e la libertà". Durante la cerimonia per la consegna postuma della medaglia per la libertà il presidente americano ha paragonato il trentunenne a Socrate, San Pietro, Abraham Lincoln e Martin Luther King.
Trump proclama 14 ottobre 'giornata del ricordo' di Kirk
(ANSA) - WASHINGTON, 14 OTT - Donald Trump ha proclamato il 14 ottobre giornata nazionale della memoria per Charlie Kirk. In una nota dopo la cerimonia per la consegna postuma della medaglia della libertà all'attivista conservatore ucciso il 10 settembre, il presidente ha invitato "il popolo americano a riunirsi in questo giorno nei rispettivi luoghi di culto, per rendere omaggio alla memoria di Charlie. Invito il popolo della nostra Nazione a pregare per il progresso della pace, della verità e della giustizia in tutto il nostro Paese". Il 14 ottobre è anche il compleanno di Kirk che avrebbe compiuto 32 anni.
Estratto dell’articolo di Alessandro D’Amato per www.open.online
Gli Stati Uniti cacciano gli stranieri che deridono l’omicidio di Charlie Kirk. L’amministrazione Trump ha revocato i visti di sei cittadini di Argentina, Brasile, Germania, Messico, Paraguay e Sudafrica che avevano pubblicato filmati su Kirk. La decisione è stata varata dopo che funzionari americani preposti al caso hanno accertato che i cittadini in questione avevano rilasciato dichiarazioni che deridevano l’assassinio dell’attivista ultraconservatore Kirk, lo scorso 10 settembre. […]
NON ABBIAMO OBBLIGHI
[…] In un post su un social network il cittadino argentino ha accusato Kirk «diffondere una retorica razzista, xenofoba e misogina». Un altro ha scritto in tedesco: «Quando i fascisti muoiono, i democratici non si lamentano». Il dipartimento ha anche fatto sapere che sta cercando altri titolari di visto che hanno celebrato l’assassinio di Kirk. […]
L’ONOREFICENZA
E intanto Donald Trump ha conferito a Kirk la più alta onorificenza civile americana. Nel corso di una cerimonia ufficiale, il presidente ha consegnato la medaglia presidenziale della libertà alla vedova in lacrime, paragonando l’ultraconservatore 31enne assassinato il 10 settembre, a Socrate, San Pietro, Abraham Lincoln e Martin Luther King.
La vedova di Kirk, Erika, ha ringraziato Trump per essere tornato da un viaggio di pace in Medio Oriente per la cerimonia di premiazione. Che è arrivata proprio nel giorno in cui il suo defunto marito avrebbe compiuto 32 anni. «Gli avete fatto il regalo di compleanno più bello che potesse mai ricevere», ha detto, asciugandosi le lacrime e fermandosi di tanto in tanto per riprendersi.
LA VEDOVA DI KIRK
Erika ha aggiunto che Kirk, che ha sfruttato un pubblico enorme su TikTok, Instagram e YouTube per costruire un sostegno ai punti di discussione conservatori, «probabilmente si sarebbe candidato alla presidenza» se non fosse stato assassinato. Il presidente ha promesso di raddoppiare la repressione contro quelli che definisce gruppi di estrema sinistra.
«Dopo l’assassinio di Charlie, il nostro Paese non deve tollerare assolutamente la violenza, l’estremismo e il terrore della sinistra radicale», ha detto Trump a un pubblico composto dall’élite conservatrice del Paese. […]
charlie kirk con la moglie erika in israele
donald trump erika kirk 1
Charlie Kirk
erika kirk donald trump 3
erika kirk donald trump 1
charlie kirk prima dell omicidio 3
donald trump erika kirk 2
Kirk, martire della Fede
charlie kirk 4
i messaggi di charlie kirk sui donatori ebrei