rudy guede amanda knox raffaele sollecito 1

RUDY È LIBERO, MA NON DAL RANCORE DI RAFFAELE E AMANDA - SOLLECITO SULLA SCARCERAZIONE DI GUEDE: "PER COLPA SUA HO RISCHIATO 30 ANNI DI CARCERE. IO SONO ASSOLUTAMENTE CONVINTO DELLA SUA COLPEVOLEZZA NELL'OMICIDIO DI MEREDITH KERCHER" - BORDATE ANCHE DALLA KNOX: "PUÒ DIRE LA VERITÀ, ASSUMERSI LA RESPONSABILITÀ E SMETTERLA DI INCOLPARMI. PERDONARLO? SOLO SE…"

Da www.today.it

 

rudy guede amanda knox raffaele sollecito meredith kercher 2

È tornato libero ieri mattina per buona condotta Rudy Guede, il giovane ivoriano condannato a 16 anni di reclusione per concorso nell'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, uccisa a Perugia la notte tra il 1 e il 2 novembre 2007.

 

Il fine pena, per lui, era previsto per il prossimo 4 gennaio ma il tribunale di Sorveglianza ha accolto subito la richiesta avanzata dai servizi sociali ai quali Guede era stato affidato.

 

rudy guede amanda knox raffaele sollecito meredith kercher 1

Guede, imputato per concorso in omicidio, è l'unico condannato per il delitto di Perugia del 2007. La studentessa uccisa a coltellate venne trovata sul pavimento della sua stanza coperta da un piumone e parzialmente denudata.

 

Qualche giorno dopo vennero fermati dagli investigatori la coinquilina della ragazza, Amanda Knox, il fidanzato Raffaele Sollecito ed il titolare del Pub dove saltuariamente lavorava la Knox, Patrick Lumumba. Il successivo processo ebbe un iter particolarmente travagliato e, alla fine, tutti gli altri imputati ne uscirono assolti.

 

rudy guede amanda knox raffaele sollecito 2

Sollecito: "Io sono assolutamente convinto della sua colpevolezza"

"Io sono assolutamente convinto della sua colpevolezza. Ribadisco tutte le volte che non è una sentenza in concorso, in quanto lui dalla Corte di Cassazione ha fatto un processo a parte.

 

Ci sarebbe da discutere molto su questo perché è molto strano che abbiamo fatto due processi separati. Purtroppo a lui è stato accettato un rito abbreviato da parte dei giudici, noi abbiamo fatto un rito ordinario, lui abbreviato. Lui ha avuto una sentenza definitiva come unico responsabile, il concorso era da verificare".

 

rudy guede amanda knox raffaele sollecito 1

Questo il commento di Raffaele Sollecito sulla liberazione anticipata di Rudy Guede, unico condannato per Rudy Guede per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, uccisa a Perugia nella notte tra il 1 e il 2 novembre 2007.

 

Sollecito, coinvolto insieme all'americana Amanda Knox nel caso giudiziario sull'omicidio di Perugia (entrambi si sono sempre proclamati estranei) prima di essere definitivamente assolto dalla Corte di Cassazione, ai microfoni di Radio 105, si è detto sicuro che sia stato Guede l'assassino di Meredith: "Io sono convinto per dei semplici fatti logici, nel senso che nella stanza del crimine le tracce sono soltanto sue. Nessuno ha pulito né nella stanza del crimine, né nella scena del crimine infatti c'è molta sporcizia. Gli unici che purtroppo hanno fatto casini sono gli inquirenti che hanno fatto molti errori. E poi il fatto che lui abbia detto molte bugie. Provo molta amarezza per il fatto che non si sia mai pentito e io ho rischiato di farmi 30 anni di carcere anche per le sue bugie".

 

franca leosini e rudy guede storiemaledette 22

Sollecito è rimasto in carcere quattro anni. Ha inoltre chiarito di non conoscere Guede ("Io e lui non ci conosciamo") e di non avere nessun messaggio da mandargli: "I danni che sono stati fatti alla mia vita per lo più sono stati fatti dagli inquirenti, lui avrebbe potuto fare chiarezza in questa vicenda e non lo ha fatto. Il fatto che mi abbia accusato lo dimostra. A parte accusarmi velatamente lui ha avuto indifferenza nei miei confronti, io non posso che rispondere con indifferenza. Non saprei cosa dirgli".

 

rudy guede

È invece ancora in contatto con Amanda: "Ci sentiamo molto saltuariamente. L'ho sentita perché mi ha consigliato un giornalista o perché mi ha fatto sapere che è nata la bambina e le ho fatto gli auguri, ma molto saltuariamente".

 

Quanto a Meredith, "ho sempre avuto difficoltà a parlare di lei perché non la conoscevo. Questa è una storia davvero brutta perché ero il fidanzato di Amanda in quel periodo, io Amanda l'ho frequentata per due settimane, Meredith l'avrò vista un paio di volte, di lei posso dire pochissimo".

 

Duro sfogo anche di Amanda Knox

Ieri è arrivato un duro sfogo anche di Amanda Knox: "Guede - scrive Amanda - possiede un enorme potere di guarire le ferite degli altri danneggiati dalle sue azioni. Può dire la verità, assumersi la responsabilità e smetterla di incolparmi per lo stupro e l’omicidio di Meredith Kercher, che moltissime prove dimostrano ha commesso da solo”.

 

rudy guede amanda knox

Gesto che Knox ritiene doveroso sia per i familiari della vittima che per lei e Sollecito, in modo da “porre fine e torbide speculazioni sul caso e ripristinare la mia reputazione, danneggiata assieme a quella di Raffaele”.

 

Amanda Knox è pronta a perdonare Guede: “Se solo mostrasse vero rimorso gli augurerei ogni bene. Le persone cambiano, Rudy è cambiato? Dicono che la verità rende liberi, oggi lui è libero ma deve ancora dire la verità".

 

meredith kercher

Rudy Guede vuole essere dimenticato

"Ora Rudy Guede vuole solo essere dimenticato", ha dichiarato il professor Claudio Mariani, che insegna al Centro studi criminologici di Viterbo e ha seguito Guede in tutto il suo percorso detentivo.

 

"Su ogni storia prima o poi dovrebbe calare il sipario. Rudy la mattina alle 8 prende servizio come volontario alla mensa della Caritas e il pomeriggio lavora nella biblioteca del nostro centro studi per mantenersi. Non c'è più altro da aggiungere a questa storia eccetto il fatto che la vita di una giovane ragazza inglese è stata stroncata e dalla sua famiglia abbiamo potuto imparare la grande dignità e il valore del silenzio. Anche per questo oggi Rudy vorrebbe continuare a adoperarsi per il prossimo, lavorare e soprattutto rimanere in silenzio".

 

franca leosini e rudy guede storiemaledette 26

Ieri la giornalista tv Franca Leosini sottolineava il "comportamento esemplare" tenuto da Rudy in questi anni: 12 in carcere e gli ultimi 2 in semilibertà. "In carcere ha avuto un percorso riabilitativo di grande intensità. Si è laureato in sociologia. Ha lavorato per il reinserimento dei carcerati, è un volontario Caritas, è considerato una risorsa a Viterbo. Quale che sia la verità di questa terribile storia, si è ampiamente riscattato e merita di essere inserito nella società", ha concluso.

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....