IERI MATRIMONIO SEGRETISSIMO TRA LA DEPUTATA PIDDINA MARIANNA MADIA E IL PADRE DI SUO FIGLIO, IL PRODUTTORE MARIO GIANANI


1. Ieri matrimonio segretissimo tra la deputata piddina Marianna Madia e il padre di suo figlio, il produttore Mario Gianani.

2. A molti piacerebbe sapere cosa ci facevano Mauro Masi, ex direttore generale Rai, e Maria Pia Ammirati, attuale vice direttore di Raiuno, che camminavano avanti e indietro, parlando fitto, in via Brofferio, protetti dall'ombra fresca degli ibiscus, proprio alle spalle di piazza Mazzini. Neanche a duecento metri in linea d'aria si staglia lo scatolone Rai, dove langue il cavallo, e riposano i mille e passa impiegati Rai che pettinano le loro carriere ad aria condizionata.

3. Chi è davvero Luigi Bisignani? A 26 anni nelle liste della P2, a 36 figura chiave di Tangentopoli, inquisito e poi condannato per la maxi tangente Enimont, titolare di ingenti conti nella Banca Vaticana, lo Ior, anche su incarico di Giulio Andreotti, e diventato poi il crocevia di tutti i maggiori poteri italiani, capace di far nominare i vertici militari, o di far cadere i banchieri più importanti.

"Finanziere e faccendiere più che inserito in tutti gli ambienti istituzionali e con forti collegamenti con i servizi di sicurezza" lo hanno definito nell'ordine di custodia i magistrati di Napoli che due anni fa l'hanno arrestato per la cosiddetta P4. Sembrava finito, invece a quanto pare ha ripreso a tessere la sua tela. Ha rivelato tanti segreti nel libro appena uscito, "L'uomo che sussurra ai potenti", già in testa alle classifiche.

Ma tanti altri segreti sono rimasti fuori. Anche di quelli si parlerà a Bersaglio Mobile, in onda alle 21.15 su La7. In studio con Enrico Mentana ci sarà lo stesso Bisignani, ma anche Marco Damilano de L'Espresso, Giuliano Ferrara, direttore de Il Foglio, Peter Gomez de Il Fatto Quotidiano e il co-autore del libro Paolo Madron, direttore di Lettera 43.

4. Da "il Giornale" - Lei era elegantissima in bianco, lui in tuta da ginnastica, polo, scarpe da ginnastica giallo fluorescenti e panama. Scene da un matrimonio a Las Vegas per Mario Adinolfi, ex parlamentare Pd passato a Scelta civica (nella foto con la moglie Silvia), che ha sposato la sua partner. Famoso per i cambi di partito, l'autoironia sul peso e il poker, Adinolfi si è sposato in una cerimonia tutt'altro che canonica, celebrata allo scoccare della mezzanotte in una delle tante cappelle della città del gioco e raccontata sui social network con tanto di foto: «Una mezzanotte da leoni, una cappella tutta trasparente con i passanti a far festa con noi. Un'opera d'arte contemporanea, non una cerimonia...».

5. Romana Liuzzo per "Il Giornale" - Era da tempo che non si vedeva un Pier Ferdinando Casini così in forma. L'ex presidente della Camera, pomeriggi fa, si è presentato in Senato in gessato con righina rossa e cravatta blu con stemma del Bologna. Questa eleganza per cosa? O meglio per chi? Per parlare di riforme elettorali con Anna Finocchiaro. Il leader Udc non sprecherà il suo fascino?

6. SOLANGE LEGGE LA MANO AD ALEMANNO: "PERDERAI IL BALLOTTAGGIO"
Da www.liberoquotidiano.it -
Dicono che il responso non fosse dei migliori. Ma tra una rumba gitana e un cocktail in riva al mare di Ostia, Gianni Alemanno non deve averci fatto molto caso. Invece Solange, l'istrionico cartomante dello spettacolo, aveva ragione: nuvole nere all'orizzonte per il sindaco uscente di Roma.

E' andata così: venerdì sera il leggendario Lido Gambrinus di Ostia ha festeggiato la riapertura del grande stabilimento di via Amerigo Vespucci. Un "eventone" per il litorale romano, visto che il Gambrinus negli anni '50 e '60 è stato il luogo abituale dei bagni di sole della famiglia Agnelli e la spiaggia preferita da Audrey Hepburn durante le riprese di Vacanze Romane.

Per l'occasione Giorgia Giacobetti, pr dei vip, ha riunito attori e personaggi importanti. Per il sindaco di Roma Alemanno è stata anche l'occasione per farsi leggere la mano dal mitico Solange a tre giorni dal ballottaggio... A Solange sono venuti i capelli ancora più dritti di come già sono, del resto poi si è visto com'è andata....

7. BRUNETTA ALLA GIORNALISTA: "AUTOCRITICA? TUTTE LE NOTTI PENSANDO A LEI"
Da www.liberoquotidiano.it -
Il tema all'ordine del giorno è la sconfitta alle elezioni amministrative, dove il Pd ha fatto incetta di Comuni e capoluoghi. Renato Brunetta spiega: "Le amministrative sono le amministrative. A volte vanno bene, a volte male. Questa volta sono andate bene per il Pd, soprattutto a causa dell'astensionismo, e male per il Pdl, sempre a causa dell'astensionismo. Noi - aggiunge - pensiamo al governo: sarebbe una iattura se a ogni elezione dovessimo cambiare governo".

Quindi - lo si vede in un video pubblicato da ilfattoquotidiano.it -, interviene una seconda giornalista. Altra domanda a Brunetta: "Ma come mai avete perso". Lui: "E lei lo sa? Io non lo so". La cronista rilancia: "Non avete fatto un po' di autocritica?". E Brunetta si lascia andare a una battutaccia: "Certamente. Tutte le notti io faccio autocritica pensando a lei".
VIDEO - http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/06/11/sconfitta-pdl-brunetta-alla-giornalista-autocritica-faccio-tutte-notti-pensando/236214/

8. CRIMI-RODOTÀ, PACE ALLA BUVETTE
Da www.liberoquotidiano.it -
Sorrisi e quattro chiacchiere alla buvette. Dopo la relazione del Garante della Privacy alla Camera, Stefano Rodotà alla buvette nella mattina ha incontrato Vito Crimi, ex capogruppo grillino al senato, e dopo una calorosa stretta di mano gli ha offerto un succo di frutta. I due hanno conversato per qualche minuto sorseggiando la bibita poi si sono salutati. Avete fatto pace?, hanno chiesto i cronisti a Rodotà.

"Io sono uno che non litiga mai con nessuno", ha risposto con eleganza e con un sorriso l'ex candidato del Movimento 5 Stelle al Quirinale. Ma con Beppe Grillo vi siete poi sentiti? Alle insistenze dei giornalisti, Rodotà, che fu accusato da Grillo di essere un "ottantenne miracolato dalla Rete" per aver criticato le scelte del Movimento, ha risposto opponendo ancora un autoironico understatement: "Veramente è lui che si è fatto sentire... Come abbiamo visto...", ha replicato infatti Rodotà.

9. PELLEGRINI-MAGNINI, TORNA L'AMORE?
Da "Il Messaggero" - Federica Pellegrini cerca di ritrovare serenità fuori dalla piscina. Fede ha annunciato la fine della love story con Pippo Magnini ma i due continuano a frequentarsi. Questa sera saranno insieme, e con loro Matteo Giunta e quasi certamente anche Alessandra Sensini, nel parterre del PalaTiziano per assistere alla prima partita di finale del campionato di basket tra l'Acea Roma e la Montepaschi Siena. I due azzurri in questi giorni saranno impegnati nel Settecolli di nuoto allo Stadio del Nuoto.

VIDEO: CENA ROMANTICA PELLEGRINI-MAGNINI
http://video.corriere.it/vgspettacolo_delle_12_30_del_giorno_11-06-2013/cf094de4-d289-11e2-8fb9-9a7def6018a2

 

 

Marianna Madia mario gianani maria-pia-ammirati_con il suo romanzoCOPERTINA LIBRO BISIGNANI MADRON - L UOMO CHE SUSSURRA AI POTENTILuigi Bisignani jnnzz84 vespa ferrara mentanaMARIO ADINOLFI SPOSO A LAS VEGAS PierFerdinando Casini Solange legge la mano ad AlemannoRenato Brunetta VITO CRIMI CON IL MEGAFONO PIPPO CIVATI E STEFANO RODOTAFILIPPO MAGNINI E FEDERICA PELLEGRINI DA VANITY FAIR FILIPPO MAGNINI E FEDERICA PELLEGRINI DA VANITY FAIR FILIPPO MAGNINI E FEDERICA PELLEGRINI DA VANITY FAIR

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?