benedetta porcaroli

“MA DEVE ANDARE A ALLENARSI?” - LA RICONOSCETE DALL’ORRIPILANTE VESTITO TUTA ADIDAS? HA 24 ANNI E DEL MONDO POST PANDEMIA DICE: OGGI SIAMO IPERCONNESSI E PIU’ ISOLATI. OGGI ABBIAMO TANTISSIME INFORMAZIONI E SEMPRE PIÙ STRUMENTI A CUI ATTINGERE, C'È UN ACCORCIAMENTO DELLE DISTANZE PAUROSO EPPURE INVECE DI SENTIRCI PIÙ VICINI CI SENTIAMO SOLI". CHI E’?

Chiara Ugolini per repubblica.it

 

BENEDETTA PORCAROLI

Amanda ha 24 anni e nessun amico. Quando vuole andare a un concerto cerca di convincere la tata filippina della sua infanzia ad accompagnarla, ma anche lei ha una vita e al rave non vuole andarci. Deciderà di farsi amica Rebecca, una giovane che da tempo non esce dalla sua stanza, la cui madre era amica della sua ed erano intime quando erano bambine.

 

"L'abbiamo vissuto tutti, prima e dopo il Covid, e si è intensificato negli ultimi anni: da una parte viviamo l'iperconnessione dei social e dall'altra un forte isolamento - spiega la protagonista Benedetta Porcaroli - È un paradosso: abbiamo tantissime informazioni e sempre più strumenti a cui attingere, c'è un accorciamento delle distanze pauroso eppure tutto questo scatena una reazione contraria e opposta, invece di sentirci più vicini ci sentiamo fondamentalmente e profondamente soli".

 

Scritto e diretto da Carolina Cavalli sceneggiatrice alla sua prima prova di regia, Amanda è in concorso alla Mostra del cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, una produzione Elsinore Film, Wildside e Tenderstories, distribuito da I Wonder Pictures dal 13 Ottobre al cinema e unico film italiano che dopo l'anteprima veneziana andrà al festival di Toronto.

 

BENEDETTA PORCAROLI

Un po' commedia surreale, un po' dramma, con uno sguardo al cinema di Roy Andersson e Aki Kaurismaki e una dedica a Paolo Sorrentino, il film si poggia sulle spalle della presenza fisica e dell'ironia della sua protagonista che dai tempi della serie tv Baby si è costruita una solida carriera cinematografica grazie a 18 regali, film sulla mamma che morendo lascia un dono per ogni compleanno della figlia fino alla maggiore età e per cui è stata candidata al David di Donatello e alla grande prova de La scuola cattolica in cui era Donatella Colasanti, vittima del massacro del Circeo. Con Amanda centra una performance che è allo stesso tempo intensa e leggera.

 

benedetta porcaroli 3

"Amanda vive un senso di non appartenenza - spiega Porcaroli - ha un problema di dialogo con i genitori presi da altro ed è in cerca di un'amica. La trova in Rebecca, un caso di isolamento ancora più violento e esplicito del suo. Quando andavo a scuola io, dopo lezione uscivamo con gli amici, i diciassettenni di oggi come mio fratello tornano a casa e giocano online senza neppure vedersi in faccia, come in una realtà distopica. Se non ci impegniamo a ritrovare un contatto umano sarà dura". L'attrice è consapevole che "non si può pensare di eliminare i social, ma si potrebbe trovare una formula per uscire dalle case. Quale sia la soluzione io non lo so ma forse insegnare cinema nelle scuole, portare i ragazzi a teatro può essere una strada altrimenti non c'è modo di tramandare questo a una generazione cresciuta direttamente con le piattaforme".

 

 

benedetta porcaroli 7

Le fa eco il cantautore Michele Bravi alla sua prima prova d'attore: "Appartengo alla generazione a metà tra Carolina e Benedetta; tutti i miei momenti di isolamento hanno una spiegazione creativa: un film, una canzone, un libro che mi hanno sempre permesso di capire meglio le cose che stavo vivendo. Nei miei spettacoli mi piace ricordare la poesia di Wislawa Szymborska che dice: l'arte serve perché il mondo sia il mondo, se togli l'arte il mondo non è più mondo". Bravi nel film è Dude un giovane che Amanda incontra ai margini di un rave "non potrebbe essere più distante da me: uno spacciatore etero - aggiunge il vincitore di X Factor del 2013 - ma il fatto che esista questo dialogo fra musica e cinema dimostra come si possano rompere gli argini sul campo più alto della creatività. Essere in un film così nuovo nella scrittura e nell'immagine per me è bellissimo".

benedetta porcaroli foto di bacco (3)benedetta porcaroli 1michele bravi, monica nappo, director carolina cavalli, galatea bellugi, margherita maccapani missoni, benedetta porcaroli benedetta porcaroli foto di bacco (2)benedetta porcaroli foto di bacco (1)riccardo scamarcio benedetta porcaroli 44riccardo scamarcio benedetta porcaroli 5benedetta porcaroli 5

 

Ultimi Dagoreport

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...