DE GENNARO DIVENTA SOTTOSEGRETARIO (DI COSA?), MASSOLO NUOVO CAPO DEI SERVIZI SEGRETI - IL PREMIER INCONTRERÀ I VERTICI DEL FISCO. OGGI FERITI E CARICHE DELLA POLIZIA DAVANTI A EQUITALIA DI NAPOLI - UN UOMO PERDE IL LAVORO, SI DÀ FUOCO E MUORE - CROCIFISSO BUFALA DA 3,2 MILIONI €, CHIESTA LA CONDANNA PER CECCHI - MARÒ, RESPINTA LA LIBERTÀ SU CAUZIONE - STAMPA USA: ABUSI DEI LEGIONARI DI CRISTO - LA DASSÙ CHIEDE DI VISITARE LA TIMOSHENKO…

1 - GOVERNO: DE GENNARO SOTTOSEGRETARIO, MASSOLO LO SOSTITUISCE AL DISRadiocor - Il Consiglio dei ministri ha 'deliberato, su proposta del presidente del Consiglio, la nomina a sottosegretario alla Presidenza del Consig lio del Prefetto Gianni De Gennaro, che cessa dalle funzioni di Direttore del Dis, Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Cosi' Palazzo Chigi nella nota diffusa al termine della riunione del Consiglio dei ministri. Al vertice del Dis arriva l'ambasciatore Giampiero Massolo, attualmente segretario generale del Ministero degli Affari esteri.

2 - GOVERNO: IN ARRIVO RIORGANIZZAZIONE SERVIZI, DE GENNARO UOMO CHIAVE
Radiocor - In arrivo un nuovo assetto del mondo dei servizi segreti. L'orientamento, secondo quanto risulta a Radiocor, e' al vaglio del Consiglio d ei ministri, riunito a Palazzo Chigi. L'uomo cardine dell'operazione e' Gianni De Gennaro, attualmente direttore del Dipartimento informazioni e sicurezza (Dis), il cui profilo, in prospettiva, viene rafforzato. De Gennaro, il cui incarico e' in scadenza, sara' a capo di una struttura con piu' poteri e un accentramento di competenze.

3 - GIOVEDI' MONTI INCONTRA VERTICI EQUITALIA-AG.ENTRATE
(ANSA) - E' previsto per giovedì prossimo alle 9 un incontro tra il Premier, Mario Monti e i vertici di Agenzia delle Entrate e di Equitalia. L'incontro, come risulta dall'agenda on line del premier, si svolgerà presso la sede dell'Agenzia delle Entrate.

4 - FISCO: INCIDENTI DAVANTI SEDE EQUITALIA NAPOLI, CARICHE PS
(ANSA) - La polizia ha caricato i manifestanti anti-Equitalia che stanno presidiando la sede di Corso Meridionale a Napoli. Contro gli uffici di Equitalia sono state lanciate uova piene di vernice rossa ed esplosi due petardi. Poi, bottiglie e sassi sono partiti contro gli agenti del Reparto Mobile schierati davanti gli uffici. La polizia ha risposto caricando i manifestanti e lanciando alcuni lacrimogeni. Almeno uno dei manifestanti è rimasto ferito nel corpo a corpo.

Resta forte la tensione al Corso Meridionale a Napoli, davanti agli uffici di Equitalia dove manifestanti e polizia, in assetto antisommossa, si fronteggiano. Poco fa i manifestanti hanno trascinato in strada contenitori della nettezza urbana che sono stati rovesciati, poi sono partiti in corteo, forse nel tentativo di aggirare lo schieramento delle forze dell'ordine e di riportarsi davanti alla sede di Equitalia. Il traffico resta interrotto. Sulla sede stradale ci sono bottiglie infrante, rifiuti e cassonetti rovesciati.

5 - INCIDENTI A SEDE EQUITALIA NAPOLI, 2 AGENTI FERITI
(ANSA) - Due agenti di polizia sono rimasti feriti negli incidenti scoppiati questa mattina a Napoli davanti agli uffici di Equitalia, al Corso Meridionale. Altri 8 agenti - secondo quanto rende noto la Questura di Napoli - sono in attesa di essere medicati in ospedale. La polizia ha definito "non regolarmente autorizzata" la manifestazione, che era però stata annunciata da giorni e sta indagando per identificare i protagonisti degli scontri.

I manifestanti attribuiscono ai dirigenti di Equitalia la responsabilità degli incidenti per aver rifiutato di chiudere gli uffici in segno di lutto per i numerosi suicidi di contribuenti che avevano ricevuto richieste di pagamenti dalla società di riscossione, come da loro richiesto. Subito dopo il lancio di uova cariche di vernice rossa sulla facciata della sede di Equitalia, le saracinesche sono state abbassate ed il ricevimento del pubblico è stato interrotto. Una nuova manifestazione è stata annunciata per venerdì 18 maggio in piazza Ponte di Tappia, a pochi metri dalla sede di Equitalia Sud in via Bracco.

6 - DUE ISPETTORI EQUITALIA AGGREDITI NEL MILANESE
(ANSA) - Due ispettori di Equitalia sono stati aggrediti stamani nel Milanese. I due, solo malmenati, non avrebbero riportato gravi lesioni. E' accaduto in uno studio di commercialisti, a Melegnano, quando per motivi ancora non noti un imprenditore edile, presente nello studio dei fiscalisti, ha cominciato a prendere a calci uno dei due ispettori.

7 - SENZA LAVORO A 54 ANNI, SI DA' FUOCO E MUORE
(ANSA) - Non riusciva più a trovare lavoro e gli erano arrivate bollette e cartelle esattoriali che non sapeva come pagare. Sarebbero questi i motivi che hanno spinto Giovanni Vancheri, un idraulico di 54 anni, a darsi fuoco nella sua auto. Il suicidio è avvenuto a San Cataldo, un paese della provincia di Caltanissetta.

L'uomo ha fatto sempre lavoretti saltuari fino a quando, anni fa, ha avuto un infarto. Le condizioni di salute gli hanno impedito di continuare a lavorare. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri stamani Vancheri, sposato e padre di una ragazza, è andato nella sua casa di campagna alla periferia nord di San Cataldo, in contrada Portella Bifuto. Ha lasciato i documenti dell'auto e i soldi su un tavolo, poi si è chiuso dentro l'abitacolo e si è dato fuoco. Qualche ora dopo i familiari, preoccupati dal momento che da giorni l'uomo era depresso perché non lavorava, sono andati a cercarlo e hanno trovato il corpo carbonizzato all'interno della macchina.

8 - SENZA LAVORO TENTA SUICIDIO DAVANTI MUNICIPIO SARDEGNA
(ANSA) - Ha tentato di uccidersi davanti al Municipio di Porto Torres perché disperato e senza lavoro. L'uomo, 50 anni, con moglie e tre figli da mantenere, ha tentato di darsi fuoco dopo essersi legato con una catena a un'auto del comune. Con un accendino in mano stava per cospargersi di liquido infiammabile quando un passante ha chiamato il 113. Sul luogo Vigili del fuoco e gli agenti della polizia che hanno evitato il peggio.

9 - LA CORTE DEI CONTI - "QUEL CROCIFISSO PAGATO TROPPO" CHIESTA LA CONDANNA DI CECCHI
Da "la Repubblica" - Sul caso dell´acquisto di un crocifisso attribuito a Michelangelo la procura regionale della Corte dei conti ha chiesto la condanna del sottosegretario ai Beni culturali, Roberto Cecchi. «Restituisca 600mila euro all´erario». Il costo della scultura nel 2008 è stato di 3 milioni e 250 mila euro. Ma ci sono dubbi sulla congruità del prezzo e sulla autenticità dell´opera. La causa è stata discussa ieri davanti alla sezione giurisdizionale del Lazio, presieduta da Salvatore Nottola, che si è riservata di decidere con sentenza, che arriverà entro 30 giorni. Il pm, Pio Silvestri, ha sollecitato la condanna anche di altre cinque persone.

10 - MARO', RESPINTA RICHIESTA LIBERTA' SU CAUZIONE
(ANSA) - Il tribunale di Kollam ha respinto la richiesta di libertà su cauzione per i due marò. Lo ha appreso l'ANSA da fonti giornalistiche sul posto. La domanda è stata respinta dal giudice del tribunale di Kollam, che sta istruendo il processo a carico dei due marò accusati di aver ucciso due pescatori lo scorso 15 febbraio. Massimiliano Latorre e Salvatore Girone erano tornati stamattina davanti al magistrato che ha esteso di altri 14 giorni l'arresto preventivo. Subito dopo la pronuncia, il team legale dei due marò ha annunciato di presentare un ricorso contro la decisione di oggi a un tribunale di appello. "La domanda di ricorso sarà presentata nella prima giornata utile della prossima settimana", ha precisato una fonte che segue la vicenda.

11 - MARO':FARNESINA,PROSSIMA SETTIMANA RICORSO SU LIBERTA'
(ANSA) - "I legali della difesa, d'intesa con gli esperti italiani in India, stanno preparando un ricorso" contro la decisione del tribunale di Kollam di negare la libertà su cauzione ai due marò italiani, "che verra presentato la prossima settimana ". Lo ha detto il portavoce della Farnesina Giuseppe Manzò.

12 - LEGIONARI: P.LOMBARDI, SUPERIORI HANNO SEGUITO LE PROCEDURE
(ANSA) - "A proposito delle notizie diffuse sulla investigazione su casi di abusi compiuti da membri della Legione di Cristo, non ho nulla di particolare da dichiarare o da segnalare", lo ha detto il direttore della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi, aggiungendo che "I Superiori ecclesiastici competenti hanno infatti seguito le procedure previste dalle norme in vigore, segnalando alla Congregazione per la Dottrina della Fede alcuni casi venuti a loro conoscenza, verificatisi quasi tutti alcuni decenni addietro".

La agenzia statunitense Ap aveva dato oggi notizia di alcuni casi di abusi sessuali compiuti da Legionari di Cristo che sarebbero stati segnalati alla Congregazione per la dottrina della fede. Non è chiaro in quali paesi si siano verificati gli abusi, e sembra che si tratti, almeno per la maggioranza, di crimini non recenti. Il fondatore dei Legionari, padre Maciel, oggi defunto, fu riconosciuto come abusatore persino dei propri figli (ebbe infatti alcune relazioni sessuali), processato dalla Chiesa e sospeso a divinis. Successivamente i Legionari furono commissariati, e sottoposti a inchiesta ecclesiastica. Secondo le norme antipedofilia rafforzate da Benedetto XVI, i casi sospetti di abuso vanno segnalati alla Congregazione per la dottrina della fede.

13 - TIMOSHENKO:ITALIA CHIEDE A UCRAINA DI POTERLA VISITARE
(ANSA) - L'Italia ha chiesto all'Ucraina di poter visitare in ospedale Iulia Timoshenko. Lo ha riferito il portavoce della Farnesina Giuseppe Manzo spiegando che l'ambasciatore italiano a Kiev ha chiesto alle autorità locali un incontro tra il sottosegretario Marta Dassù e la leader dell'opposizione ucraina.

 

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