A MARK ZUCKERBERG NON GLIENE VA DRITTA UNA: L’INVENTORE DI FACEBOOK HA REGALATO UNA PIATTAFORMA DI E-LEARNING A UNA SCUOLA DI WELLINGTON, IN KANSAS, MA GENITORI E STUDENTI NON LA VOGLIONO PIÙ – PERCHÉ? I RAGAZZI DOPO TROPPE ORE DAVANTI ALLO SCHERMO SOFFRONO DI SOLITUDINE DATO DALLA MANCANZA DI INTERAZIONE SOCIALE – E NON È UNA RIVOLTA ISOLATA

-

Condividi questo articolo


Michela Rovelli per il “Corriere della Sera”

 

mark zuckerberg summit learning 7 mark zuckerberg summit learning 7

Scoppia una strana protesta in una remota scuola del Kansas. Il bersaglio non è un insegnante né un preside, ma un sistema all' avanguardia che prometteva di rivoluzionare la didattica. E che ha invece scatenato polemiche, ansie e stress tra gli alunni.

 

L' accusata si chiama «Summit» ed è una piattaforma di e-learning sviluppata in collaborazione con la «Chan Zuckerberg Initiative», la fondazione filantropica fondata da Mr. Facebook e consorte. Zuckerberg ha «dedicato» un team di ingegneri a realizzare lo strumento, che si basa sull' apprendimento personalizzato: i software analizzano il livello di preparazione dello studente e propongono il migliore percorso di studio per lui.

 

mark zuckerberg summit learning 6 mark zuckerberg summit learning 6

Tra le scuole pubbliche a cui la fondazione ha permesso di usufruire gratuitamente della piattaforma c' è anche quella di una piccola cittadina nello stato del Kansas, Wellington, dove l' istruzione pubblica ha pochi fondi e i risultati degli alunni sono inferiori alla media nazionale. Racconta il New York Times che otto mesi dopo l' arrivo del programma «Summit» da un sondaggio è risultato che il 77% dei genitori preferirebbero che i propri figli smettessero di usarlo e oltre l' 80% degli studenti si dichiara perplesso riguardo al nuovo sistema.

mark zuckerberg summit learning 4 mark zuckerberg summit learning 4

 

«Alcuni sono tornati a casa con il mal di testa e i crampi alle mani. Altri hanno sviluppato ansie e stress». Conseguenze delle troppe ore davanti allo schermo e del senso di solitudine dato dalla mancanza di interazione con compagni e insegnanti. La piccola rivolta del Kansas ne segue altre qua e là nel Paese (da Brooklyn all' Indiana) contro la piattaforma di Zuckerberg, ad oggi utilizzata da 74mila studenti in 380 scuole. A questo si aggiungono i dubbi sulla raccolta massiva di dati su comportamenti e attitudini di migliaia di minori.

 

mark zuckerberg summit learning 5 mark zuckerberg summit learning 5

L' ombra sulle potenzialità degli strumenti digitali in classe si sta allargando: nella stessa Silicon Valley da anni molti dirigenti scelgono per i propri figli un' istruzione tradizionale, lontano da schermi e da lezioni guidate dall' intelligenza artificiale. «La tecnologia è utile se ben impiegata.

Bisogna trattarla con cautela.

 

mark zuckerberg summit learning 8 mark zuckerberg summit learning 8

Se non ci sono professori preparati e infrastrutture adatte è meglio non usarla», spiega Enrico Nardelli, professore di informatica all' università Tor Vergata e coordinatore del progetto Programma il Futuro , creato dal Miur. E sui sistemi di personalizzazione dell' apprendimento rimane scettico: «È complicato organizzare una lezione e adattarla anche solo a una singola classe, dipende da molti fattori. Io non credo che la tecnologia dell' e-learning riesca ad essere così sofisticata».

mark zuckerberg summit learning 1 mark zuckerberg summit learning 1

 

Più positivo è Alfonso Molina, professore di Strategie delle Tecnologie a Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale , che lavora per coniugare istruzione e innovazione: «Se una piattaforma si utilizza in forma esclusiva e l' interazione con l' insegnante si riduce al minimo non va bene. Ma associato ad altri metodi didattici, è un elemento che arricchisce. Personalizzare l' istruzione permette di avere studenti più motivati». È una grande sfida e non porta all' alienazione davanti al pc, assicura Molina: «Personalizzare non significa affidare l' istruzione a uno strumento, ma raggruppare un insieme di attività adatte allo studente». Per farlo al meglio, sono fondamentali gli insegnanti: «Dovranno diventare dei direttori d' orchestra, gestendo strumenti diversi, digitali e non».

mark zuckerberg summit learning 3 mark zuckerberg summit learning 3 mark zuckerberg summit learning 2 mark zuckerberg summit learning 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…

DAGOREPORT - LORO SI' CHE LO SANNO BENE: SECONDO IL "CANALE 12" DELLA TV ISRAELIANA RAISI È MORTO - DIFFICILE PRENDERE SUL SERIO TEHERAN CHE AFFERMA CHE L'ELICOTTERO CON A BORDO IL PRESIDENTE IRANIANO HA AVUTO UN "INCIDENTE" IN AZERBAIGIAN A CAUSA DEL ''MALTEMPO'' (UN CONVOGLIO DI TRE ELICOTTERI E SOLO QUELLO CON RAISI E' ANDATO GIU'?) - I MEDIA IRANIANI, PER ORA, PARLANO DI "VITA IN PERICOLO" - L'IRAN NON E' DECAPITATO FINCHE' CI SARA' SARA' L’AYATOLLAH KHAMENEI CHE SCEGLIERA' IL SUCCESSORE DEL FEDELISSIMO RAISI. E PER ORA SI LIMITA A DIRE: "SPERIAMO CHE TORNI, MA NON CI SARANNO INTERRUZIONI" - COME E' ACCADUTO CON L'ATTENTATO ALLA SEDE DIPLOMATICA IRANIANA IN SIRIA, DIETRO L"INCIDENTE" C'E' NETANYAHU? (FINCHE' C'E' GUERRA, C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE) - PROPRIO IERI IL MINISTRO DEL GABINETTO DI GUERRA BENNY GANTZ, VICINISSIMO A BIDEN,  DOPO UN INCONTRO IN ISRAELE CON IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA USA JAKE SULLIVAN, AVEVA AVVISATO IL PREMIER NETANYAHU: "PIANO SU GAZA ENTRO L'8 GIUGNO O LASCIAMO IL GOVERNO"

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...