liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli galata seaways

PIU' CHE "PIRATI", UN BRANCO DI DISPERATI - SONO STATI CATTURATI I DIROTTATORI CHE HANNO SEQUESTRATO IL MERCANTILE TURCO A LARGO DI NAPOLI – SAREBBERO ALMENO TREDICI UOMINI E DUE DONNE, TUTTI SIRIANI, AFGHANI E IRACHENI CHE SI ERANO IMBARCATI SUL MERCANTILE “GALATA SEAWAYS” PER TENTARE DI RAGGIUNGERE L’EUROPA - SI ESCLUDONO I LEGAMI CON ORGANIZZAZIONI TERRORISTICHE: È PROBABILE CHE I MIGRANTI ABBIANO CERCATO DI PRENDERE CONTROLLO DELL’IMBARCAZIONE DOPO CHE… 

Estratto dell’articolo di Alessandra Ziniti per www.repubblica.it

liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 10

 

Tredici uomini, due donne. Tutti siriani, afghani, iracheni. Migranti che avevano deciso di provare a raggiungere l'Europa nascosti dentro uno degli autocarri imbarcati su una nave cargo in rotta dalla Turchia alla Francia. 

 

[…] il ministro della Difesa Guido Crosetto ha annunciato solennemente la "cattura" dopo un'operazione in grande stile che ha visto impegnati per diverse ore gli incursori dei corpi speciali del battaglione San Marco della Marina militare, gli equipaggi di mezzi della Guardia costiera e della Guardia di finanza e, a sera, anche una cinquantina di uomini della squadra mobile di Napoli e della Gdf […] "Volevano tentare la fuga dalla nave via mare di notte", la bizzarra ipotesi del ministro Crosetto.

 

liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 9

Non si sa ancora chi siamo questi migranti trasformatisi improvvisamente in dirottatori che, due coltelli e un taglierino alla mano, hanno improvvisamente tenuto sotto scacco parte dell'equipaggio tentando anche di entrare nell'area blindata del ponte di comando da dove, però, il comandante della nave è subito riuscito a dare l'allarme chiedendo l'intervento urgente delle forze di polizia.

liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 8

 

Assai improbabile che ci sia qualche legame con organizzazioni terroristiche. Più probabilmente i migranti imbarcatisi clandestinamente sono stati scoperti durante la traversata e qualcuno di loro ha reagito tirando fuori i coltelli e con un tentativo di aggressione che ha subito fatto scattare l'intervento della Marina italiana.

 

Adesso, in prima battuta, sarà la Procura di Napoli a cercare di accertare cosa sia veramente successo. I 15 migranti sono stati tutti arrestati, i 22 membri dell'equipaggio e alcuni passeggeri sono tutti illesi e dovranno ricostruire i fatti.

 

liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 2

[…] Alcuni dei migranti, quelli armati, sono stati subito bloccati, gli altri hanno tentato di nascondersi e sono stati poi tutti individuati a sera quando il mercantile è stato condotto a Napoli. A dare la notizia dell'operazione, mentre era impegnato al Forum della Masseria di Bruno Vespa, è stato lo stesso ministro della Difesa Crosetto.

Articoli correlati

I MIGRANTI PEGGIO DEI PIRATI! SEQUESTRANO UNA NAVE TURCA AL LARGO DI NAPOLI:L'INTERVENTO DEL

liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 4liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 5liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 6liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 1liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 3liberato mercantile turco dirottato al largo di napoli 7

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”