selvaggia lucarelli sonia bruganelli lucio presta paolo bonolis

“SONIA BRUGANELLI HA TRADITO PER ANNI PAOLO BONOLIS CON PERSONAGGI NOTI E NON” – SELVAGGIA LUCARELLI SGANCIA LA BOMBA SULL’EX COPPIA: “LEI HA AVUTO UNA STORIA PARALLELA CON UN FAMOSO CHIRURGO MOLTO ATTIVO SUI SOCIAL. LA RELAZIONE VA AVANTI PER CINQUE ANNI. LEI NE PARLA CON AMICI E CONOSCENTI SUOI E DI PAOLO, MA LUI DA UN CERTO MOMENTO IN POI IGNORA TUTTO” – E SUL DIVORZIO TRA “BANALIS” E LUCIO PRESTA SPIEGA PERCHÉ C’È LO ZAMPINO DI BRUGANELLI: “LEI HA UN PATRIMONIO TRA I 3 E I 5 MILIONI, PIÙ GLI IMMOBILI CHE LE HA LASCIATO PAOLO. SONIA È MILIONARIA GRAZIE A UNA SOCIETÀ CON PRESTA CHE…” - LA RISPOSTA AL VETRIOLO DELLA BRUGANELLI

Estratto dell’articolo di www.today.it

 

selvaggia lucarelli

"Bruganelli-Bonolis-Presta: tutto quello che è successo, dall'inizio": è questo il titolo dell'ultimo articolo pubblicato da Selvaggia Lucarelli sulla sua newsletter Vale Tutto, interamente dedicato alla vicenda del divorzio professionale del conduttore dal noto agente e al peso che su questa decisione avrebbe avuto Sonia Bruganelli, ex moglie di Bonolis. 

 

[…] un racconto che, prima di entrare nella specificità del rapporto personale e umano tra Presta e Bonolis, ripercorre anche la storia d'amore dei due ex […]

sonia bruganelli belve 2

Selvaggia Lucarelli ripercorre gli esordi della relazione tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, iniziata nel 1997 quando i due si incontrarono in occasione di una televendita e proseguita con il matrimonio.

 

Poi la nascita dei figli Silvia, Davide e Adele: "Ed è proprio dopo l'arrivo del figlio maschio che Sonia inizia - secondo testimoni - ad avere un ruolo più dominante nella vita professionale di Paolo. Prima apre una società che dura poco con un socio destinato a sparire molto presto e poi, tramite Paolo, propone a Lucio Presta di aprire insieme una società", si legge nella newsletter.

 

selvaggia lucarelli

"Nel 2005 nasce così la SDL 2005 che tra le altre cose si occupa di casting per i programmi di Bonolis, come Ciao Darwin e Avanti un altro!", fa sapere ancora Lucarelli che entra nel dettaglio dell'ingente patrimonio di Bruganelli: "Sonia ha il 51%, Presta il 30% e Marco Bruganelli, fratello di Sonia, il restante 19%. La società va molto bene, Sonia negli anni diventa - di fatto - milionaria accumulando un patrimonio tra i 3 e i 5 milioni di euro più alcuni immobili che le regala Paolo e altre proprietà".

 

sonia bruganelli paolo bonolis

Nel corso del racconto si fa riferimento anche ai tradimenti di Bruganelli a cui lei stessa ha fatto di recente riferimento nell'intervista a Belve. "Dopo la nascita di Davide iniziano anche i tradimenti, quelli di cui Sonia stessa ha parlato con vaghezza in alcune interviste e di cui Paolo Bonolis all'epoca viene a sapere, almeno in parte", scrive Lucarelli: "Le discussioni sono accese, Bonolis in un'occasione va anche via di casa e finisce per andare a dormire in un hotel della capitale per alcuni giorni, ma alla fine lui ama follemente sua moglie e la lite si ricompone". 

 

paolo bonolis lucio presta (2) foto di bacco

Poi, il dettaglio sugli uomini con cui Bruganelli avrebbe tradito Bonolis: "Sonia, come detto, ha relazioni parallele con alcuni personaggi noti e non. In particolare, quella con un famoso chirurgo molto attivo sui social va avanti per cinque anni, e lei ne parla apertamente con amici e conoscenti suoi e di Paolo. Che però da un certo momento in poi ignora tutto".

 

Situazione questa che avrebbe creato "dispiacere e imbarazzo tra le persone che vogliono bene a Bonolis" e anche nella vita professionale del conduttore: "I rapporti tra Bruganelli, Presta e i collaboratori di Paolo iniziano a incrinarsi sempre più. Sonia non sopporta che il marito sia circondato da persone che abbiano un qualche ruolo decisionale nella sua vita. Lei vuole essere il suo unico punto di riferimento familiare e professionale".

la risposta di sonia bruganelli a selvaggia lucarelli

selvaggia lucarelli sonia bruganelli sonia bruganelli paolo bonolissonia bruganelli belve 4paolo bonolis lucio presta (1) foto di baccopaolo bonolis sonia bruganelli 4lucio presta paolo bonolis foto di baccosonia bruganelli paolo bonolisselvaggia lucarelliselvaggia lucarelli

Ultimi Dagoreport

meloni salvini chat fratelli d'italia

CACCIA ALLA TALPA! - DIVERSI ESPONENTI DI FRATELLI D'ITALIA AVREBBERO INTENZIONE DI RIVOLGERSI AL GARANTE DELLA PRIVACY DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO "FRATELLI DI CHAT. STORIA SEGRETA DEL PARTITO DI GIORGIA MELONI” – MA VE LI IMMAGINATE MELONI, LA RUSSA, CROSETTO, URSO CONSEGNARE VOLONTARIAMENTE IL LORO CELLULARE ALLE "TOGHE ROSSE" PER SCOVARE "L’INFAME"? - LA TALPA, INVECE, PASSANDO PER VITTIMA E DENUNCIANTE, ALLONTANA DA SE’ LA POSSIBILITÀ DI VERIFICA, COSTRINGENDO LA MAGISTRATURA A GUARDARE AL DI FUORI DEI PARLAMENTARI: QUINDI GLI STAFF, LE SEGRETERIE, I PORTAVOCE, GLI ANELLI PIÙ DEBOLI…

donald trump xi jinping coronavirus mondo globalizzazione

DAGOREPORT - DOPO APPENA TRE SETTIMANE ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA GIA' SBOMBALLATO I PARADIGMI DELL'ORDINE GEOPOLITICO MONDIALE. UNO TSUNAMI MAI VISTO. DA ORIENTE A OCCIDENTE, SI STANNO CAGANDO SOTTO. TUTTI, ECCETTO UNO: LA CINA - AL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, L'UNICO ANTIDOTO È L’IMPERO DEL DRAGONE, LA SOLA POTENZA CHE OGGI PUO' RIBATTERE AD ARMI PARI AL BORDELLO NEO-IMPERIALISTA DELLA TECNODESTRA USA - DAVANTI AL BULLISMO DI TRUMP, XI JINPING È RIMASTO TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO. ALL’ANNUNCIO DEI DAZI USA AI PRODOTTI CINESI, LA RITORSIONE DI PECHINO È STATA IMMEDIATA - POCHI MEDIA HANNO SOTTOLINEATO QUAL È STATA LA DURA RISPOSTA DI XI JINPING SUL NAZI-PROGETTO TRUMPIANO DI DEPORTARE DUE MILIONI DI PALESTINESI: “GAZA È DEI PALESTINESI, NON UNA MERCE DI SCAMBIO POLITICA, NÉ TANTO MENO OGGETTO DI QUALCOSA CHE SI PUÒ DECIDERE IN BASE ALLA LEGGE DELLA GIUNGLA" - RISULTATO: LE SPARATE DEL TRUMPONE STANNO RENDENDO INAFFIDABILE WASHINGTON AGLI OCCHI DEL MONDO, COL RISULTATO DI FAR SEMBRARE IL REGIME COMUNISTA DI XI JINPING, UN INTERLOCUTORE SERIO, PACIFICO E AFFIDABILE PER FARE AFFARI, A PARTIRE DALL'EUROPA. LA SVOLTA PRO-CINA DI URSULA CON SBERLA AL PRIMO BULLO AMERICANO...

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?