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DAGOREPORT! IN CALABRIA, COME NELLE MARCHE, SI REGISTRA LA SCONFITTA DI GIUSEPPE CONTE: HA VOLUTO FORTISSIMAMENTE LA CANDIDATURA DI PASQUALINO TRIDICO CHE NON HA PORTATO CONSENSI NÉ AL CAMPOLARGO, NÉ TANTOMENO AL M5S CHE HA PRESO GLI STESSI VOTI DEL 2021 - LA DUCETTA ROSICA PERCHÉ FRATELLI D’ITALIA HA UN TERZO DEI VOTI DI FORZA ITALIA, CHE CON LA LISTA OCCHIUTO ARRIVA FINO AL 30% - LA SORPRESA È LA CRESCITA DELLA LEGA, CHE PASSA DALL’8,3 AL 9,4%: MOLTI CALABRESI HANNO VOLUTO DARE UN PREMIO A SALVINI CHE SI È BATTUTO PER IL PONTE SULLO STRETTO - ORA LA BASE DEI 5STELLE E' IN SUBBUGLIO, NON AVENDO MAI DIGERITO L'ALLEANZA COL PD - LA PROVA DEL FUOCO E' ATTESA IN CAMPANIA DOVE IL CANDIDATO CHE CONTE HA IMPOSTO A ELLY E DE LUCA, ROBERTO FICO, NON PARE COSI' GRADITO AGLI ELETTORI DEL CENTROSINISTRA...    

DAGOREPORT

 

tridico conte

In Calabria si registra la grande sconfitta di Giuseppe Conte, ennesima riprova che la base pentastellata se ne fotte della sua leadership, limitata unicamente alla classe dirigente messa da lui ai vertici del fu movimento fondato da Beppe Grillo.

 

Risultati alla mano, la candidatura fortissimamente voluta dell'europarlamentare pentastellato Pasquale Tridico, padre del reddito di cittadinanza, non ha portato alcun beneficio all'ammucchiatona del Campo Largo, che è rimasta ben 16 punti dietro al centrodestra capitanato da Occhiuto, e non ha portato neanche risultati positivi per il M5s che ha preso gli stessi voti del 2021 (6,48% contro il 6,43% di oggi).

occhiuto tajani

 

Forza Italia è di gran lunga il primo partito nella terra dei Bronzi di Riace. E Giorgia Meloni, nel suo delirio di essere a capo del primo partito sull'orbe terracqueo, mastica amaro perché Fratelli d’Italia perde terreno in termine di consensi dal partito guidato da Tajani.

 

Sommando il dato di Forza Italia, che prende il 17,98%, con quello della lista Occhiuto (12,3%), l’area che fa riferimento agli azzurri arriva al 30%. I Fratellini d’Italia, pur crescendo fino al 11,6%, restano quasi 20 punti dietro. Uno squilibrio di potere che avrà un riflesso diretto sul numero di consiglieri regionali e di assessori in giunta...

meloni occhiuto

 

La sorpresa che si registra in Calabria è la crescita della Lega che passa dall’8,3 al 9,4%, da 63mila a 71mila voti, trainata ovviamente dalla promessa del Ponte sullo Stretto che deve aver convinto molti elettori a dare un premio a Salvini che si è battuto per portare una grande opera ricca di premi e cotillons…

 

LA SCONFITTA IN CALABRIA AGITA IL M5S

Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

I RISULTATI DEI PARTITI A SOSTEGNO DI PASQUALE TRIDICO - REGIONALI CALABRIA 2025

 

 

«Una brutta botta. Per fortuna c’è subito la Toscana.  Dobbiamo riprenderci in fretta»: la sconfitta di Pasquale Tridico in Calabria lascia il segno soprattutto nel Movimento. E tocca anche i vertici. 

 

Occhi fissi per ora su un dato, quello della percentuale di lista, per interrompere il trend negativo (sempre in calo da quando fanno asse con i dem negli ultimi due anni) e per attenuare gli effetti della sconfitta sul leader.

 

 Il punto di riferimento per il partito era quel 6,3%-6,5% ottenuto alle ultime due Regionali (alle Europee del 2024 era al 16,2%). A tre quarti dello spoglio il M5S è al 6,3%: «Invertire rotta anche di poco può essere determinante», ripetono alcuni stellati. E c’è chi sottolinea: «Ai nostri voti andrebbero sommati quelli del listino del presidente, che drena il nostro bacino elettorale». 

 

RISULTATI DEFINITIVI ELEZIONI REGIONALI IN CALABRIA 2025

Tridico parla di «grande delusione» per il risultato, ma Giuseppe Conte prova a fare il controcanto e precisa: «Dobbiamo solo dire grazie a Pasquale Tridico. Per amore della propria terra di origine ha generosamente accettato, in condizioni di emergenza, di candidarsi». Il presidente del M5S pone l’accento sulla rincorsa politica, perché si è trattato di «elezioni molto particolari, convocate in fretta e furia».

 

GIORGIA MELONI A LAMEZIA TERME - COMIZIO PER ROBERTO OCCHIUTO

Il leader, più che sulla tenuta del partito, si concentra sui pericoli dell’astensionismo (che la settimana scorsa nelle Marche, secondo l’analisi dei flussi, ha colpito anzitutto gli stellati): «Sono sempre più i cittadini che si allontanano dalla partecipazione alla politica, forse perché la ritengono ormai ridotta a una sommatoria di calcoli e convenienze. Questo ci amareggia e ci spinge a metterci in discussione». 

(...)

 

L’altra questione che inizia a serpeggiare nel partito riguarda l’alleanza con i dem e il «rinnovamento contiano». «Ora il centrosinistra e il Movimento si ritrovano appesi a Roberto Fico. La partita in Campania può risultare determinante per la coalizione», sottolineano nel Movimento.

 

E da qui nasce una riflessione che potrebbe rimodellare la geografia interna ai Cinque Stelle: «Se Fico vince, Conte sarà costretto a riesumare i vecchi big: è la dimostrazione che i volti del nuovo corso non funzionano. Già con Tridico si è visto che non contano solo i clic sui social». 

 

giuseppe conte e roberto fico

Ma dai vertici provano a spegnere ogni speranza per i volti storici: «Conte ha gestito le trattative per la Campania: il risultato politico è frutto anzitutto del suo lavoro». 

ROBERTO OCCHIUTO PASQUALE TRIDICOPasquale Tridico Roberto Occhiuto salvini occhiutogiuseppe conte pasquale tridico

olivia paladino giuseppe conte 22elly schlein giuseppe conte roberto fico - manifestazione piazza del popoloPASQUALE TRIDICO E IL REDDITO DI CITTADINANZA A TUTTI GLI IMMIGRATI

 

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