g20 biden draghi mattarella papa

BIDEN, BENVENUTO A ROMA – IL PRESIDENTE USA È IN RITARDO DI 45 MINUTI, SULLA TABELLA DI MARCIA. A FAR SLITTARE GLI INCONTRI IL TRAFFICO ROMANO E UN LIEVE INCIDENTE CHE HA COINVOLTO UN MEZZO DEL CORDONE PRESIDENZIALE AMERICANO TRA IL VATICANO E IL QUIRINALE -  DOPO L’INCONTRO CON MATTARELLA (A CUI HA FATTO I COMPLIMENTI “PER L’OTTIMO LAVORO” DELL’ITALIA SUI VACCINI) BIDEN E’ ORA A COLLOQUIO CON DRAGHI. I DUE LEADER SI SONO SALUTATI CON UN ABBRACCIO COME DUE VECCHI AMICI…

Da corriere.it

G20 BIDEN DRAGHI E LE RISPETTIVE FIRST LADY

E’ andato avanti per circa quaranta minuti l’incontro tra le first lady Serena Draghi e Jill Biden. Le due si sono salutate calorosamente con un abbraccio, davanti al portone principale di palazzo Chigi. Domani la moglie del presidente del Consiglio italiano accompagnerà le altre first lady nella visita al Colosseo e ai Fori imperiali. È ancora in corso, invece, l’incontro tra il presidente del Consiglio e Joe Biden.

 

Ore 16.50 - Ultime dal colloquio tra Biden e il Papa: «Dovrei fare la comunione»

Poche battute coi giornalisti americani appostati in Vaticano prima di entrare da Draghi, in cui compagnia si trova ora il capo della Casa Bianca: non si è parlato di aborto, ha detto Biden sul suo colloquio col Papa, e anzi «Abbiamo parlato del fatto che fosse felice che sono un buon cattolico e dovrei continuare a ricevere la comunione». Il tema è molto sentito negli Usa dopo che in Texas è entrata vigore una nuova legge molto restrittiva sull’interruzione di gravidanza, la più radicale del Paese, contro la quale Biden si è schierato.

G20 BIDEN MATTARELLA

 

Ore 16.38 - I complimenti di Biden a Mattarella

Sull’incontro avvenuto poco fa tra i due presidenti filtrano le prime indiscrezioni: a quanto si apprende il presidente Usa si sarebbe complimentato con Mattarella per «l’ottimo lavoro» fatto dall’Italia sui vaccini.

 

Ore 16.30 - Biden è in ritardo: l’incidente nelle strade romane

Biden è notevolmente in ritardo sulla tabella di marcia: circa 45 minuti, alle 16.30. A far slittare gli incontri è stato il colloquio con il Papa, ma anche il traffico romano: un lieve incidente, secondo quanto è trapelato dalle forze dell’ordine, ha coinvolto un mezzo del cordone presidenziale americano tra il Vaticano e il Quirinale. Il ritardo non è stato recuperato: nell’agenda di Biden a quest’ora era già previsto l’incontro con il presidente francese Emmanuel Macron, e invece ha da poco iniziato quello col premier Draghi a Palazzo Chigi. I due leader si sono salutati con una stretta di mano e un abbraccio, e il presidente degli States ha tenuto la mano sulla spalla del presidente del Consiglio fino all’ingresso nel cortile di palazzo Chigi, dove era stato allestito il picchetto d’onore.

 

G20 BIDEN DRAGHI E LE RISPETTIVE FIRST LADY

Ore 16.00 - Biden a palazzo Chigi da Mario Draghi

Dopo il colloquio con papa Francesco e con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente degli Stati Uniti Biden ha raggiunto Palazzo Chigi per un incontro con Mario Draghi. I due leader, accompagnati dalle first lady — Jill Biden per mano al marito e Serena Draghi, al suo «esordio» pubblico in questo ruolo —, sono stati salutati dal picchetto d’onore dei Lancieri di Montebello nel cortile d’onore e hanno assistito all’esecuzione dei rispettivi inni nazionali.

 

BIDEN MATTARELLA

Ore 15.00 - L’arrivo di Biden al Quirinale

Il presidente Joe Biden è arrivato al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: è la prima volta che i due presidenti si trovano faccia a faccia. L’agenda del colloquio è fitta: si va dalla lotta ai cambiamenti climatici al contrasto alla pandemia, fino ai rapporti tra gli Usa e l’Unione Europea.

G20 BIDEN DRAGHIG20 BIDEN DRAGHIG20 BIDEN DRAGHIBIDEN MATTARELLAmisure di sicurezza per il g20 a roma 5

 

 

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…