george floyd minneapolis minnesota polizia poliziotto agente nero afroamericano

DA UN ECCESSO ALL’ALTRO - SULL'ONDA EMOTIVA DELLE PROTESTE PER LA MORTE DI GEORGE FLOYD, IL CONSIGLIO COMUNALE DI MINNEAPOLIS VOTA ALL'UNANIMITÀ PER L'ABOLIZIONE DELLA POLIZIA - L’IDEA E’ QUELLA DI SOSTITUIRE LA FORZA DI POLIZIA CON UN "DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE", COMPOSTO DA "UFFICIALI DI PACE" CHE GARANTISCANO LA SICUREZZA CON UN "APPROCCIO OLISTICO E ORIENTATO ALLA SALUTE PUBBLICA" (AUGURI) - MA IN CITTA’ INIZIANO I PRIMI GUAI…

Roberto Vivaldelli per www.ilgiornale.it

 

statua di cristoforo colombo abbattuta a minneapolis

Sull'onda delle proteste per la morte di George Floyd, il consiglio comunale di Minneapolis è arrivato a votare - all'unanimità - una proposta radicale: l'abolizione del dipartimento di polizia della città teatro dell'omicidio che ha sconvolto l'America.

 

Come spiega il New York Post, il voto unanime del civico consesso non smantellerà automaticamente il dipartimento, ma è un primo passo in un lungo processo legislativo che alla fine avrà bisogno del sostegno popolare dei residenti nelle elezioni di novembre. Sarà necessaria la modifica dello statuto comunale della città.

 

proteste a minneapolis per omicidio di george floyd 6

Un progetto di emendamento pubblicato online suggerisce di sostituire la forza di polizia con un "dipartimento di prevenzione", composto da "ufficiali di pace" che garantiscano la sicurezza pubblica con un "approccio olistico e orientato alla salute pubblica". "È tempo di apportare cambiamenti strutturali", ha spiegato il consigliere comunale Steve Fletcher all'Associated Press prima del voto. "È tempo di ricominciare da capo e reinventare l'ambito della sicurezza pubblica". C'è però un ostacolo: il sindaco di Minneapolis, Jacob Frey, non supporta la proposta e ha il potere di porre il veto.

 

jabob frey, sindaco di minneapolis

Nel frattempo, in città, a Powderhorn Park, è spuntato dal nulla un accampamento di oltre 300 homeless. Come riporta il New York Post, i residenti del quartiere hanno deciso in un primo momento di non chiamare la polizia e lasciare i senza tetto nelle loro tende improvvisate. Tuttavia, l'area è diventata il ritrovo ideale di spacciatori e criminali in genere e due persone sono finite all'ospedale a seguito di un'overdose.

 

Carrie Nightshade è una mamma e faceva parte, spiega il New York Post, di un gruppo di "donne bianche" che avevano concordato di ignorare qualsiasi danno alla proprietà, inclusi quelli alla propria abitazione. Ma ora si sente a disagio nel lasciare che i suoi due figli, di 9 e 12 anni, giochino da soli nel parco.

proteste a minneapolis per omicidio di george floyd 5

 

Un altro residente, Mitchell Erickson, ha chiamato la polizia la settimana scorsa quando è stato minacciato da due giovani fuori da casa sua, uno dei quali gli ha puntato una pistola al petto mentre gli intimava di consegnarli di le chiavi della sua auto. "Mi pento di aver chiamato la polizia" ha poi detto al Times. "Ho agito d'istinto. Ho messo quei ragazzi in pericolo di morte chiamando la polizia".

proteste a minneapolis per omicidio di george floyd 2

 

E mentre Donald Trump si presente come il candidato che vuole ristabilire la legge e l'ordine nelle strade d'America, come abbiamo raccontato a InsideOver l'esperimento della zona occupata dai manifestanti in un'altra città americana, Seattle, finisce in tragedia. Nelle scorse settimane, infatti, a seguito delle manifestazioni di Black Lives Matter nella città sullo stretto di Puget, alcuni attivisti hanno trasformato il quartiere di Capitol Hill in una "zona autonoma" senza polizia, completamente autogestita dai residenti, denominata "Capitol Hill Organized Protest”, o "Chop".

scontri a minneapolis 3

 

Ma l’utopia del municipalismo libertario-anarchico alla Bookchin ostile alle gerarchie, che tanto va di moda a sinistra, si è presto trasformata in un incubo. Nella giornata di lunedì, infatti, il sindaco di Seattle si è rivolto ai manifestanti sottolineando che “è ora che la gente torni a casa” e lasci il quartiere di Capitol Hill.

rivolte a milleapolis per george floyd 13rivolte a milleapolis per george floyd 12rivolte a milleapolis per george floyd 27rivolte a milleapolis per george floyd 26rivolte a milleapolis per george floyd 32rivolte a milleapolis per george floyd 17rivolte a milleapolis per george floyd 16rivolte a milleapolis per george floyd 28rivolte a milleapolis per george floyd 14rivolte a milleapolis per george floyd 15rivolte a milleapolis per george floyd 29rivolte a milleapolis per george floyd 11rivolte a milleapolis per george floyd 10scontri a minneapolis 1

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?