SILENZIO, PARLA FAZZOLARI! DAL 28 FEBBRAIO MEZZO GOVERNO SI TRASFERISCE ALLE TERME DI SATURNIA, ALLA CORTE DI BRUNO VESPA PER LA QUINTA EDIZIONE DEL “FORUM IN MASSERIA“. TRA I PROTAGONISTI ANCHE IL BRACCIO DESTRO DI GIORGIA MELONI, OSSIA IL “RISERVATISSIMO” SOTTOSEGRETARIO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI, AL QUALE BRUNO VESPA DEDICHERÀ UN “A TU PER TU” DI TRE QUARTI D’ORA IL PRIMO GIORNO, NEL POMERIGGIO – TIMBRERANNO IL CARTELLINO ANCHE I MINISTRI MATTEO SALVINI, MARINA CALDERONE, TOMMASO FOTI, ALESSANDRO GIULI, FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, GILBERTO PICHETTO FRATIN. E PER L’OPPOSIZIONE CI SARANNO CALENDA E GIANI – TUTTI I NOMI DEI PARTECIPANTI

COME MAI MICHELE EMILIANO REQUISI’ UN INTERO RISTORANTE SUL LUNGOMARE DI BARI PER UNA CENA CON NANCY DELL’OLIO? L'AVVOCATESSA, EX DI ERIKSSON, RICORDA LE PROMESSE NON MANTENUTE DAL GOVERNATORE DELLA PUGLIA CHE L’AVEVA VOLUTA COME COMMISSARIO DI “PUGLIA PROMOZIONE” E QUELLA SCENA DA “C’ERA UNA VOLTA IN AMERICA” – “MI MOSTRÒ LA LUNA CHE SI POTEVA AMMIRARE DAL ROOFTOP. HA DECISO TUTTO LUI, ANCHE IL MENU’. QUANDO UN UOMO DEVE COLPIRE E VUOLE FAR VEDERE LA SUA POTENZA SUCCEDE. NON ERO SORPRESA CHE FOSSE ABBAGLIATO DA ME, MA DEVONO VALERE MOLTO PIÙ LE COMPETENZE PROFESSIONALI. IN PUGLIA SI DICEVA CHE IO ERO LA SUA AMANTE, MA TUTTO AVVENIVA A MIA INSAPUTA” - LA DENUNCIA CONTRO EMILIANO: "PER LUI HO LAVORATO GRATIS” – LA REPLICA: “ROBA VECCHIA”

OK, AFD RESTA FUORI DAL GOVERNO IN GERMANIA MA LA "GRANDE COALIZIONE" NON SARA' UNA PASSEGGIATA – L’ANALISI DI “THE ECONOMIST”: “LA COSTRUZIONE DI UN’ALLEANZA CDU-SPD NON SARÀ FACILE. UNA SFIDA PIÙ GRANDE SARÀ LA DISPONIBILITÀ DI MERZ A SCENDERE A COMPROMESSI SULLE SUE PROPOSTE SULL'IMMIGRAZIONE IRREGOLARE (CONTROLLI PERMANENTI ALLE FRONTIERE E RIFIUTO DEI RICHIEDENTI ASILO)” – “DOVRANNO ANCHE TROVARE UN ACCORDO SULL'ALLENTAMENTO DEL FRENO AL DEBITO COSTITUZIONALE. IL FABBISOGNO DI INVESTIMENTI DELLA GERMANIA AMMONTA A CENTINAIA DI MILIARDI. I TAGLI DI BILANCIO PROPOSTI DA MERZ NON POSSONO SODDISFARE QUESTE ESIGENZE…” (SE NON CI RIESCONO, AL PROSSIMO GIRO I NAZISTI PRENDONO IL 40%)

GOVERNO IN BOLLETTA – GIORGIA MELONI HA RINVIATO A VENERDÌ IL CONSIGLIO DEI MINISTRI PREVISTO PER DOMANI, PERCHÉ HA RITENUTO “NON SODDISFACENTE” LA BOZZA DEL DECRETO PER AFFRONTARE IL CARO ENERGIA – LE MISURE PER ABBASSARE I COSTI DELL’ELETTRICITÀ PER IMPRESE E FAMIGLIE ERANO STATE ANNUNCIATE ORMAI 10 GIORNI FA, MA IL TESTO MESSO A PUNTO DA GIORGETTI E DA PICHETTO FRATIN È STATO BOCCIATO DALLA DUCETTA – CONFCOMMERCIO: LA BOLLETTA ELETTRICA DI GENNAIO REGISTRA UNA CRESCITA MEDIA DEL 24% RISPETTO AL 2024, QUELLA DEL GAS È AUMENTATA DEL 27%…

"QUEI GESTI, CHE HANNO AVUTO UN VALORE DI OMAGGIO E RICORDO DI SERGIO RAMELLI, NON COSTITUISCONO UN REATO” - ASSOLTI 23 ESPONENTI DI ESTREMA DESTRA A MILANO PER I SALUTI ROMANI IL GIORNO DELL’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL GIOVANE MILITANTE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ TRUCIDATO DA UN COMMANDO DI AVANGUARDIA OPERAIA NEL 1975 - LA PRONUNCIA DELLA CASSAZIONE DELL'APRILE 2024 CHE HA MESSO UNA SERIE DI PALETTI PER I GIUDICI DA VALUTARE, E "DA CUI POTER RICAVARE" NEL CASO "UN CONCRETO PERICOLO DI RIORGANIZZAZIONE DEL PARTITO FASCISTA" PER CONFIGURARE IL REATO…

IL QUADRETTO DEGLI IMPRESENTABILI È COMPLETO – DOPO SALVINI, ANCHE VIKTOR ORBAN SI CONGRATULA CON I NAZISTI DI AFD PER IL SECONDO POSTO ALLE ELEZONI IN GERMANIA: “DIO BENEDICA LA GERMANIA, CONGRATULAZIONI A ALICE WEIDEL CHE HA RADDOPPIATO I VOTI” – ELON MUSK, CHE AVEVA PUNTATO TUTTE LE SUE FICHES SU AFD, HA CHIAMATO LA LEADER: “CON QUESTO RITMO, AFD SARÀ IL PARTITO DI MAGGIORANZA ALLE PROSSIME ELEZIONI. È SOLO QUESTIONE DI TEMPO”

PERFINO QUEL FASCIO IBERICO DI ABASCAL HA CONDANNATO LE PAROLE DI TRUMP SU ZELENSKY: IN SILENZIO C’È RIMASTA SOLO GIORGIA MELONI – I VERTICI DEL PARTITO VOX, CHE UNA VOLTA ERA ALLEATO NUMBER ONE DELLA DUCETTA (LO SCORSO ANNO SI SCAMBIAVA BACETTI CON L’AMATO SANTIAGO AD ATREJU), PRENDE LE DISTANZE DAL TYCOON: “NON LO CONDIVIDIAMO QUANDO DEFINISCE ZELENSKY 'UN DITTATORE', È UN APPELLATIVO 'NON NECESSARIO'” – PERCHÉ LA SORA GIORGIA È RIMASTA MUTA DI FRONTE ALLE ACCUSE AL PRESIDENTE UCRAINO, A CUI FINO A IERI PROMETTEVA SOSTEGNO “FINO ALLA VITTORIA”?

PUTIN HA SFRUTTATO IL VOTO IN GERMANIA PER MINARE ANCORA UNA VOLTA LA DEMOCRAZIA IN EUROPA – IL MINISTERO DELL’INTERNO TEDESCO HA ACCUSATO LA RUSSIA DI AVERE DIFFUSO SUI SOCIAL VIDEO FALSI SU PRESUNTI BROGLI ALLE ELEZIONI POLITICHE DI DOMENICA SCORSA – NEI FILMATI SI SOSTENEVA CHE ALCUNE SCHEDE ELETTORALI NON CONTENESSERO IL NOME E IL SIMBOLO DELLE SVASTICHELLE DI AFD – DIETRO ALLA CAMPAGNA DI DISINFORMAZIONE CI SAREBBE ILGRUPPO RUSSO STORM-1516, CHE SCREDITO’ LA CANDIDATA DEMOCRATICA, KAMALA HARRIS, ALLE ELEZIONI AMERICANE…

AL CUOR NON SI COMANDA – DI FRONTE ALLE TITUBANZE DELLA MELONI, È IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI A RIAFFERMARE LA VICINANZA DELL’ITALIA ALL’UCRAINA: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DI UN POPOLO È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE, GRAZIE ANCHE AL SOSTEGNO OCCIDENTALE DI CUI DOBBIAMO ESSERE TUTTI FIERI. È UNA GRANDE LEZIONE PER CHI CREDE NEI PRINCIPI DI LIBERTÀ E INDIPENDENZA". PERCHÉ TUTTA QUESTA ATTENZIONE? C’ENTRERÀ MICA IL FATTO CHE LA COMPAGNA DI “FAZZO" È DI NAZIONALITÀ UCRAINA?

“L’EUROPA HA L'ULTIMA CHANCE PRIMA DELLA DEFINITIVA SEPOLTURA” – MASSIMO CACCIARI SUONA LA SVEGLIA AI LEADER EUROPEI DI FRONTE AL CICLONE TRUMP E ALLE TRATTATIVE SULLA FINE DELLA GUERRA IN UCRAINA: “I FATTI DICONO CHE DOBBIAMO TORNARE AGLI OBIETTIVI GIÀ PRESENTI NELLE TRATTATIVE DI MINSK. NON RICONOSCERE L'APPARTENENZA DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA O È CHIACCHIERA PROPAGANDISTICA O SIGNIFICA RISCHIARE LA GUERRA-GUERRA. PRENDERÀ LA PAROLA L'EUROPA? DIRÀ COME STANNO LE COSE AI SUOI CITTADINI? O CONTINUERÀ AD AGIRE DA MERA PROVINCIA, SUBORDINATA ALI INTERESSI DELLA CAPITALE?”

GUALTIERI, AI CONFINI DELLA FANTASCIENZA! IL SINDACO DI ROMA A “UN GIORNO DA PECORA” ANNUNCIA LA RICANDIDATURA AL CAMPIDOGLIO E RIVELA CHE SANGIULIANO GLI DISSE CHE C’ERA “UN PROGETTO DI DUELLO FISICO TRA MUSK E ZUCKERBERG AL COLOSSEO” – POI SUONA ALLA CHITARRA LE CANZONI SANREMESI DI ACHILLE LAURO (“QUELLA CHE MI E’ PIACIUTA DI PIU’”) E TONY EFFE A CUI CHIEDE SCUSA – “SULLA VICENDA DEL CONCERTONE DI CAPODANNO AVREI VOLUTO FARE MEGLIO” – INFINE SUL NUOVO STADIO DELLA ROMA PARLA DI "PRIMA PARTITA NEL 2028”. SI’, MA IL PROGETTO DEFINITIVO? – VIDEO

MENO MALE CHE IN AMERICA ALMENO I GIUDICI PROVANO A FERMARE MUSK E TRUMP – UN TRIBUNALE FEDERALE HA ORDINATO AL DIPARTIMENTO DELL’ISTRUZIONE USA E ALL’UFFICIO PER LA GESTIONE DEL PERSONALE DI NON CONDIVIDERE UNA SERIE DI DATI SENSIBILI CON IL DIPARTIMENTO “DOGE” GUIDATO DA ELON MUSK – L’ORDINE IMPEDISCE IN PARTICOLARE LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI DI CIRCA 2 MILIONI DI PERSONE, MEMBRI DEI SINDACATI…

CHE BRUTTA FINE PER L’FBI – DONALD TRUMP HA NOMINATO DAN BONGINO, UN PODCASTER ULTRA-CONSERVATORE, COME VICE DIRETTORE DEL FEDERAL BUREAU OF INVESTIGATION – EX AGENTE DEL SECRET SERVICE E GIÀ COMMENTATORE DI “FOX NEWS”, CANDIDATO PIÙ VOLTE, SENZA SUCCESSO, AL CONGRESSO, A BONGINO È BASTATO FARE CAMPAGNA ELETTORALE PER IL TYCOON PER MERITARSI UN INCARICO CHE SOLITAMENTE VIENE ASSEGNATO AGLI AGENTI DI CARRIERA – BONGINO, DAL SUO SHOW, HA DIFFUSO TEORIE DEL COMPLOTTO SULL’FBI, E HA INVOCATO LICENZIAMENTI DI MASSA TRA I FEDERALI - QUANDO BONGINO SI SCAGLIAVA SU X CONTRO I "COMUNISTI LIBERALI DI MERDA"...

“LA MELONI SCAPPA SENZA DIRCI DI CHI È LA RESPONSABILITÀ” – MATTEO RENZI AZZANNA ANCORA LA DUCETTA SUL CASO PARAGON: “HANNO SPIATO ANCHE DON MATTIA, PERSINO DON MATTIA FERRARI. IL GOVERNO ITALIANO PERMETTE DI SPIARE ILLEGALMENTE UN SACERDOTE TRA I PIÙ CONOSCIUTI E NEL FRATTEMPO SCARCERA CON IL VOLO DI STATO UN TRAFFICANTE DI ESSERI UMANI. SE FANNO COSÌ CON I PERSONAGGI FAMOSI, IMMAGINATE COSA POSSANO FARE AI CITTADINI COMUNI?”

GLI AMERICANI STANNO MANDANDO ZELENSKY FUORI DI TESTA – IL “FINANCIAL TIMES” RICOSTRUISCE IL DURO SCONTRO TRA IL PRESIDENTE UCRAINO E IL SEGRETARIO AL TESORO USA, SCOTT BESSENT, SUI DETTAGLI DELL'ACCORDO SUI MINERALI FRA STATI UNITI E UCRAINA, E IN PARTICOLARE SULLA CIFRA DEI 500 MILIARDI DI DOLLARI STIMATA DAGLI STATUNITENSI – “ZELENSKY ERA MOLTO ARRABBIATO, SI SENTIVANO URLA…”

SANREMO È PASSATO MA NON HA RISOLTO LE BEGHE SULLE NOMINE – L’AD ROSSI SA DI AVERE DUE SPINE NEL FIANCO (MARANO E IL DUPLEX CHIOCCI E SERGIO) E PROVA A MUOVERSI PER NON PERDERE IL CONTROLLO DELLA RAI - LA LEGA CERCA UN POSTO AL SOLE PER DI LIBERATORE. IL SUCCESSO DI SANREMO AIUTA CIANNAMEA PER LA RICONFERMA, MELLONE DOVREBBE RESTARE AL SUO POSTO O SPOSTARSI A RAI CULTURA – CORSINI DOVREBBE RESTARE ALLA GUIDA DEI TALK, AMMIRATI ALLA FICTION MENTRE COLETTA (AMATO A SINISTRA MA ANCHE IN QUOTA "SERVE QUALCUNO CHE NE CAPISCE") ALLA GUIDA DEI GENERI…

UN GRAN PEZZO DI MERZ – RITRATTO DEL NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, CHE PER VENT’ANNI HA VISSUTO ALL'OMBRA DI ANGELA MERKEL (LUI ERA IL DELFINO DEL TURBO-FALCO SCHAUBLE, LEI DI KOHL) - POPULISTA “PER ISTINTO”, È UN APPASSIONATO DI TASSE E DI RIGIDITÀ FISCALE, E PREDICA “L’INDIPENDENZA DAGLI STATI UNITI”. CURIOSO, PER UNO CHE SI È ARRICCHITO COME PRESIDENTE DEL FONDO USA BLACKROCK IN GERMANIA – IRASCIBILE E BUON ORATORE, NON CONVINCE GIOVANI E DONNE (IN PASSATO SI OPPOSE A DEFINIRE REATO LO STUPRO NEL MATRIMONIO). LE ASPETTATIVE SU DI LUI SONO COSI' BASSE, CHE NON POTRÀ CHE SORPRENDERE - QUANDO PLANÒ AL MATRIMONIO DEL LIBERALE LINDNER CON IL SUO JET PRIVATO - VIDEO

MERKEL NON DIMENTICA I VECCHI RANCORI – L’EX CANCELLIERA NON HA CHIAMATO FRIEDRICH MERZ PER FARGLI LE CONGRATULAZIONI: TRA I DUE NON CORRE BUON SANGUE DA QUANDO, 25 ANNI FA, LOTTARONO PER LA LEADERSHIP DELLA CDU (E VINSE LEI) – IL NEO-CANCELLIERE FA IL GUASCONE: “POTREI NON AVER VISTO IL SUO MESSAGGIO, PERCHÉ NE HO RICEVUTI UN CENTINAIO” – “CONVINCEREMO GLI USA SULL’EUROPA MA SIAMO PRONTI AL PEGGIO” – L’AVVERTIMENTO AI LEADER UE CHE SOGNANO DI TRATTARE BILATERLMENTE CON TRUMP (MELONI COMPRESA): “SUI DAZI E SULLA NATO, L’EUROPA DEVE AVERE UNA SOLA VOCE…”

EFFETTI COLLATERALI DEL TRUMPISMO: LE INGERENZE DEL TYCOON FANNO CRESCERE IL CONSENSO DEGLI ALTRI PRESIDENTI – IL DISGRAZIATO ZELENSKY CRESCE NEI SONDAGGI E TORNA SOPRA IL 65% (DAL COMUNQUE PIÙ CHE RISPETTABILE 56% DEL 2024). ALTRO CHE IL 4% AFFIBBIATOGLI DALLA PEGGIOR PROPAGANDA PUTINIANA, RIPRESA DA TRUMP – ANCHE LA MESSICANA CLAUDIA SHEINBAUM, CANNONEGGIATA DA WASHINGTON SUI DAZI, VELEGGIA A UN TASSO DI APPROVAZIONE DELL’80%...

DA BRUXELLES ARRIVA UN’ALTRA MOSCISSIMA RISPOSTA A TRUMP – L'ALTA RAPPRESENTANTE UE, KAJA KALLAS, AL TERMINE DEL CONSIGLIO DEGLI AFFARI ESTERI, ANNUNCIA L’APPROVAZIONE DI UN NUOVO PACCHETTO DI SANZIONI CONTRO LA RUSSIA E POSSIBILI NUOVI AIUTI MILITARI A KIEV MA AVVERTE: “SERVE UNA POSIZIONE COMUNE ENTRO 6 DI MARZO, AL VERTICE STRAORDINARIIO, PER DARE UN SEGNALE CHE SIAMO IN GRADO DI PRENDERE DECISIONI” – IL MESSAGGIO A “THE DONALD”: “CI ASPETTIAMO DI RISOLVERE LE DIVERGENZE CON GLI USA COME ABBIAMO SEMPRE FATTO...”

SALVATE SALVINI DA SE STESSO! "IL TRUCE DEL PAPEETE" VUOLE ESSERE IL PIU’ TRUMPIANO DEL REAME MA IL PRESIDENTE USA NON SE LO FILA!" - MERLO: “A WASHINGTON C’ERANO TUTTI I TRUMPIANI DEL MONDO ED È STATA OSANNATA MELONI, NONOSTANTE LA SUA DOPPIEZZA, MA NON C’ERA IL LEADER LEGHISTA E NESSUNO SE NE È ACCORTO. EPPURE, SOLO SALVINI HA CANDIDATO TRUMP AL NOBEL PER LA PACE, ED È PRONTO A CANDIDARE ANCHE PUTIN. NEPPURE "MAD VLAD" L’HA MAI RICEVUTO” - LA FOTO DEL 2016 DI SALVINI CON TRUMP CHE LO TRATTO’ COME UN IMBUCATO: “NON SO CHI È, NON LO CONOSCO”

FLASH - VUCCUMPRÀ? “SANTANCHÉ APRE LA BORSA DEL TURISMO IN FIERA A BARI” (ANSA, 21.2). TUTTO VERO (DALLA RUBRICA “MI FACCIA IL PIACERE”, DI MARCO TRAVAGLIO, SUL “FATTO QUOTIDIANO”)

LA CAMALEONTE GIORGIA ORA DEVE FARE L'EQUILIBRISTA – AL G7 IN VIDEOCONFERENZA DI OGGI DEVE BARCAMENARSI TRA LA VOLONTÀ DI TRUMP DI ABBANDONARE ZELENSKY AL SUO DESTINO E LA RESISTENZA EUROPEA AL FIANCO DI KIEV. TUTTO SI GIOCA SUL COMUNICATO FINALE: GLI USA NON VOGLIONO IDENTIFICARE LA RUSSIA COME “AGGRESSORE”. L’ALTERNATIVA, DI CUI LA SORA GIORGIA SI VANTA DI ESSERE TRA I “REGISTI”, È LIMITARSI A UN VAGO “INIZIATIVA DEL CREMLINO” (AL POSTO DI "AGGRESSIONE"). UNA PARACULATA DIFFICILE, MANIFESTATO CON IL “VOLEVO MORÌ” DOPO IL DISCORSO ALLA CPAC - VIDEO

“PER UNA PACE GIUSTA, L’UCRAINA DEVE PARTECIPARE AI TAVOLI DI NEGOZIATO” – IL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, DOPO LA VITTORIA FA CAPIRE SUBITO CHE NON AVRÀ ESITAZIONI SU KIEV, E PARLA DI PACE “GIUSTA” (AGGETTIVO CHE LA MELONI HA SOSTITUITO CON “DURATURA”) – “COSTRUIREMO UNA GRANDE COALIZIONE CON LA SPD; IL RADDOPPIO DELL’AFD È L’ULTIMO SEGNALE DI ALLERTA AL CENTRO” – E INVITA NETANYAHU A BERLINO: “IGNORERÒ IL MANDATO DI CATTURA DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE”

QUANDO LA SINISTRA PARLA DI LAVORO E DI ECONOMIA (E LASCIA PERDERE IL GENDER E I DIRITTI), NON VINCE, MA ALMENO CONVINCE – IN GERMANIA LA LINKE DELLA TATUATISSIMA MILLENNIAL HEIDI REICHINNEK FA IL BOTTO E PASSA DAL 4,9 ALL’8% - NEL PROGRAMMA POCA FUFFA E TANTI TEMI ECONOMICI: “LOTTIAMO PER AFFITTI ACCESSIBILI E PER PREZZI ABBORDABILI PER I GENERI ALIMENTARI. PER LE QUESTIONI SOCIALI CHE RIGUARDANO LA VITA DELLE PERSONE TUTTI I GIORNI…” – SECONDO “DEUTSCHE BANK” I MIGRANTI SONO UN TEMA CHIAVE SOLO PER IL 26% DEGLI ELETTORI, MENTRE PER IL 45% È PIÙ IMPORTANTE L’ECONOMIA

ZELENSKY STA PER CEDERE: L’ACCORDO CON GLI STATI UNITI PER LO SFRUTTAMENTO DELLE TERRE RARE È QUASI RAGGIUNTO. E A DIRLO NON SONO I TRUMPIANI, MA GLI UCRAINI: “LE TRATTATIVE SONO COSTRUTTIVE. CI IMPEGNAMO A COMPLETARLO RAPIDAMENTE PER PROCEDERE CON LA FIRMA” – NEL SOTTOSUOLO UCRAINO CI SONO 11,5 TRILIONI DI DOLLARI DI RISORSE, MA LA MAGGIOR PARTE DEL “TESORO” È NELLA PARTE OCCUPATA DAI RUSSI.  MOSCA HA LE MANI SUL 63% DEI GIACIMENTI DI CARBONE DELL’UCRAINA E…

IL MURO IN GERMANIA NON È MAI CADUTO – I NAZISTI DI AFD SONO IL PRIMO PARTITO IN TUTTE LE REGIONI ORIENTALI, LE PIU' POVERE DEL PAESE - SI TRATTA DI QUELLE PARTI DELLA GERMANIA CHE, FINO AL 1989 FORMAVANO LA REPUBBLICA DEMOCRATICA TEDESCA, STATO SATELLITE DELL’UNIONE SOVIETICA - IN BRANDEBURGO "ALTERNATIVE FUR DEUTSCHLAND" HA OTTENUTO IL 32,5%, IN SASSONIA ADDIRITTURA IL 38,8% - A BERLINO BOOM DELLA SINISTRA DELLA LINKE, CHE SUPERA IL 20% (E A LIVELLO NAZIONALE E' ARRIVATO ALL'8,8%)

ELON MUSK È TALMENTE SURVOLTATO CHE SE NE FOTTE DEL FIGLIO DI 4 ANNI E LO ABBANDONA SULLE SCALE – IN UN VIDEO GIRATO NEL BACKSTAGE DI UN COMIZIO DI TRUMP DEL 19 GENNAIO A WASHINGTON, SI VEDE "MR. TESLA" CHE SE NE VA VELOCEMENTE, LASCIANDO IL PICCOLO X A BARCAMENARSI TRA GLI SCALINI. TE CREDO CHE ASHLEY ST. CLARK, MADRE DEL 13ESIMO EREDE DI MUSK, VUOLE NEGARLI LA CUSTODIA – I MESSAGGI PORCELLINI DI ELON ALLA 26ENNE: “VOGLIO INGRAVIDARTI ANCORA” - VIDEO

VANNACCI SPARA CANNONATE CONTRO LA LEGA E “SFIDA” SALVINI –IL GENERALE IPOTIZZA DI CORRERE CON UNA SUA LISTA ALLE REGIONALI IN TOSCANA (E POICHE', VISTI I DATI DELLE EUROPEE, LA LEGA E' ALL'8% DI CUI IL 3% E' MERITO DEL "BRAND VANNACCI", SE IL GENERALE CORRE DA SOLO IL CARROCCIO VA IN CRISI) - VANNACCI BOCCIA LA CANDIDATA SCELTA DALLA LEGA, ELENA MEINI: “NOME CHE NON MI CONDIVIDO, NON MI SCHIERO CON QUESTA SQUADRA” – LA BORDATA ALLA SALVINIANA CECCARDI, CHE AVEVA RICORDATO COME IL MILITARE NON FOSSE ISCRITTO AL PARTITO: “SE AVESSI SCELTO LA CIRCOSCRIZIONE CENTRALE, LA COLLEGA CECCARDI NON SIEDEREBBE AL PARLAMENTO EUROPEO...”

SCHOLZ? SCIÒ – IL VERO GRANDE SCONFITTO DALLE ELEZIONI TEDESCHE È IL CANCELLIERE USCENTE, CHE HA PORTATO LA GLORIOSA SPD, IL PARTITO PIÙ ANTICO DI GERMANIA, AL PEGGIOR RISULTATO DELLA SUA STORIA, IL MISERO 16% CHE LO CONSEGNA AL RUOLO DI GREGARIO DELLA CDU – SCHOLZ, CONSIDERATO RESPONSABILE DELLA CRISI ECONOMICA CHE ATTANAGLIA IL PAESE, INVECE CHE DIMETTERSI E LASCIARE IL PARTITO AL POPOLARE MINISTRO DELLA DIFESA, PISTORIUS, HA INTIGNATO ED È ANDATO A SBATTERE – L’AGENDA 2010 DI SCHROEDER E GLI ANNI DA JUNIOR PARTNER NEI GOVERNI MERKEL: LE RAGIONI DI UNA DEBACLE…

VADE RETRO, NAZI - PERSINO MANFRED WEBER, PRESIDENTE DEL PPE E GRANDE FAN DEI CONSERVATORI E DELL’UE A DESTRA, DEVE RICONOSCERE CHE AFD, SOSTENUTO DA ELON MUSK, E’ UN PARTITO IMPRESENTABILE: “I MEMBRI DELL’AFD SONO ESTREMISTI DI DESTRA, ALCUNI SONO NEONAZISTI. E SONO ANCHE ANTIEUROPEI. VANNO CONTRO L’IDEA CHE LE NAZIONI SI UNISCANO IN EUROPA E TROVINO UN’INTESA COMUNE” - MA QUANDO GLI VIENE CHIESTO SE MUSK E I SUOI POST SU X ABBIANO INFLUENZATO LE ELEZIONI, WEBER FA IL PESCE IN BARILE: “NON FACCIO IPOTESI SULLE INTERFERENZE ESTERNE. L’AFD STAVA BENEFICIANDO DELLE PREOCCUPAZIONI E DELLE PAURE DELLA GENTE”

CHE TANFO! C’E’ UN GUASTO NEI BAGNI, LA MELMA INVADE I CAMERINI DELL’OPERA DI ROMA: LE DANZATRICI SE NE VANNO E VENGONO PURE PUNITE. L’ACCUSA? “ABBANDONO DEL POSTO DI LAVORO”. COME AVREBBERO DOVUTO COMPORTARSI LE BALLERINE? RESTARE SENZA FARE NULLA SUL POSTO DI LAVORO? E COMUNQUE TUTTO QUESTO GIUSTIFICA UNA LETTERA DI RICHIAMO (ALLA TERZA PUO' SCATTARE IL LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA)? LA NOTA DEL SINDACATO E IL NO COMMENT DELLA FONDAZIONE OPERA DI ROMA…

“NON VOGLIAMO UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO. L’UCRAINA NON DOVREBBE FAR PARTE DELLA NATO” – IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, A ISTANBUL PER UN BILATERALE CON I TURCHI MANTIENE IL PUNTO: “NON ABBIAMO CAMBIATO LA NOSTRA POSIZIONE. SIAMO PRONTI A NEGOZIARE LA PACE, MA PER ARRIVARE A UN ACCORDO È NECESSARIO CHE VI SIA UNA CLAUSOLA "FERREA" CHE GARANTISCA CHE L'UCRAINA NON ENTRERÀ NELLA NATO” – IERI ZELENSKY AVEVA PROVATO A SMUOVERE IL CUORE DI TRUMP, PROMETTENDO DIMISSIONI IN CAMBIO DELL’OK ALL’INGRESSO DI KIEV NELL’ALLEANZA ATLANTICA. SAPEVA CHE LA PROPOSTA ERA INACCETTABILE PER PUTIN…

L’EFFETTO MUSK C’È STATO, MA NON COME SPERAVA LUI – I TWEET, LE FAKE NEWS E LA PROPAGANDA DELL’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO HANNO "SDOGANATO" AFD IN GERMANIA, MA NON NE HANNO GONFIATO I VOTI: LE SVASTICHELLE VELEGGIAVANO A QUOTA 20% GIÀ PRIMA DELLA “DISCESA IN CAMPO” DI MUSK - IL SUO ENDORSEMENT HA "ISTITUZIONALIZZATO" LA LESBO-NAZI ALICE WEIDEL MA HA ANCHE SPINTO MILIONI DI TEDESCHI AD ANDARE A VOTARE PER FERMARE L'AVANZATA DI AFD (L’AFFLUENZA DELL’84% È IL RECORD DI SEMPRE IN GERMANIA)

SALVINI STA CON I NAZISTI. E I MELONIANI? PURE – EDMONDO CIRIELLI, VICEMINISTRO DEGLI ESTERI DI FRATELLI D’ITALIA, PLAUDE AL BOOM DELL’AFD IN GERMANIA: “L’ULTRADESTRA ORMAI È DESTRA DI GOVERNO. NON SI PUÒ IGNORARE E SAREBBE UN ERRORE PER LA CDU, CHE HA OTTENUTO UNA GRANDE VITTORIA, NON ISTITUZIONALIZZARLA. SE LA ESCLUDONO DAL GOVERNO È UNA SCELTA CHE PORTERÀ MALE ALLA CDU. NON SI PUÒ PENSARE CHE IN GERMANIA CI SIANO 6 MILIONI DI NAZISTI” – “LA CDU È PIÙ SIMILE A FDI, MA SU ALCUNI TEMI CON AFD ESISTE UNA CONTIGUITÀ

“PUTIN E’ L’UNICO RESPONSABILE DELLA GUERRA” - IN UNA DICHIARAZIONE CONGIUNTA, COMMISSIONE, PARLAMENTO E CONSIGLIO UE, IN OCCASIONE DEL TERZO ANNIVERSARIO DELL'AGGRESSIONE RUSSA ALL'UCRAINA, RISPONDONO A TRUMP E AI SUOI SBANDAMENTI PRO-PUTIN: "LA RUSSIA E LA SUA LEADERSHIP SONO GLI UNICI RESPONSABILI DI QUESTA GUERRA E DELLE ATROCITÀ COMMESSE CONTRO LA POPOLAZIONE UCRAINA. CONTINUIAMO A CHIEDERE CHE RISPONDANO PER TUTTI I CRIMINI DI GUERRA E CONTRO L'UMANITÀ COMMESSI” - “L'UCRAINA FA PARTE DELLA NOSTRA FAMIGLIA EUROPEA” - I MINISTRI DEGLI ESTERI UE HANNO APPROVATO IL 16° PACCHETTO DI SANZIONI CONTRO LA RUSSIA - L'ALTO RAPPRESENTANTE DELLA POLITICA ESTERA UE, KAJA KALLAS: “LA NARRAZIONE RUSSA È MOLTO PRESENTE NELLE PAROLE DI TRUMP”

BEL COJONE STO LINDNER: PRIMA PROVOCA LA CRISI DI GOVERNO FACENDO CADERE SCHOLZ, POI RESTA FUORI DAL PARLAMENTO. E GIUSTAMENTE, ORA LASCIA LA POLITICA: “LE ELEZIONI HANNO PORTATO UNA SCONFITTA PER IL NOSTRO PARTITO, MA SPERO IN UN NUOVO INIZIO PER LA GERMANIA” – SUPER-FALCO SUI CONTI, LINDNER AVEVA PROVATO A FORZARE LA MANO SULLA LEGGE DI BILANCIO A NOVEMBRE, MA IL CANCELLIERE L’HA SFANCULATO (MA ANCHE SCHOLZ C’HA RIMESSO LE PENNE)

IL VOTO IN GERMANIA SPACCA LA DESTRA ITALIANA – ANTONIO TAJANI FESTEGGIA LA VITTORIA DEI POPOLARI DELLA CDU, “VERO ARGINE ALLA DERIVA POPULISTA”, MENTRE SALVINI STAPPA IL PROSECCO PER IL “RADDOPPIO DEI VOTI” DEI NAZISTI DI AFD: “IL CAMBIAMENTO VINCE ANCHE IN GERMANIA” – E GIORGIA MELONI? PREFERISCE NON COMMENTARE: DA UN LATO È SOLLEVATA CHE L’AFD NON ABBIA FATTO IL BOOM, MA TEME IL RITORNO DELLA GROSSE KOALITION CDU-SPD, CHE POTREBBE ISOLARLA ANCORA DI PIÙ IN EUROPA

LA VITTORIA DI MERZ È UNA SCOPPOLA PER URSULA VON DER LEYEN – I RAPPORTI TRA I DUE NON SONO MAI STATI IDILLIACI, E LO SARANNO SEMPRE MENO: IL FUTURO CANCELLIERE VUOLE RISTABILIRE IL “GRUPPO DI COMANDO” FRANCO-TEDESCO DELL’UE, SFILANDO POTERE ALLA COMMISSIONE, CON UN DIALOGO PRIVILEGIATO CON MACRON E IL POLACO TUSK (IL COSIDDETTO “TRIANGOLO DI WEIMAR”). LA LINEA DI APERTURA ALLA MELONI? AUF WIEDERSEHEN! – LE CONGRATULAZIONI DI ZELENSKY E IL NO DI MERZ AI SOLDATI TEDESCHI IN UCRAINA: “NON È ALL’ORDINE DEL GIORNO”

COLPO “GROSSE” A BERLINO: LA FUORIUSCITA DAL PARLAMENTO DEI LIBERALI DI FDP E DEL BSW DI SAHRA WAGENKNECHT PERMETTERÀ LA FORMAZIONE DI UNA "GROSSE KOALITION" (GRANDE COALIZIONE) TRA CDU E SPD, COME AI BEI TEMPI DI ANGELA MERKEL – I VOTI DEI DUE ESCLUSI (POCO MENO DEL 10%) SARANNO INFATTI DISTRIBUITI FRA GLI ALTRI PARTITI: NASCERÀ UN GOVERNO A DUE, GARANZIA DI MAGGIORE STABILITÀ – L’EURO IN RIALZO, LA BORSA DI FRANCOFORTE VOLA…

FLASH - QUANDO GEORGE W. BUSH, DA PRESIDENTE, DISSE CHE POTEVA GUARDARE NEGLI OCCHI DI VLADIMIR PUTIN E VEDERE LA SUA ANIMA, JOHN MCCAIN LO AVVERTÌ CHE PUTIN ERA UN “DELINQUENTE” E UN “ASSASSINO”, OSSERVANDO CHE, QUANDO GUARDAVA NEGLI OCCHI DI PUTIN, VEDEVA “UNA K, UNA B E UNA G” (MAUREEN DOWD, “NEW YORK TIMES”)

PIAZZE PIENE, URNE PIENE – L’AFFLUENZA DA RECORD IN GERMANIA (L’84%) HA PENALIZZATO I NAZISTI DI AFD: L’EFFETTO MUSK HA SPINTO IL PARTITO AL 20%, MA HA ANCHE CONVINTO UNA MAREA DI TEDESCHI AD ANDARE ALLE URNE PER BLOCCARE LE SVASTICHELLE – RISPETTO ALLE ASPETTATIVE, IL RISULTATO È STATO BUONO MA NON ECCELLENTE (I SONDAGGI ATTRIBUIVANO AD AFD IL 23%): OGGETTIVAMENTE È DELUDENTE, ANCHE SE NESSUNO LO AMMETTE – LA LEADER, ALICE WEIDEL, TENDE LA MANO ALLA CDU: “SIAMO PRONTI A GOVERNARE”. MA È UNA CORTINA FUMOGENA: I CRISTIANO-DEMOCRATICI HANNO ESCLUSO PIÙ VOLTE QUALSIASI IPOTESI DI UN GOVERNO CON LE SVASTICHELLE…

E VAI CON IL CORDONE SANITARIO! - I RISULTATI DEFINITIVI DELLE ELEZIONI IN GERMANIA SONO UNA BOCCATA D’OSSIGENO PER L’EUROPA: LA CDU È IL PRIMO PARTITO CON IL 28,6% DEI VOTI. I NAZISTI DI AFD VOLANO E OTTENGONO UN RISULTATO RECORD (20,8%), SPINTI DALLA PROPAGANDA DI ELON MUSK, MA NON GOVERNERANNO: I CRISTIANO DEMOCRATICI DI MERZ POTRANNO CREARE UNA COALIZIONE A DUE CON LA SPD DI OLAF SCHOLZ (TERZA AL 16,4%) E LASCIARE I VERDI ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON SARÀ MONOPOLIZZATA DALLE SVASTICHELLE SOSTENUTE DA MUSK, NÉ DALLA SINISTRA-SINISTRA DELLA LINKE – RESTANO FUORI DAL PARLAMENTO LA BSW DELLA FILO-PUTIN SAHRA WAGENKNECHT E LA FDP DEL LIBERALE LINDNER (CHE HA PROVOCATO LA CRISI DI GOVERNO)

È UNA GRANDE GIORNATA PER L’EUROPA: IL POPOLO TEDESCO BATTE UN COLPO E CON UN’AFFLUENZA RECORD (L’84%) SFANCULA I NAZISTI E LA TECNODESTRA DI MUSK – LE PROIEZIONI DELLE ELEZIONI IN GERMANIA CONFERMANO LA VITTORIA DELLA CDU DI MERZ AL 29% -  RESPINTA L’OFFENSIVA DELLA NAZI-LESBICA ALICE WEIDEL, CHE NON VA OLTRE IL 19%. È IL DATO RECORD PER L’AFD, SPINTO DALLA PROPAGANDA DELL'UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO SU “X”, MA IL CORDONE SANITARIO REGGERÀ: LA CDU E LA SPD (TERZA AL 16%) POTRANNO ANCHE FORMARE UNA COALIZIONE A 2, SE I LIBERALI DI FDP E LA SINISTRA FILO-PUTIN DI BSW NON RAGGIUNGERANNO LA SOGLIA DI SBARRAMENTO – È UN MESSAGGIO AL MONDO E ALL’UE: C’È DEMOCRAZIA A BERLINO! - IL POST PARACULO DI TRUMP SU "TRUTH": "IL PARTITO CONSERVATORE HA VINTO. COME NEGLI USA, I TEDESCHI SONO STANCHI DELLA POLITICA SENZA BUON SENSO" (QUALCUNO GLI SPIEGHI CHE MERZ È ANTI-SOVRANISTA E PRO-UCRAINA)

“GUARDA, VOLEVO MORÌ, PORCA…” – IL FUORIONDA DI GIORGIA MELONI DOPO IL SUO INTERVENTO ALLA CONFERENZA DEI CONSERVATORI CPAC, IN AMERICA: MA PERCHÉ LA DUCETTA È INCAZZATA COME UNA IENA? FORSE SI È VERGOGNATA A PARTECIPARE DOPO IL SALUTO ROMANO DI BANNON DEL GIORNO PRIMA? MACCHÉ: SEMBRA PIÙ UNA QUESTIONE LINGUISTICA: FORSE I SOTTOTITOLI, CHE HANNO FATICATO A STARLE DIETRO, O LA PRONUNCIA DI QUALCHE PAROLA. FATTO STA CHE, QUANDO IL COLLEGAMENTO SI È CHIUSO, LA PREMIER HA CHIESTO AI SUOI: “COM’È ANDATA?”, E UNA VOCE MASCHILE LE HA RISPOSTO: “C’ERANO UN BOTTO DI…" - VIDEO

LE PROIEZIONI CONFERMANO GLI EXIT POLL: LA CDU DI FRIEDRICH MERZ HA VINTO LE ELEZIONI IN GERMANIA CON IL 29% DEI VOTI. I NAZISTI DI AFD SONO LA SECONDA FORZA CON IL 19,6% - TRACOLLO DELLA SPD AL 16%, VERDI AL 13,3% - IL FUTURO CANCELLIERE, MERZ: “ABBIAMO AFFRONTATO UNA DURA CAMPAGNA ELETTORALE, MA ORA DOBBIAMO PARLARCI PER FORMARE UN GOVERNO. IL MONDO NON ASPETTA NOI, DOBBIAMO PROCEDERE VELOCI” – SE I LIBERALI E LA SINISTRA FILO-PUTIN DI SAHRA WAGENKNECHT RESTANO FUORI DAL PARLAMENTO, POSSIBILE UNA COALIZIONE A DUE CDU-SPD (AVREBBERO IL 45% DEI VOTI)

“RE DONALD COME CALIGOLA: PUÒ FARE QUELLO CHE VUOLE A CHI VUOLE” – MAUREEN DOWD: “L'AMERICA È STATA FORGIATA NEL SANGUE E NEL FUOCO DEL RIFIUTO DELLA TIRANNIA; LE SUE ISTITUZIONI SONO STATE METICOLOSAMENTE COSTRUITE INTORNO AL PRINCIPIO CHE NON SAREMMO MAI STATI GOVERNATI DA UN RE. EPPURE TRUMP SI DILETTA A POSTARE MEME DI SE STESSO COME NAPOLEONE, CON LA FRASE: ‘CHI SALVA IL PROPRIO PAESE NON VIOLA ALCUNA LEGGE’” – “SVETONIO SCRIVEVA DI CALIGOLA: ‘NEI CONFRONTI DEL SENATO NON MOSTRÒ PIÙ ALCUNA PIETÀ O RISPETTO. PERMISE AD ALCUNI CHE AVEVANO RAGGIUNTO LE PIÙ ALTE CARICHE DI STARE ALLA TESTA O AI PIEDI DEL SUO DIVANO MENTRE CENAVA’. SUONA FAMILIARE?

ALICE IN NAZI-LAND – LESBICA, CON DUE FIGLIE DA UN’IMMIGRATA CINGALESE E UN PASSATO NELLA FINANZA: RITRATTO DI ALICE WEIDEL, LA LEADER DI AFD CHE HA PORTATO IL PARTITA NAZISTA DAL 4 AL 20% - PRIMA DELLA POLITICA, LAVORAVA NELL'ALTA FINANZA IL SUO VOLTO RASSICURANTE RASSICURA I CONSERVATORI, CHE VEDONO UNA DONNA CON UN DOTTORATO IN MANO E UNA FAMIGLIA MODERNA. COME HA TWITTATO MUSK: “TI SEMBRA HITLER?” – IL PROGRAMMA DEL PARTITO: REMIGRAZIONE, FINE DELL’EURO, RAPPORTI CON PUTIN E STOP AL MULTICULTURALISMO E A SCHENGEN

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

“L’ITALIA HA COMPROMESSO LE INDAGINI SU ALMASRI E I SUOI COMPLICI” – NUOVE ACCUSE DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE SULLA SCARCERAZIONE DEL TORTURATORE LIBICO: L’UOMO, ACCUSATO DI OMICIDI E CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ, NON È STATO PERQUISITO, I SUOI DOCUMENTI NON SONO STATI SEQUESTRATI E NESSUN EFFETTO PERSONALE È STATO TRATTENUTO. SECONDO LA CPI È LA PROVA CHE LA DECISIONE DEL GOVERNO ITALIANO DI LIBERARE ALMASRI È STATA SOLO POLITICA, E LE TECNICALITÀ INVOCATE DA NORDIO NON C’ENTRANO UN CAZZO

C’È DEMOCRAZIA A BERLINO – L’AFFLUENZA ALLE ELEZIONI TEDESCHE HA RAGGIUNTO L’84%! SE CONFERMATO, SAREBBE IL DATO PIÙ ALTO DELLA STORIA DELLA GERMANIA RIUNIFICATA – IL SONDAGGISTA LORENZO PREGLIASCO: “CREDO SI SPIEGHI CON UNA MOBILITAZIONE PREVALENTEMENTE ANTI-AFD. FORSE C’È STATO ANCHE UN EFFETTO-MUSK (AL CONTRARIO)” 

SINTESI DELLE ELEZIONI TEDESCHE: HANNO VINTO LA CDU E AFD, HA PERSO OLAF SCHOLZ – IL CANCELLIERE SI È INTIGNATO A RICANDIDARSI, NONOSTANTE IL CONSENSO AI MINIMI STORICI, BLOCCANDO LE CHANCE DEL POPOLARE MINISTRO DELLA DIFESA, BORIS PISTORIUS. E ORA LA SPD FRIGNA: “SCONFITTA STORICA, SERATA AMARA. IL GOVERNO DI COALIZIONE? DECIDERANNO GLI ISCRITTI”– L’ESULTANZA DEI CRISTIANO DEMOCRATICI (“ABBIAMO VINTO, MERZ SARÀ CANCELLIERE”) E DEI NAZISTI DI AFD: “ABBIAMO RADDOPPIATO I VOTI”

L’ANTI-ZELENSKY CHE PIACE SIA A TRUMP CHE A PUTIN: SI CHIAMA OLEKSIY ARESTOVYCH E VIVE A WASHINGTON – EX CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE, ALIMENTA DAGLI USA LA PROPAGANDA DI PUTIN, E VUOLE ARRESTARE IL SUO EX DATORE DI LAVORO: “LA GENTE RICORDERÀ COME ABBIA UCCISO DECINE DI MIGLIAIA DI PERSONE PER NON STACCARSI DALL’AMATO POTERE. IL POTERE DI UCCIDERE E SACCHEGGIARE” – I POSSIBILI TRE POLI IN CASO DI ELEZIONI: QUELLO DI ZELENSKY, QUELLO “RUSSO-AMERICANO” DI ARESTOVICH E INFINE L’ALA ULTRANAZIONALISTA DI POROSHENKO E ZALUZHNY. A VINCERE, AL NETTO DELLE INGERENZE DI PUTIN, SAREBBE…

ACHTUNG! PRIMI EXIT POLL DALLA GERMANIA: VINCE LA CDU/CSU DI FRIEDRICH MERZ CON IL 29%, MA I NAZISTI DI AFD VOLANO AL SECONDO POSTO CON IL 19,5% DEI CONSENSI. È IL RECORD DI SEMPRE NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA FEDERALE – I SOCIALDEMOCRATICI DEL DISASTROSO CANCELLIERE USCENTE, OLAF SCHOLZ, SI FERMANO AL 16%, I VERDI AL 13,5 E LA SINISTRA DELLA LINKE RISORGE ALL’8,5 – RISCHIANO DI RESTARE FUORI DAL PARLAMENTO I LIBERALI DI LINDNER (CHE HANNO FATTO CADERE IL GOVERNO) - SE FINISSE COSÌ (CON FDP E LINKE FUORI DAL BUNDESTAG), SAREBBE POSSIBILE UN GOVERNO A DUE CDU-SPD, CON I VERDI ALL'OPPOSIZIONE, CHE NON SAREBBE MONOPOLIZZATA DALLE SVASTICHELLE CARE A MUSK

FISCO BESTIALE PER MICHELA VITTORIA BRAMBILLA – LA DEPUTATA ANIMALISTA DI NOI MODERATI È A PROCESSO A LECCO CON L’ACCUSA DI NON AVER VERSATO L’IVA PER OLTRE 1 MILIONE DI EURO. LO RIVELA “REPORT”, NELLA PUNTATA DI QUESTA SERA – SECONDO LA FINANZA, LA PARLAMENTARE, CHE SI È MESSA A VENDERE SALMONE E GAMBERETTI CON IL MARCHIO "FOOD FROM THE WORLD", AVREBBE USATO FIDUCIARIE AD HOC PER EVADERE LE IMPOSTE ATTRAVERSO FATTURE PER CONSULENZE FITTIZIE – L’EX PASIONARIA BERLUSCONIANA E IL MARITO AVREBBERO USATO ANCHE PARENTI COME “PRESTANOME” – TUTTI GLI INTRECCI DELLA BRAMBILLA TRA IL RUOLO POLITICO E IL SUO BUSINESS – VIDEO

LA PROPOSTA DI ZELENSKY DI DIMETTERSI, IN CAMBIO DELL’ADESIONE UCRAINA ALLA NATO, È SPOMPA. PER CAPIRLO BASTA SENTIRE QUELLO CHE HA DETTO STEVE WITKOFF, INVIATO SPECIALE PER IL MEDIO ORIENTE E UOMO DEI NEGOZIATI DI TRUMP (È STATO IL PRIMO A VOLARE A MOSCA): “LA GUERRA È STATA ‘PROVOCATA. QUESTO NON SIGNIFICA NECESSARIAMENTE CHE È STATA PROVOCATA DALLA RUSSIA. ALLORA C'ERANO CONVERSAZIONI SULLA POSSIBILITÀ CHE L'UCRAINA ENTRASSE NELLA NATO. QUESTO È DIVENUTO UNA MINACCIA PER I RUSSI” – “L’ACCORDO SUI MINERALI SARÀ FIRMATO IN SETTIMANA…”

“LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE NON RISOLVE NESSUN PROBLEMA E INCIDE SU EQUILIBRI COSTITUZIONALI DELICATISSIMI” – MAURIZIO DE LUCIA, PROCURATORE PALERMO: “LA PARITÀ TRA PM E DIFESA NEI PROCESSI DAVANTI A UN GIUDICE TERZO E IMPARZIALE È GIÀ GARANTITA; SEMMAI BISOGNEREBBE PREOCCUPARSI DELL’ACCESSO AD AVVOCATI BRAVI E ATTREZZATI. SI RISCHIA DI CREARE UNA CORPORAZIONE DI CIRCA 1.500 PM CHE RISPONDE SOLO AL PROPRIO CSM” – “LA MAFIA? C’È UNA NUOVA LEVA CHE STA PRENDENDO PIEDE. IN CARCERE ENTRA DI TUTTO, E C’È TROPPA LIBERTÀ DI CIRCOLAZIONE. CHI NON È UN SOGGETTO APICALE FINISCE PER DIVENTARLO”

LA MOSSA DEL CAVALLO DI ZELENSKY: “SONO PRONTO A DIMETTERMI ‘IMMEDIATAMENTE’ IN CAMBIO DELL’ADESIONE DELL’UCRAINA ALLA NATO” – IL PRESIDENTE UCRAINO PROVA A RIBALTARE IL NEGOZIATO CON TRUMP, E SI METTE IN GIOCO DIRETTAMENTE, PER DIMOSTRARE DI NON ESSERE IL “DITTATORE” DI CUI PARLA IL TYCOON. MA IL DOSSIER ATLANTICO NON È PIÙ SUL TAVOLO DA UN PEZZO (PER QUESTO ZELENSKY NE PARLA ORA): L’UCRAINA FUORI DALLA NATO È LA PRIMA CONDIZIONE POSTA DA PUTIN - "DA TRUMP MI ASPETTO COMPRENSIONE E GARANZIE DI SICUREZZA"

PUTIN È UN "MACELLAIO" (COPYRIGHT BIDEN), MA NON È SCEMO: NELLE ZONE DELL’UCRAINA OCCUPATE DALLA RUSSIA CI SONO RISORSE ENERGETICHE, METALLI E MINERALI PER ALMENO 12.400 MILIARDI DI DOLLARI. IN QUELLE AREE C’È IL 63% DELLE RISERVE DI CARBONE DEL PAESE, L’11% DEI GIACIMENTI DI PETROLIO, IL 20% DI QUELLI DI GAS E IL 33% DI TERRE RARE – TRUMP È OSSESSIONATO DALLE COSIDDETTE “MATERIE PRIME CRITICHE” PERCHÉ AL MOMENTO LA CINA CONTROLLA PIÙ DELLA METÀ DEL LORO MERCATO. ECCO PERCHÉ INSISTE CON IL RICATTO A ZELENSKY SUI FANTOMATICI 500 MILIARDI IN RISORSE…

L’ULTIMA MASCHERA DI RENZI ZELIG: IL TRUMPIANO – MATTEONZO VOLA A MIAMI PER ASSISTERE IN PRIMA FILA A UN EVENTO CON IL PRESIDENTE USA, ORGANIZZATO DAL FONDO SOVRANO SAUDITA “FUTURE INVESTMENT INITIATIVE” (DEL CUI BOARD FA PARTE INSIEME AL GENERO DEL TYCOON, JARED KUSHNER). E RIMANE FOLGORATO: “NON MINACCIA, HA UN PRECISO DISEGNO POLITICO, ANCHE QUANDO DICE FALSITÀ” – L’EX ALLEATO CALENDA LO INFIOCINA: “SE C’È UN GIORNO IN CUI MI SONO VERGOGNATO DI AVERLO RIPORTATO IN PARLAMENTO È STATO IERI: VA AD APPLAUDIRE TRUMP IN PRIMA FILA A UN EVENTO PAGATO DALL’ARABIA SAUDITA PERCHÉ LUI È PAGATO DALL’ARABIA SAUDITA”

FONDI ALLEGRI E AFFIDAMENTI À-LA-CARTE: L’AUTORITÀ ANTICORRUZIONE INDAGA SULL’ENIT, L’ENTE NAZIONALE PER IL TURISMO CONTROLLATO DAL MINISTERO DI DANIELA SANTANCHÈ – NEL MIRINO CI SONO UNA QUARANTINA DI AFFIDAMENTI: DA TEMPO È STATA RICHIESTA LA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AI CONTRATTI, MA DALL’ENTE GUIDATO DA IVANA JELENIC NON È ARRIVATA ALCUNA RISPOSTA – IN TOTALE I DUBBI SONO SU UNA TRENTINA DI MILIONI DI EURO, TRA GIRO D’ITALIA E FESTIVAL MINORI, CARI A ESPONENTI O PERSONE VICINE A FRATELLI D’ITALIA E FORAGGIATI LAUTAMENTE DAI CONTRIBUENTI. ROBA COME IL “FILMING ITALY” ORGANIZZATO DA TIZIANA ROCCA, IL FESTIVAL DEL CINEMA ITALO-SPAGNOLO DI GABRIELLA CARLUCCI, IL “TAOBUK” DI TAORMINA, IL CONCERTO DEL “VOLO” AD AGRIGENTO…

LA NOMINA DI NANCY DELL’OLIO AD “AMBASCIATRICE” DELLA PUGLIA FINISCE A CARTE BOLLATE – L’AVVOCATESSA PORTERÀ IN TRIBUNALE LA REGIONE PUGLIA E IL SUO PRESIDENTE, CHE L’AVEVA VOLUTA COME COMMISSARIO DI “PUGLIA PROMOZIONE” – L’INGARBUGLIATA STORIA, DALLA CENA DEL 2018 IN CUI NACQUE LA NOMINA FINO AI MANCATI RIMBORSI A SARAH FERGUSON: “EMILIANO HA SUBITO PRESSIONI FORTI, DA TANTE PERSONE CHE SOFFRIVANO LA MIA NOTORIETÀ. UNA VOLTA MI IMPEDÌ DI REPLICARE DOPO UN’INTERVISTA IN CUI MARISA MELPIGNANO, MOGLIE DEL FONDATORE DI BORGO EGNAZIA, SFERRÒ UN ATTACCO NEI MIEI CONFRONTI. MI DISSE…”

E MO’ SO NAZI! – I SEGGI SONO APERTI IN GERMANIA E LA DOMANDA È UNA SOLTANTO: REGGERÀ IL CORDONE SANITARIO CONTRO I NEO-NAZI DI AFD? SI VOTA FINO ALLE 18: È DATA PER SCONTATA UNA VITTORIA DELL’INCOLORE FRIEDRICH MERZ, SCARTINA DELLA CDU CHE IN ERA MERKELIANA FU COSTRETTO A LASCIARE LA POLITICA – SECONDO GLI ULTIMI SONDAGGI, L’ULTRADESTRA, GRAZIE ALLA SPINTA DI ELON MUSK SU "X", SUPERERÀ IL 20% - LE POSSIBILI TENSIONI CON URSULA VON DER LEYEN E GLI SCENARI: COALIZIONE GIAMAICA (CDU-VERDI-FDP), KENYA (CDU-SPD-VERDI) O LA VECCHIA CARA GRANDE COALIZIONE (CDU-SPD-FDP) – DIETRO AGLI ATTENTATI DI MAGDEBURGO E MONACO C’È UNA MANINA “ESTERNA” PER DESTABILIZZARE ANCORA DI PIÙ IL PAESE?

"NON AVEVAMO UNA CHAT COME QUELLA DI FRATELLI D’ITALIA. DRAGHI CHIAMAVA PERSONALMENTE” – ROBERTO GAROFOLI RACCONTA LA SUA ESPERIENZA “IRRIPETIBILE” DA SOTTOSEGRETARIO NELL’ESECUTIVO DI “MARIOPIO” - “LA CACCIATA DI RIVERA E MAZZOTTA? ERA UNA POSSIBILITÀ DEL GOVERNO  SOSTITUIRE, LA DIFFERENZA LA FA SEMPRE IL MODO” - L’ESERCITO EUROPEO? “SPENDIAMO GIÀ PIÙ DELLA RUSSIA MA LA CAPACITÀ DI DETERRENZA È RIDOTTA” - "NON È VERO CHE L’ITALIA È POVERA. ABBIAMO ANCHE NOI TERRE RARE, COBALTO, LITIO, MA NON SAPPIAMO NEPPURE DI POSSEDERLI” - L’INSULTO DI ROCCO CASALINO “AI PEZZI DI MERDA” DEL MEF (LUI ERA IL CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO): "ME LO SONO..."

FLASH – LA “CATTIVERIA” DEL “FATTO QUOTIDIANO”: “+++ULTIM’ORA++++, DANIELA SANTANCHÈ NELLA BUFERA: TAROCCATA ANCHE LA QUERELA A SELVAGGIA LUCARELLI” (LA PALESTRA/GIOVANNA MUCCI)

AI FRATELLI D'ITALIA BASTAVA CHE ARRIVASSE TRUMP ALLA CASA BIANCA PER "TRADIRE" ZELENSKY: “È UN OSTACOLO ALLA PACE” – ANDREA DI GIUSEPPE, FIGURA DI COLLEGAMENTO TRA GIORGIA MELONI E DONALD TRUMP (DEPUTATO ELETTO NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERI, VIVE A MIAMI E VISITA SPESSO MAR-A-LAGO), ROMPE GLI INDUGI: “DA ANNI GLI USA SOSTENGONO L’UCRAINA E ZELENSKY CHIEDE SOLO ALTRI FONDI, COME FOSSE TUTTO DOVUTO. È NORMALE CHE GLI AMERICANI SI ARRABBINO” – “IL PERCORSO MIGLIORE? LIBERE ELEZIONI CHE PERMETTANO ALL’UCRAINA DI LIBERARSI DI LUI. L’ITALIA NON MANDERÀ PIÙ ARMI” – LA DUCETTA, CHE IN QUESTI ANNI HA PROMESSO A KIEV “SOSTEGNO FINO ALLA VITTORIA”, È D’ACCORDO?

LA PRIMA “DISERZIONE” DEL GENERALE VANNACCI: IN TOSCANA ROMPE CON LA LEGA – NELLA REGIONE IN CUI È RESIDENTE, L’EUROPARLAMENTARE VUOLE PRESENTARE UNA LISTA AUTONOMA, CHE FINIRÀ PER CANNIBALIZZARE IL CARROCCIO – IL MILITARE AL CONTRARIO NON APPOGGERÀ ELENA MEINI, CANDIDATA DEL PARTITO COME POSSIBILE GOVERNATRICE: “NON CONDIVIDO IL NOME SCELTO” – LA BATTUTA VELENOSA ALLA COLLEGA SUSANNA CECCARDI (CHE INTANTO AMERICA SI FA SELFIE ABBRACCIATA CON BANNON E MILEI): “È ENTRATA AL PARLAMENTO UE SOLO PERCHÉ IO HO OPTATO PER UN ALTRO COLLEGIO”

“SILVIO MI DISSE DI NON ACCETTARE LE BORSE DELLA SANTANCHÈ: ‘MAGARI E’ FALSA’” – FRANCESCA PASCALE RACCONTA DEI DUBBI DI BERLUSCONI DI FRONTE AI REGALI DI DANIELA SANTANCHÈ, DUE BORSE HERMES RIVELATESI POI TAROCCHE: “LUI CONOSCEVA SANTANCHÈ. FALSA, COME LE SUE BORSE, MA IO FUI INGENUA” – “QUANDO SCOPRII CHE ERANO CONTRAFFATTE, IN BOUTIQUE, LA CHIAMAI FURIOSA. REPLICÒ PIÙ OFFESA DI ME: ‘MA PASSAMELI, SCUSA. MA DALLA A ME, TE LA CAMBIO IO!’” – “SECONDO ME È INDIFENDIBILE, MA HA LA RUSSA A PROTEGGERLA, CHISSÀ” – “CHE FINE HANNO FATTO LE DUE BORSE? LE HO REGALATE ALLE FIDANZATE DI DUE CARI AMICI, MA SANNO CHE ERANO FALSE…”

NEMMENO I MILITARI SFUGGONO ALLE PURGHE TRUMPIANE – È STATO CACCIATO IL CAPO DI STATO MAGGIORE CHARLES Q. BROWN, NOMINATO CAPO DELL’AIR FORCE DA TRUMP NEL SUO PRIMO MANDATO: ALLORA LO DEFINÌ “UN PATRIOTA E UN GRANDE LEADER”, MA OGGI VIENE ACCUSATO DI AVER DATO TROPPO PESO ALLE POLITICHE DI DIVERSITÀ E INCLUSIONE. È SOLO UNA SCUSA PER METTERE UN FEDELE AL VERBO “MAGA”, DAN CAINE, GENERALE DI RANGO INFERIORE (3 STELLE), RICHIAMATO DALLA PENSIONE – VIA ANCHE L'ITALOAMERICANA LISA FRANCHETTI, COMANDANTE DELLA MARINA - CHI MINIMIZZAVA I RISCHI DI UNA SVOLTA AUTORITARIA, SOSTENEVA CHE L’ESERCITO NON SI SAREBBE PIEGATO AI VOLERI DI TRUMP. MA LA REALTÀ INIZIA A ESSERE DIVERSA…

STEVE BANNON, UNO CHE SALUTAVA SEMPRE (ROMANAMENTE) – IL PARA-GURU DI TRUMP SI DIFENDE CON POCA CONVINZIONE, DOPO LE POLEMICHE SUL SUO BRACCIO TESO ALLA CONVENTION DEI CONSERVATORI, CPAC: “È UN SALUTO NORMALE, CHE FACCIO AL MIO PUBBLICO CONTINUAMENTE. COME NAZIONALISTA POPULISTA NON PUOI MAI INGINOCCHIARTI AI MEDIA” – “GIORGIA MELONI? SE MI AVESSE ASCOLTATO NEGLI ULTIMI DUE ANNI NON SAREBBE STATA IMBARAZZATA NELLE ULTIME 72 ORE DA QUELLO CHE HA DETTO IL PRESIDENTE TRUMP. SPERO CHE SIA UNA SVEGLIA PER LEI".

“SLEEPY JOE? TUTTO QUELLO CHE HA TOCCATO SI È TRASFORMATO IN MERDA” – DONALD TRUMP APRE LE VALVOLE ALLA CONFERENZA CPAC E INFIAMMA I SUOI ADEPTI MAGA (ALCUNI ERANO IN LACRIME ALLA SOLA VISTA DEL TYCOON): “STIAMO LIBERANDO IL PAESE. ABBIAMO MESSO L’AGENDA DI AMERICA FIRST IN AZIONE” - SULL’UCRAINA, HA DETTO CHE STA NEGOZIANDO SIA CON ZELENSKY CHE CON PUTIN E CHE VUOLE RECUPERARE I SOLDI AMERICANI. “L’EUROPA HA DATO 100 MILIARDI, NOI 350, PERCHÉ AVEVAMO UNO STUPIDO INCOMPETENTE COME PRESIDENTE” (MA LE CIFRE SONO INVENTATE). “CHIEDIAMO TERRE RARE, PETROLIO, TUTTO QUELLO CHE POSSIAMO.. DOBBIAMO RIAVERE I NOSTRI SOLDI” – LA BATTUTA SU MUSK: “AMIAMO ELON, HA CARATTERE. È L’UNICA PERSONA AL MONDO CHE PUÒ CAVARSELA NONOSTANTE ABBIA CHIAMATO SUO FIGLIO X…” - VIDEO

LA CAMALEONTE GIORGIA SI TOGLIE LA MASCHERA – MARCELLO SORGI: “IL VIDEO INVIATO IERI DA MELONI A WASHINGTON PER LA GIORNATA CONCLUSIVA DELLA CONFERENZA MONDIALE DEI CONSERVATORI HA DATO IL SENSO DI UNA PIENA CONVERSIONE DELLA PREMIER AL TRUMPISMO. CHI S'ASPETTAVA UN FILO D'AUTONOMIA, HA DOVUTO CONSTATARE CHE MELONI HA CAMBIATO STRATEGIA” – “ALTRO CHE MEDIAZIONE CON L'EUROPA DI VON DER LEYEN. L'ONDA DEL TRUMPISMO È ARRIVATA TUTT'INSIEME ANCHE SULLE COSTE ITALIANE…”

FLASH – “CERTI SNODI DELL’ESISTENZA CHE PAIONO ASSAI SFORTUNATI SI RIVELANO ALTRO. L’EX MINISTRO SANGIULIANO PASSERÀ ALLA STORIA PER CERTE VICENDE PERSONALI. E SOLO IN POCHI RICORDERANNO, PROVANDO ANCORA BRIVIDI, LA SUA DIVULGAZIONE DA DIRETTORE DEL TG2 DELLA LUMINOSA FIGURA DI BANNON, IL NAZISTA DELLA VIRGINIA” (DA “REPUBBLICA”)

I RUSSI HANNO UN MESSAGGIO PER TRUMP: SIAMO ANCORA ATTACCATI ALLA MAMMELLONA CINESE – L’INCONTRO DI IERI TRA SERGEI LAVROV, MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, E IL SUO OMOLOGO, WANG YI, È IL SEGNALE CHE LA TRATTATIVA TRA DONALD E PUTIN SI STA ARENANDO: IL TYCOON SOGNA DI SFILARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO MORTALE CON LA CINA, MA LE PRETESE DI PUTIN SONO INDIGERIBILI ANCHE PER DONALD – ZELENSKY RIPRENDE CONSENSO DOPO I RICATTI MAFIOSI AMERICANI? L’EUROPA BATTE UN COLPO GRAZIE A MACRON E STARMER (MELONI NON PERVENUTA)? IL CREMLINO USA L’ARMA DI PECHINO: SE NON CI VENITE INCONTRO DANDOCI TUTTO QUELLO CHE VOGLIAMO, RIMANIAMO ANCORATI A XI JINPING, E PER VOI AMERICANI SONO CAZZI…

“LE HERMES TAROCCHE ALLA SANTANCHÈ? LE VENDO IO” – SELVAGGIA LUCARELLI RINTRACCIA MAURO DETTO MARADONA, IL VUCUMPRÀ CHE RIFORNIREBBE DI FINTE BORSE DI LUSSO LA MINISTRA DEL TURISMO A FORTE DEI MARMI: “LE PRENDE SUL MARE, SI METTE SOTTO LA TENDA, PER NON FARSI VEDERE… IN TV POI VEDO CHE LE MIE BORSE LE PORTA SEMPRE, MA QUANDO LE PORTANO QUESTI PERSONAGGI NESSUNO DUBITA. PRIMA GLIELE VENDEVA ‘IL NEGRETTO’”. IL NEGRETTO SAREBBE MAMADOU GUYE DETTO BAMBA, POI FINITO A PROCESSO. DOPO DI LUI CI SAREBBE STATO TAL FRANCIS (PARE DECEDUTO) E INFINE "MARADONA" – VOCI DA FORTE DEI MARMI: “NE HA QUALCUNA VERA, QUELLE CHE LE HA REGALATO SALLUSTI. PER IL RESTO…”

LA "PITONESSA" VUOLE DENUNCIARE LA LUCARELLI, CHE HA RACCONTATO LA VICENDA DELLE DUE BORSE FARLOCCHE REGALATE A FRANCESCA PASCALE. PERCHÉ NON QUERELA SOLO LA GIORNALISTA, E NON L'EX COMPAGNA DI SILVIO BERLUSCONI, CHE HA CONFERMATO TUTTO?

SALUTAME A ZELENSKY! – COME PREVISTO, GIORGIA MELONI HA FATTO IL PESCE IN BARILE ALLA CPAC, LA CONVENTION DEI FASCIO-CONSERVATORI A WASHINGTON: IL SUO DISCORSO È STATO UN PIPPOTTO DI UN QUARTO D’ORA SU “PROPAGANDA WOKE”, “POLITICAMENTE CORRETTO”, E I MEDIA DELLA “SINISTRA MAINSTREAM” CHE DIFFONDONO FAKE NEWS. L’UCRAINA È STATA CITATA SOLO UNA VOLTA, MA LA MELONI  HA PARLATO VAGAMENTE DI CONTINUARE A SOSTENERE KIEV. DI FATTO, NON HA PRESO POSIZIONE, HA INVOCATO LA LEADERSHIP DI TRUMP ("FORTE E EFFICACE, "NON SI ALLONTANERÀ DALL'EUROPA") E HA SFANCULATO BIDEN, CHE FINO A IERI LE DAVA I BACETTI SULLA TESTA: "CON DONALD NON VEDREMO MAI PIÙ IL DISASTRO VISTO IN AFGHANISTAN" - MANCAVA SOLO IL SALUTO ROMANO: "I AM GIORGIA" È STATA ACCOLTA DA MOLTI APPLAUSI E HA ELOGIATO PIÙ VOLTE IL TYCOON, SENZA NOMINARE MAI IL SUO AMICONE ELON MUSK (ROSICHERÀ PER I SONDAGGI ANTI-PIANTEDOSI DI STROPPA?) - IL CAPOLAVORO DI INCOERENZA QUANDO HA LODATO IL DURISSIMO DISCORSO ANTI-UE DI JD VANCE, CHE HA INQUIETATO MEZZO CONTINENTE, E HA DETTO CHE LEI LOTTA PER IL "FREE SPEECH". NON MALE, PER UNA PREMIER CHE FA UNA CONFERENZA STAMPA ALL’ANNO, A CAPO DI UN GOVERNO CHE VARA LEGGI BAVAGLIO E PIENO DI MINISTRI DALLA QUERELA FACILE...

GIÙ LE MANI DA MATTARELLA! – LA RUSSIA, PER BOCCA DELLA SOLITA MARIA ZAKHAROVA, PORTAVOCE DEL MINISTERO DEGLI ESTERI, TORNA ALL’ATTACCO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, REO DI AVER PARAGONATO L’INVASIONE RUSSA DELL’UCRAINA ALLE AZIONI DEL TERZO REICH. QUESTA VOLTA, CON LA COMPLICITÀ DI UN “GIORNALISTA” ITALIANO, VINCENZO LORUSSO (TALMENTE INDIPENDENTE DA VIVERE NEL LUGANSK OCCUPATO DA PUTIN), CHE LE HA PRESENTATO UN PACCO CON “10MILA FIRME” DI PRESUNTI ITALIANI CHE NON CONDIVIDONO IL PENSIERO DEL PRESIDENTE”. IL QUADRETTO SI È CONCLUSO CON LA ZAKHAROVA E LORUSSO CHE CANTANO INSIEME “BELLA CIAO” - VIDEO

SE QUESTO È IL MEGLIO DELLA CLASSE DIRIGENTE MELONIANA, SIAMO ROVINATI – ALFREDO MANTOVANO, CONSIDERATO FINORA L’UNICO CIVIL SERVANT IN GRADO DI TAMPONARE I BUCHI DEI FRATELLINI D’ITALIA, È IL PRINCIPALE RESPONSABILE DEL CAOS TOTALE IN CUI È FINITO IL COMPARTO DEI SERVIZI, DI CUI È AUTORITÀ DELEGATA – “DOMANI”: “IL SOTTOSEGRETARIO INDICA COME CAUSA DELLE DÉIFAILLANCES L’ASSETTO GENERALE DEL COMPARTO, CHE DUNQUE ANDREBBE RIFORMATO. MA RIFORME COMPLESSE FATTE DA CHI NON È CAPACE DI GESTIRE NEMMENO L’ORDINARIO PROMETTONO SOLO DI AGGIUNGERE CAOS AL CAOS…”

CAMERATI, DIETROFRONT: GIORGIA MELONI LUNEDÌ PARTECIPERÀ ALLA RIUNIONE DEL G7, IN VIDEOCOLLEGAMENTO – LA PREMIER AVEVA INIZIALMENTE ANNUNCIATO CHE NON SAREBBE STATA COLLEGATA PER RAGIONI DI AGENDA: LA RIUNIONE COINCIDEVA CON UNA COLAZIONE CON LO SCEICCO EMIRATINO MOHAMMED BIN ZAYED. IL PROGRAMMA È STATO POI RIVISTO…

TUTTI I BUCHI DEL GOVERNO ITALIANO SUL CASO ALMASRI – LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE SBUGIARDA LA VERSIONE DI NORDIO E MELONI, E CHIEDE IL DEFERIMENTO DELL’ITALIA ALL’ONU: “NON HA RISPETTATO L’OBBLIGO DI COLLABORAZIONE, E LO HA FATTO CONSAPEVOLMENTE, LIBERANDO ALMASRI” –“L’ITALIA NON HA CONSULTATO LA CORTE PER RISOLVERE LE PRESUNTE CRITICITÀ. SE LO AVESSE FATTO, LE QUESTIONI SAREBBERO STATE CHIARITE E RISOLTE IL 20 GENNAIO…”

L’ANTI-DE LUCA DI FORZA ITALIA: FULVIO MARTUSCIELLO – È IL RAS DEL PARTITO IN CAMPANIA, E SOGNA DI CANDIDARSI GOVERNATORE CONTRO LO SCERIFFO DI SALERNO. LA MELONI, AL SOLITO, VUOLE IMPORRE UN SUO NOME (IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI): CHI LA SPUNTERÀ? INTANTO MARTUSCIELLO COLTIVA LA SUA RETE, TRA NOMINE NEGLI ENTI PUBBLICI (MASSIMO PERRINO) E RAPPORTI CON GLI IMPRENDITORI

IN FORZA ITALIA MONTA LA FRONDA ANTI-BERLUSCONI - BARELLI E GASPARRI (FUMO NEGLI OCCHI PER MARINA B.) HANNO SPINTO  TAJANI A CRITICARE LA PRIMOGENITA DI SILVIO PER LA SUA DURA NTERVISTA CONTRO MELONI E LA GOVERNANCE DI FORZA ITALIA - IL SOGNO IMPOSSIBILE: TROVARE IMPRENDITORI CHE SI ACCOLLINO I 99 MILIONI IN FIDEJUSSIONI IN MANO ALLA DINASTY BERLUSCONI - ALTRIMENTI, L'IDEA DI VEDERE QUANTO CONTA ANCORA IL NOME BERLUSCONI NEL SIMBOLO (SONDAGGIO RISERVATO IN CORSO...)

LA STORIELLA DEI 500 MILIARDI DI DOLLARI SPESI SULL’UCRAINA È UNA CAZZATA. LO DICONO I DATI: IN TRE ANNI DI GUERRA, GLI USA HANNO STANZIATO 114 MILIARDI PER KIEV (64 IN ARMI E 50 IN AIUTI FINANZIARI). E QUANDO IL TYCOON INCOLPA L’UE DI NON AVER FATTO NIENTE, MENTE SAPENDO DI MENTIRE: I 27 STATI EUROPEI HANNO SGANCIATO 132 MILIARDI (70 IN AIUTI FINANZIARI, 62 MILITARI) – L’UNICA CERTEZZA È IL CONTRIBUTO ESIZIALE DELL’ITALIA: HA STANZIATO SOLO LO 0,1% DEL PIL PER KIEV (HA FATTO DI PIÙ IL GIAPPONE, CHE È DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO)

QUESTA SI CHIAMA MAFIA: TRUMP E MUSK MEJO DI TOTÒ RIINA – SECONDO "REUTERS", GLI STATI UNITI MINACCIANO DI TAGLIARE ALL’UCRAINA L’ACCESSO AL SISTEMA INTERNET DI STARLINK, DI PROPRIETÀ DI ELON MUSK, SE ZELENSKY NON FIRMERÀ L’ACCORDO SUI MINERALI E LE TERRE RARE (CHE SIGNIFICHEREBBE SVENDERE CIÒ CHE RESTA DEL PAESE AGLI USA). MA MUSK SMENTISCE: "REUTERS STA MENTENDO. SONO BUGIARDI"– IL QUOTIDIANO FRANCESE “LE POINT”: “TRUMP SARÀ A MOSCA IL 9 MAGGIO PER LA GIORNATA DELLA VITTORIA”. MA IL TYCOON SMENTISCE (PER ORA)

CRIPTO, NON SOLO FUFFA, MA ANCHE TRUFFA – LA PIATTAFORMA DI CRIPTOVALUTE “BYBIT” HA SUBITO IL PIÙ GRANDE FURTO DELLA STORIA DELLE MONETE DIGITALI: SONO STATI SOTTRATTI 1,4 MILIARDI DI DOLLARI IN ASSET DIGITALI, PRINCIPALMENTE ETHEREUM – UN HACKER HA MANIPOLATO UN TRASFERIMENTO DI ROUTINE TRA PORTAFOGLI DIGITALI ED È RIUSCITO A TRASFERIRE LE CRIPTOVALUTE A UN INDIRIZZO NON IDENTIFICATO – IL CEO DELLA SOCIETÀ, BEN ZHOU, FINGE SICUREZZA: “I FONDI SONO AL SICURO E L’AZIENDA RIMANE SOLVIBILE…”

QUEI DUE EGOMANI DI TRUMP E MUSK SI SFANCULERANNO MOLTO PRESTO – IL PRESIDENTE AMERICANO RIMBROTTA MR. TESLA PERCHÉ: “STA FACENDO UN OTTIMO LAVORO, MA MI PIACEREBBE VEDERLO PIÙ AGGRESSIVO”. ANCORA DI PIÙ? NON BASTANO I LICENZIAMENTI DI MASSA, I SALUTI ROMANI, LE INGERENZE IN EUROPA E LE MINACCE A ZELENSKY? – “IL FATTO QUOTIDIANO”: “CONCESSO AL GENIALE CAPITALISTA QUEL CHE È SUO, NON SI PUÒ NON PRENDERE IN CONSIDERAZIONE L’IDEA CHE MUSK, IN QUANTO AL RESTO, SIA CRETINO”. IN SENSO ECONOMICO: LICENZIARE DECINE DI MIGLIAIA DI PERSONE SOTTRAE ALLA CRESCITA USA SIA UN PEZZO DI SPESA PUBBLICA CHE UN PEZZO DI CONSUMI…

GIORGIA MELONI NON PARTECIPERÀ ALLA VIDEOCHIAMATA DEL G7 IN OCCASIONE DELL’ANNIVERSARIO DELL’INVASIONE RUSSA DELL’UCRAINA. UFFICIALMENTE, C’È UN CONFLITTO DI AGENDA, MA LA VERITÀ È CHE, COME SCRIVE IL “FINANCIAL TIMES” (MICA “L’ECO DI TOPOLINIA”), “NON VUOLE INIMICARSI TRUMP” - “SI SCHIERERÀ SICURAMENTE CON TRUMP, QUALUNQUE COSA ACCADA. NON HA INTENZIONE DI RISCHIARE DI METTERE A REPENTAGLIO QUEL RAPPORTO PER IL BENE DELL'EUROPA”. E TANTI SALUTI A ZELENSKY, CHE FINO A IERI SBACIUCCHIAVA PROMETTENDOGLI SOSTEGNO “FINO ALLA VITTORIA”

BASTA STRONZATE: I ROMANI NON FACEVANO IL SALUTO ROMANO – IL BRACCIO TESO ADOTTATO DA MUSSOLINI E TORNATO IN AUGE GRAZIE A MUSK E BANNON NON HA NIENTE A CHE FARE CON L’ANTICO IMPERO DI ROMA. AL MASSIMO, VA COLLEGATO AI NEOCLASSICI DI FINE ‘700 (VEDI IL “GIURAMENTO DEGLI ORAZI” DI JACQUES-LOUIS DAVID) – NELLE FONTI LATINE NON RISULTA L’USO DI QUEL GESTO, CHE COMPARE INVECE A INIZIO ‘900 NEL FILM “CABIRIA”, SCRITTO DA D’ANNUNZIO. IL POETA INTRODUCE IL SALUTO ROMANO ANCHE A FIUME E LO “PASSA” AGLI SQUADRISTI DI MUSSOLINI. A DITTATURA INSTAURATA, IL DUCE LO IMPONE ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, E SUCCESSIVAMENTE I NAZISTI ADOTTANO LA LORO VARIANTE – VIDEO

FLASH – LA “CATTIVERIA” DEL “FATTO QUOTIDIANO”: “SUMMIT A PARIGI SULL'UCRAINA, APPROVATA ALL'UNANIMITÀ LA DICHIARAZIONE FINALE: ‘NON CONTIAMO UN CAZZO’” (LA PALESTRA/ROBERTO SCHIFFO)

SALVINI GETTA IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO E DÀ IL SUO ENDORSEMENT AI NEO-NAZISTI DI AFD – IL LEADER LEGHISTA SUI SOCIAL CITA ELON MUSK E APPOGGIA ESPLICITAMENTE ALTERNATIVE FUR DEUTSCHLAND IN VISTA DELLE ELEZIONI DI DOMANI: “SOLO AFD PUÒ SALVARE LA GERMANIA” – “SANGUE E TERRORE A BERLINO, ANCORA PER MANO DI UN IMMIGRATO. L’EUROPA NON PUÒ PIÙ IGNORARE I PERICOLI MORTALI DELL’IMMIGRAZIONE DI MASSA, COME DICONO TRUMP E VANCE…”

SUL VOTO TEDESCO LE MANI DELLA RUSSIA, DELLE SVASTICHELLE MADE IN USA E DI MUSK – LA CAMPAGNA ELETTORALE IN GERMANIA È STATA INFLUENZATA DA UN'ONDATA DI DISINFORMAZIONE CHE AVEVA L’OBIETTIVO DI CREARE INCERTEZZA A FAVORE DI AFD E DEGLI ESTREMISTI. DA DOVE ARRIVA? SONO STATI SCOPERTI 102 SITI-DOPPIONI LEGATI ALLA RUSSIA E ALL’ESTREMA DESTRA AMERICANA – MI-JENA GABANELLI: “MUSK, L’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO HA SVILUPPATO UN’OSSESSIONE MANIACALE PER LA GERMANIA, PERMETTENDO AI CONTENUTI DELL’AFD DI RAGGIUNGERE UN PUBBLICO MAI VISTO. IL MODELLO ALGORITMICO DI X PREDILIGE I POST PIÙ ESTREMISTI” – VIDEO

IL CAMPO LARGO È MORTO ANCOR PRIMA DI NASCERE: RICICCIA L’ALLEANZA PUTINIANA M5S-LEGA – FRANCESCO MERLO: “CONTE, PUR CON QUELLA SUA STUDIATA AMBIGUITÀ CHE ABBIAMO BATTEZZATO QUASITÀ, ASPIRA A DIVENTARE, IN COPPIA E IN CONCORRENZA CON SALVINI, IL CAPETTO DEI FILORUSSI. NON È LUI CHE È DIVENTATO TRUMPIANO: ‘SEMMAI È TRUMP CHE È DIVENTATO CONTIANO’”” – “LA NUOVA POLITICA INTERNAZIONALE CAMBIERÀ ANCHE LA POLITICA INTERNA TOGLIENDO FUTURO ALLO STUCCHEVOLE TEATRINO DEL CAMPO LARGO E RILANCIANDO INVECE I ROSSOBRUNI PUTINIANI…”

“È TUTTO PIÙ RIDICOLO CHE GRAVE, MA NESSUNO DICE NIENTE” – MATTIA FELTRI E LO STRANO SILENZIO DEI PARTITI SULL’HERMES-GATE DELLA SANTANCHÈ: “ABBIAMO LA MINISTRA DEL TURISMO ADDITATA DA VU CUMPRÀ CHE SPACCIA MERCE CONTRAFFATTA PER MIGLIAIA DI EURO. E IL PD? NON SE N'È ACCORTO. I CINQUE STELLE? NEMMENO. I PARTITI DI GOVERNO? ZERO. PERCHÉ? PERCHÉ NON C'È L'AVVISO DI GARANZIA…”

FORZA ITALIA? FORZA DUCE – RICCARDO PESCANTE, IN PREDICATO DI DIVENTARE DIRETTORE DI RAISPORT (IN QUOTA AZZURRI) HA UN BEL CURRICULUM DA FASCIO: DIECI ANNI FA CELEBRÒ IL 25 APRILE SCRIVENDO SU FACEBOOK “LUTTO NAZIONALE, IO NON FESTEGGIO”. POI POSTÒ UN SELFIE DAVANTI ALL’OBELISCO DEL FORO ITALICO DI ROMA CON LA SCRITTA “DUX” – CHISSÀ COME SONO FELICI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI DI VEDERE IL MARCHIO DI FORZA ITALIA ASSOCIATO A QUESTO BEL TIPINO (DIETRO L’INCIUCIO SULLE NOMINE IN RAI CI SAREBBE LO ZAMPONE DI QUEL VOLPINO DI MAURIZIO GASPARRI, CHE FA PARTE DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI)

LA MELONI SI È SPIAGGIATA SULLE CONCESSIONI – LA COMMISSIONE EUROPEA CONFERMA LA SENTENZA DEL TAR DELLA LIGURIA, CHE HA INVALIDATO LA PROROGA DEI BANDI PER LE SPIAGGE AL 2027: “L’INTESA TRA IL GOVERNO E L’UE PER SOSPENDERE LA PROCEDURA DI INFRAZIONE NON PUÒ ESSERE RIVENDICATA PER INVALIDARE LE GARE DEI COMUNI” – L’ACCORDO CON L’EUROPA PREVEDE CHE LE CONCESSIONI DEBBANO ESSERE RIASSEGNATE “AL MASSIMO” ENTRO IL 2027, MA NON IMPEDISCE AI COMUNI DI ANTICIPARE LE PROCEDURE…

LA PAROLA D’ORDINE A PALAZZO CHIGI È UNA E UNA SOLA: “SORVOLARE” ALTO SULL’UCRAINA – GIORGIA MELONI HA DECISO DI PARTECIPARE ALLA CPAC DI WASHINGTON, IL RADUNO DELL’INTERNAZIONALE SOVRANISTA, NONOSTANTE LE POLEMICHE PER IL SALUTO ROMANO DI STEVE BANNON – PERFINO IL LEPENIANO JORDAN BARDELLA SI È CHIAMATO FUORI DOPO L’IMMAGINE DEL PARA-GURU DI TRUMP CON IL BRACCIO TESO. E INVECE LA DUCETTA NON SI TIRA INDIETRO, PER TIMORE DI DELUDERE TRUMP (“GLIEL’HO PROMESSO”), MA CERCHERÀ DI NON PARLARE TROPPO DI KIEV – LA PACE “DURATURA” (E NON PIÙ “GIUSTA”), LA SOLITA MANFRINA SU DIO, PATRIA E FAMIGLIA, E LE CRITICHE AL WOKE: DI COSA PARLERÀ "I AM GIORGIA"

“DAVANTI ALL'ABBRACCIO DI TRUMP A PUTIN, LA GRAN BRETAGNA E L'EUROPA SONO ORA I VERI NEMICI DI QUESTA NUOVA AMERICA” - AMBROSE EVANS-PRITCHARD: ‘’È UNA CRISI MOLOTOV-RIBBENTROP, QUANDO L'EUROPA SI SVEGLIÒ IL 23 AGOSTO 1939 PER SCOPRIRE CHE L'UNIONE SOVIETICA AVEVA RAGGIUNTO UN ACCORDO DI NON AGGRESSIONE CON LA GERMANIA NAZISTA – LA ‘’MAGA AMERICA’’ DI TRUMP HA UNA MAGGIORE AFFINITÀ NATURALE CON LA CULTURA DI DESTRA DI PUTIN CHE PER LE DEMOCRAZIE LIBERALI. MA NESSUNO SI ASPETTAVA CHE FINISSE COSÌ MALE E COSÌ ALL'IMPROVVISO. VEDERE UN ALLEATO DI 80 ANNI RIVOLTARSI CONTRO DI NOI CON FEROCIA E ALLEARSI ALLEGRAMENTE CON IL NOSTRO NEMICO DICHIARATO È DAVVERO LA FINE DI TUTTO…”

SCHLEIN, I CONTE NON TORNANO! MENTRE ELLY CHIEDE A MELONI DI SCEGLIERE DI STARE CON LA UE O CON TRUMP, IL SUO TEORICO ALLEATO CONTE HA GIÀ DECISO: CON DONALD SENZA SE E SENZA MA – “REPUBBLICA”: “IMMAGINATE SE PD E M5S FOSSERO OGGI AL GOVERNO INSIEME. COME POTREBBERO AFFRONTARE UN TORNANTE DECISIVO DELLA STORIA CON QUESTA DIVERGENZA DI VEDUTE?" - LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN. TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA: DAGOREPORT

LO STALLO SULLA PRESIDENZA RAI NON FRENA LA NUOVA INFORNATA DI NOMINE – LA PIÙ CLAMOROSA È LA CONFERMA DEL MELONIANO PAOLO PETRECCA A RAINEWS, NONOSTANTE LO SHARE DA PREFISSO TELEFONICO E LE INNUMEREVOLI GAFFE, ULTIMA DELLE QUALI IL TITOLO SULL’ASSOLUZIONE DEL SOTTOSEGRETARIO ANDREA DELMASTRO (POI CONDANNATO) – CONFERMATO TERZULLI AL TG3, ALLA DIREZIONE DI RAISPORT DOVREBBE SALIRE IL VICEDIRETTORE, RICCARDO PESCANTE (QUOTA FORZA ITALIA). COLETTA AI GENERI E MELLONE VERSO RAI CULTURA…

TUTTO IL MONDO È PAESE: L’UNICA OPPOSIZIONE A TRUMP LA FANNO I GIUDICI – UN TRIBUNALE FEDERALE HA SOSPESO IN VIA PRELIMINARE L’ATTUAZIONE DI UNA PARTE DEGLI ORDINI ESECUTIVI DEL PRESIDENTE USA, CONTRO I PROGRAMMI DI DIVERSITÀ, EQUITÀ E INCLUSIONE. SECONDO IL GIUDICE, SONO VAGHI DAL PUNTO DI VISTA COSTITUZIONALE E VIOLANO LA LIBERTÀ DI PAROLA…