politica

CON QUESTO TRAVAGLIO, LA MELONI GOVERNA ALTRI TRENT’ANNI – MARCOLINO A “OTTO E MEZZO” ROMPE FINALMENTE IL VELO D’IPOCRISIA DI CHI SOSTIENE CHE IL M5S SIA “PROGRESSISTA”: “IL MOVIMENTO 5 STELLE NON È UN MOVIMENTO DI SINISTRA E NON POTRÀ MAI ESSERE LA RUOTA DI SCORTA DEL PD” – “LA DESTRA HA VINTO PERCHÉ HA CANDIDATO UN CIVICO. ORLANDO FA POLITICA DA 35 ANNI E LO VOTANO SOLO QUELLI DEL PD, MA PER GLI ELETTORI DEI 5 STELLE HA FUNZIONATO COME UN DISERBANTE” – IL CONSIGLIO A CONTE: “NIENTE ALLEANZE ORGANICHE O RAPPORTI PREFERENZIALI. FINO ALLE POLITICHE, FACCIA OPPOSIZIONE E RIFONDI IL M5S. COSÌ IL PD POTRÀ FINALMENTE LIBERARSI DEI BARBARI GRILLINI, FARE COMING OUT CON L’AMATO RENZI E ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ SENZA IL SOLITO CAPRO ESPIATORIO. POI, FRA UN PAIO D’ANNI, CHI NON MUORE SI RIVEDE…” - VIDEO

"TRUCCA I NUMERI" - ENRICO PAZZALI AVREBBE CHIESTO AI VERTICI DI "SWG” DI TRUCCARE UN SONDAGGIO SUL FUTURO SINDACO DI MILANO, COMMISSIONATO DA URBANO CAIRO – L'AZIONISTA DI MAGGIORANZA DI EQUALIZE, IL 22 GENNAIO SCORSO, AL TELEFONO CON ADRIO MARIA DE CAROLIS, PRESIDENTE DEL CDA DELLA SOCIETÀ DI RICERCHE DI MERCATO, DICEVA: “DEVE VENIR FUORI ZERO, ZERO VIRGOLA, MI RACCOMANDO” – PAZZALI ERA PREOCCUPATO PERCHÉ NEL SONDAGGIO COMPARIVA ANCHE IL SUO NOME E NON VOLEVA CHE IL SUO RISULTATO FOSSE TROPPO ALTO…

"LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO? UN CRIPTO-ABORTO" - I DELIRI DEI RELATORI PRO-VITA (DELL'OSSERVATORIO PERMANENTE SULL’ABORTO), INVITATI IN SENATO DAI PARLAMENTARI DI FRATELLI D'ITALIA, DURANTE LA PRESENTAZIONE DEL LORO RAPPORTO ANNUALE: "C'E' UNA CORRELAZIONE TRA INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA E CANCRO" - A ORGANIZZARE LA CONFERENZA È STATO IGNAZIO ZULLO, CAPOGRUPPO MELONIANO IN COMMISSIONE SANITA' A PALAZZO MADAMA - PRESENTE IN PRIMA FILA ANCHE LAVINIA MENNUNI, DI FDI, DA SEMPRE VICINA AI PRO-VITA...

“CHI PARLA NON SONO I CRITICI, MA GLI ASCOLTI” – ALDO GRASSO GODE PER LA CHIUSURA DELLA TRASMISSIONE-FLOP DI ANTONINO MONTELEONE SU RAI2, “L’ALTRA ITALIA”: “IO LO AVREI TENUTO E L'AVREI RECLAMIZZATO. COSÌ VA IN ONDA IL TALK SHOW CHE FA LO ZERO VIRGOLA, UN CASO UNICO IN ITALIA” – “DANNO LA COLPA AI GIORNALI, AI CRITICI TELEVISIVI. IN QUESTE OCCASIONI CHI PARLA SONO GLI ASCOLTI. E SE GLI ASCOLTI SONO SPIETATI, BEH, È IL CASO DI CHIUDERLO UN PROGRAMMA. E POI, DICIAMOLO FRANCAMENTE, QUESTO È UNA PROVA CHE PAOLO CORSINI…” - VIDEO

DAGOREPORT – MATTARELLA SI SAREBBE MOLTO IRRITATO DI FRONTE AL RIFIUTO DI JOHN ELKANN DI PRESENTARSI ALL’AUDIZIONE IN PARLAMENTO – E' VERO CHE YAKI AVREBBE COMUNQUE RIPROPOSTO LA STESSA TESI SCODELLATA DA TAVARES (I DAZI CONTRO LA CINA NON BASTANO, SERVONO INCENTIVI PER L’AUTO ELETTRICA), MA L’INVITO DEL PIÙ IMPORTANTE ORGANO COSTITUZIONALE NON SI RIFIUTA, MAI – CHE PENSA GRILLO DEL J’ACCUSE ANTI-ENERGIA PULITA DI ROBERTO CINGOLANI, IL “GRILLINO” CHE BEPPE-MAO VOLLE COME MINISTRO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA NEL GOVERNO DRAGHI? AH, SAPERLO...

HEZBOLLAH, ARIECCOLO QUA! - NAIM QASSEM, NUOVO LEADER DEL PARTITO DI DIO LIBANESE, TIENE IL PRIMO DISCORSO DOPO LA MORTE DI NASRALLAH, UCCISO DA ISRAELE IL MESE SCORSO: "AVANTI COL SUO PIANO GUERRA" - CHI È QASSEM, GIA' NEL MIRINO DELLO STATO EBRAICO ("IL SUO È UN INCARICO PROVVISORIO. DURERÀ POCO"): È STATO 33 ANNI ALLE SPALLE DI NASRALLAH. DEL SUO PASSATO DI CHIMICO NON RIMANE NULLA, VISTO CHE HA DEDICATO LA SUA VITA A DIVENTARE UNA GUIDA SPIRITUALE - SUL 7 OTTOBRE PENSA CHE...

KAMALA HARRIS PUO' CONTARE ANCHE SU "TERMINATOR" - ARNOLD SCHWARZENEGGER SOSTIENE LA VICEPRESIDENTE DEMOCRAT (COME QUASI TUTTI I VIP DI HOLLYWOOD): "CON TRUMP SARANNO ALTRI QUATTRO ANNI DI STRONZATE SENZA RISULTATI, CHE CI RENDERANNO SEMPRE PIÙ ARRABBIATI, PIÙ DIVISI E PIENI DI ODIO" - L'EX GOVERNATORE REPUBBLICANO DELLA CALIFORNIA E' UN FIUME IN PIENA: "DOBBIAMO CHIUDERE QUESTO CAPITOLO. TRUMP DIVIDERÀ, INSULTERÀ, TROVERÀ NUOVI MODI PER ESSERE PIÙ ANTI-AMERICANO DI QUANTO LO SIA GIÀ STATO..."

CHI HA SBAGLIATO PIU’ FORTE SULLA LIGURIA? - FOLLI: “CONTE HA PARECCHIE RESPONSABILITA', MA NON TUTTE QUELLE CHE GLI VENGONO ATTRIBUITE. CON RENZI SI SAREBBERO PERSI O GUADAGNATI UN PAIO DI PUNTI PERCENTUALI? NON LO SAPREMO MAI. LA QUESTIONE RIGUARDA LA LINEA POLITICA DEL PARTITO DI ELLY. O IL PD IMPONE AI 5 STELLE UNA CHIARA LEADERSHIP, COSÌ CHE CONTE RINUNCI AL RUOLO DI SPINA NEL FIANCO PERMANENTE. OVVERO L’ALLEANZA DECADE IN VIA DEFINITIVA" – IL RUOLO DI BEPPE SALA E L’ERRORE DI SCHLEIN DI PUNTARE SU ORLANDO: DAGONOTA

PSICODRAMMA A 5STELLE – DOPO LA FIGURACCIA IN LIGURIA, GRILLO ACCUSA CONTE DI PORTARE IL M5S ALL'ESTINZIONE E C’E’ CHI IRONIZZA: “HO IL NUOVO NOME: DEAD MOVEMENT WALKING” – PEPPINIELLO SI PRENDE LA RESPONSABILITA' PER LA DISFATTA LIGURE, PUNTA TUTTO SULLA COSTITUENTE E INSISTE SUL VETO A RENZI – VOLANO GLI STRACCI TRA IL FILO-GRILLO TONINELLI (CHE ACCUSA CONTE) E PAOLA TAVERNA CHE REPLICA: “SE OGGI ABBIAMO IL 4,5% PROBABILMENTE DIPENDE ANCHE DA UNA GUERRA INTERNA CHE STA FACENDO MOLTO MALE AL MOVIMENTO”

SOLE E SÒLE – ALESSANDRO GIULI, NEL 2018, NEL PROGRAMMA CULTURALE DELLA LEGA, “ADEGUÒ” LA SIMBOLOGIA DEL SOLE DELLE ALPI AL SOVRANISMO POPULISTA E NAZIONALE DI SALVINI:  “È IL SIGILLO CHE ‘LEGA’ L’ITALIA DEI POPOLI SOVRANI E CHE, PER DECRETO DIVINO, LA SALVERÀ DALLA SCONFITTA E DALL’ESTINZIONE” – PECCATO CHE IL SIMBOLO DEL CARROCCIO SI TROVI ANCHE IN NORD AFRICA E IN MEDIORIENTE - GIAN ANTONIO STELLA: “CI SONO ‘SOLI DELLE ALPI’ PURE AL TEMPIO D’ORO DI AMRITSAR, AL MUSEO DI RIAD, NEL PALAZZO DI ASSURBANIPAL A NINIVE... PURE LORO SOVRANISTI. DIVERSI PERÒ..."

MELONI-TOGHE, SCAZZO CONTINUO – A GIORGIA SONO SALTATI GLI OTOLITI PER LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI BOLOGNA DI RINVIARE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA IL DECRETO SUI PAESI SICURI PER I MIGRANTI, PER “DISSIPARE ALCUNE GRAVISSIME DIVERGENZE INTERPRETATIVE DEL DIRITTO EUROPEO” – DA PALAZZO CHIGI TUONANO: “NON DECIDONO I GIUDICI, MA IL GOVERNO” – IL RIFERIMENTO AL NAZISMO (“ANCHE LA GERMANIA SOTTO IL REGIME ERA UN PAESE SICURO PER LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE”) È VISTO DAI MELONIANI COME UNA PROVOCAZIONE: “UN PARAGONE VOLUTAMENTE ESAGERATO”

NON SOLO È FASCIA, MA PURE PRO-VITA – PAOLA FRASSINETTI, LA SOTTOSEGRETARIA ALL’ISTRUZIONE CHE SU FACEBOOK HA INNEGGIATO AL “FASCISMO IMMENSO E ROSSO”, È UNA DEI PORTAVOCE DEI PRO-LIFE NEOCON IN FDI – GIÀ NEL 2020 SI SGOLAVA CONTRO LE LOBBY LGBT NELLE SCUOLE. HA DIALOGATO E ORGANIZZATO CONVEGNI CON L’INTEGRALISTA CATTOLICO JACOPO COGHE E IL MONDO NEOCON (LO STESSO CHE HA SPINTO PER LE DIMISSIONI DI SPANO DAL MINISTERO DELLA CULTURA) – VIDEO: QUANDO “FESTEGGIÒ” LA LIBERAZIONE AL “CAMPO 10”, IL CIMITERO DEI CADUTI DELLA RSI E DEI VOLONTARI DELLE SS A MILANO, E MANDÒ AMABILMENTE A FANCULO CHI LA CONTESTAVA…

SI FA PRESTO A DIRE: ALLEIAMOCI ANCHE CON RENZI. IN LIGURIA I CENTRISTI SI SONO BUTTATI A DESTRA - SECONDO L’ISTITUTO CATTANEO “L’APPORTO DI VOTI DALL’ELETTORATO CENTRISTA VERSO BUCCI SI CONFERMA NOTEVOLE” - PER "OPINIO ITALIA", “IL CENTRODESTRA TRADIZIONALMENTE PARLA DI PIÙ ALL’ELETTORATO CENTRISTA” - LA SCELTA SBAGLIATA DI SCHLEIN SU ORLANDO CHE HA FATTO IL PIENO DELLA SUA PARTE POLITICA, MA NON HA PRESO NULLA “DALL’ELETTORATO AVVERSARIO”. MENTRE BUCCI…

LA DESTRA DEI PARA-GURU – "QUANDO NEL 2015 LA MELONI SI OPPOSE ALLA CANDIDATURA DI BUTTAFUOCO ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIA PERCHÉ MUSULMANO (AL CONTRARIO DI SALVINI CHE LO CONSIDERAVA UNO DEI TEORICI DI PUNTA DEL CARROCCIO), IL NOVELLO GIAFAR AL-SIQILLI, CIOÈ GIAFAR IL SICILIANO REPLICÒ: “IO FACCIO POLITICA, MA CON I MIEI LIBRI E I MIEI ARTICOLI. NON SONO ADATTO AL MERCATO ELETTORALE DOVE LA PUR FORMIDABILE MELONI È POI COSTRETTA AD ARGOMENTARE DA PEZZENTE PER SALVAGUARDARE IL PROPRIO ORTICELLO” - PER DIVENTARE UN’INSALATINA NELL’ORTICELLO DELLA MELONI, A BUTTAFUOCO-GIAFAR BASTÒ POCO, UN’INTERVISTA A “REPUBBLICA” (28/6/2023): “MELONI È L’EREDE DI BERLUSCONI E PORTERÀ LA DESTRA FUORI DAI RECINTI. E SARÀ DATO SPAZIO A CHI FINORA È STATO CENSURATO” – QUATTRO MESI DOPO (26/10/2023), ARRIVÒ PUNTUALE LA NOMINA A PRESIDENTE DELLA BIENNALE…

DOPO LE ELEZIONI AMERICANE CI SARÀ IL LIBERI TUTTI IN MEDIORIENTE – ETTORE SEQUI: “NON SI PUÒ ESCLUDERE CHE IL PERIODO TRA IL 5 NOVEMBRE, DATA DELLE PRESIDENZIALI, E METÀ GENNAIO, DATA DELL'INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE, SARÀ UN MOMENTO CRITICO POICHÉ IN ISRAELE AUMENTERANNO LE VOCI A FAVORE DI UN ATTACCO RISOLUTIVO CONTRO L'IRAN” – I DUBBI DI TEHERAN SULLA CONTRORISPOSTA ALLO STATO EBRAICO E LE MOSSE DEI SAUDITI: BIN SALMAN ANCORA SOGNA LA NORMALIZZAZIONE DEI RAPPORTI CON ISRAELE, MA SI TIENE APERTA LA PORTA ALLA DISTENSIONE CON GLI ODIATI AYATOLLAH

C'E' UN'ALTRA "CAVALIERA" IN CASA BERLUSCONI - MARINA, PRIMOGENITA DI SILVIO, È STATA INSIGNITA DEL TITOLO DI "CAVALIERE AL LAVORO", LO STESSO CHE RICEVETTE IL PAPA' NEL 1977 - L'ONORIFICENZA ERA STATA ANNUNCIATA LO SCORSO 2 GIUGNO, OGGI LA CERIMONIA AL QUIRINALE - MARINA: "DEDICO QUESTO RICONOSCIMENTO A MIO PADRE" - POCHI GIORNI FA LA "CAVALIERA" ERA A ROMA PER INAUGURARE LA NUOVA LIBRERIA MONDADORI: "NON SCENDO IN POLITICA, MIO PADRE ME LO SCONSIGLIAVA" (MENTRE IL FRATELLO PIER SILVIO POTREBBE FARLO NEI PROSSIMI MESI...)

JOHN ELKANN RIESCE NEL MIRACOLO: UNIRE IL CAMPO LARGO (CONTRO DI LUI) – YAKI RIFIUTA DI ANDARE IN AUDIZIONE IN PARLAMENTO A DISCUTERE I PIANI DI STELLANTIS E FA INCAZZARE TUTTI. A PARTIRE DA CALENDA, ORMAI NEMICO NUMERO UNO DELL’EX FIAT: “È UN GRAVE SGARBO ISTITUZIONALE, PALAZZO CHIGI LO CONVOCHI” – ELLY SCHLEIN: “OCCORRE STIGMATIZZARE L’ATTEGGIAMENTO DI ELKANN” – CONTE CI VA PIÙ MORBIDO: “QUI NON SI TRATTA DI AVERE QUALCUNO SUL BANCO DEGLI IMPUTATI ED ESPORLO AL PUBBLICO DISONORE, MA DI TROVARE LA POSSIBILITÀ DI USCIRE FUORI INSIEME…”

LA CONSOB, IL CAMPIDOGLIO, LA CORTE D’APPELLO DI MILANO: LA CARRIERA “SULL’OTTOVOLANTE” DI CARLA ROMANA RAINERI – IRONIA DELLA SORTE, LA MAGISTRATA, INDAGATA NELL’INCHIESTA SUI DOSSIERINI, AVEVA RICHIESTO ACCESSI ILLEGALI SUL MARITO E UN PARENTE, È “RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI” ALLA CORTE D’APPELLO DI MILANO – 24 ORE PRIMA DELLA PERQUISIZIONE DEL SUO UFFICIO, RAINERI AVEVA OTTENUTO UNA VITTORIA IN UNA CAUSA CONTRO UN MAGISTRATO TRIBUTARIO CHE L'AVEVA DENUNCIATA - LA STIMA PER MARCELLO MINENNA E LA BREVE ESPERIENZA DA CAPO DI GABINETTO DI VIRGINIA RAGGI...

CONTE, LA SENTI QUESTA VOCE? NEL LIBRO DI BRUNO VESPA, LA RICETTA DI ELLY SCHLEIN PER L’AMMUCCHIATA ANTI-MELONI: “SE ASPETTIAMO DI STARCI TUTTI SIMPATICI, SARÀ DIFFICILE COSTRUIRE UN'ALTERNATIVA CREDIBILE A QUESTA DESTRA” – L’APERTURA A RENZI: “NOI NON METTIAMO VETI. PRIMA DI ME CI SONO STATE NELLA SINISTRA DIVERGENZE D'OPINIONE E DIVISIONI. ADESSO STIAMO PROVANDO A METTERE IN FILA LE COSE CHE POSSIAMO FARE INSIEME: CHI CI STA CI STA” – LA DELUSIONE SULLA RAI: “LE OPPOSIZIONI ERANO UNITE NEL NO A UN CDA TRIENNALE, POI È ANDATA COME È ANDATA…”

“SALVINI OLTREPASSA UN ALTRO CONFINE E ESULTA PER LA MORTE DI UN UOMO” - CAPPELLINI SI CUCINA IL LEADER LEGHISTA CHE AVEVA LIQUIDATO CON UNO SPREZZANTE “NON CI MANCHERA’” L’UCCISIONE DI UN UOMO FUORI DALLA STAZIONE DI VERONA - “IN QUALE PAESE UN LEADER POLITICO, PER CAVARE I VOTI DALL’INTESTINO DI UN PEZZO DI ELETTORATO, ARRIVA A COMPIACERSI PER LA MORTE DI UN ESSERE UMANO? VINCE LA CRUDELTÀ. MA SE CERTE COSE SI DICONO NEI COMIZI E IN PARLAMENTO, PERCHÉ I PEGGIORI BAR DEL PAESE DOVREBBERO ESPRIMERSI MEGLIO? – IL “RAZZISMO” DELLA LEGA: DAI “BINGO BONGO” DI BOSSI ALLA CROCIATA DI VANNACCI CONTRO EGONU…

IN LIGURIA PASSANO GIUNTE E GOVERNATORI MA CLAUDIO SCAJOLA RESTA E DA' LE CARTE – PARLA IL REGISTA (STAVOLTA NON A SUA INSAPUTA) DELLA CANDIDATURA E DELLA VITTORIA DI BUCCI: “HO FATTO SOLO LA MIA PARTE” – I VOTI DEL FEUDO DI IMPERIA DELL’EX MINISTRO FORZISTA SI SONO RIVELATI DECISIVI E SCAJOLA E’ PRONTO A FARLI PESARE: “AL NEO-PRESIDENTE NON DISDEGNERÒ DI DARE CONSIGLI, QUANDO SARANNO RICHIESTI” – I RAPPORTI CON TOTI? “BURRASCOSI” – IL NIPOTE MARCO SCAJOLA È STATO IL PIÙ VOTATO IN REGIONE. SARÀ DI NUOVO ASSESSORE? "DI QUESTO NON VOGLIO PARLARE. MA…”

CALENDA VS MASTELLA: LA RESA DEI CONTI AVVERRA’ IN TRIBUNALE DOPO IL TWEET IN CUI "IL CHURCHILL DEI PARIOLI" AVEVA ASSOCIATO ALLA MAFIA IL SINDACO DI BENEVENTO – L’AULA DEL SENATO HA DATO L'OK CON I VOTI DEL CENTROSINISTRA (E L'ASTENSIONE DEL CENTRODESTRA) ALL'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE: IL LEADER DI AZIONE ANDRA' A PROCESSO PER DIFFAMAZIONE AGGRAVATA - CALENDA AVEVA ESCLUSO QUALSIASI POSSIBILE “SALVATAGGIO” DA PARTE DELLA MAGGIORANZA. “SOCCORSO DEL CENTRODESTRA? NON ESISTE. IO VADO SERENAMENTE AL CONFRONTO DI MERITO”

“C’E’ UNA COSPIRAZIONE APERTA CONTRO DI ME” – IL PREMIER UNGHERESE VIKTOR ORBAN ATTACCA ANCORA L’UE: “WEBER E VON DER LEYEN VOGLIONO ROVESCIARMI” - VICINO ALLA RUSSIA DI PUTIN, IL "VIKTATOR" CONTINUA A ESSERE UNA SPINA NEL FIANCO DELLE ISTITUZIONI COMUNITARIE BLOCCANDO OGNI INIZIATIVA SULLE SANZIONI A MOSCA E SUL SOSTEGNO ALL’UCRAINA GRAZIE AL VETO CHE ESERCITA IN CONSIGLIO EUROPEO. I PATRIOTI (IL GRUPPO DA LUI FONDATO) SONO STATI OGGETTO DEL CORDONE SANITARIO ANNUNCIATO DAL PARTITO POPOLARE EUROPEO. LE BORDATE CONTRO I VERTICI DELL’UNIONE DURANTE IL VIAGGIO IN GEORGIA…

DOPO LA SCOPPOLA IN LIGURIA, CALA IL GELO FRA SCHLEIN E CONTE, L’UMBRIA E’ L’ULTIMA SPIAGGIA PER IL CAMPO LARGO – “NON POSSIAMO VINCERE SOLO IN EMILIA”, FANNO SAPERE DALLO STAFF DI ELLY – I RIFORMISTI DEM ATTACCANO LA SEGRETARIA MULTIGENDER – “È STATO UN ERRORE POLITICO PENSARE CHE SI DOVESSE SCEGLIERE TRA CONTE E RENZI” - BONACCINI: “CI VUOLE UN’ALLEANZA NUOVA” – SI CERCA UN FEDERATORE DI CENTRO CHE ATTRAGGA I VOTI MODERATI. RISPUNTA L’IDEA BEPPE SALA CHE AFFONDA: “NON CI SI PUÒ APPIATTIRE SU UN M5S CHE È SOTTO AL 5% SOPRATTUTTO AL NORD”

“L’INCHIESTA SUI DOSSIER È UN FLOP” – FRANK CIMINI FA IL CONTROCANTO ALLE PAGINATE DEI GIORNALI SULLA BANDA DEGLI SPIONI: “NON CE N’È UNO CHE ABBIA PRESO ATTO CHE SU 13 RICHIESTE DI ARRESTI IN CARCERE PRESENTATE DALLA PROCURA DI MILANO, IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI FILICE NON NE ABBIA ACCOLTO NEMMENO UNA. IL GIUDICE HA DECISO PER 4 INDAGATI AI DOMICILIARI E ALTRE DUE MISURE CAUTELARI DI MINORE AFFLIZIONE” – “PRIMA DI PARLARE E SCRIVERE DI ‘PERICOLO PER LA DEMOCRAZIA’, BISOGNEREBBE PRENDERE ATTO DI ESSERE DAVANTI A IMPRENDITORI CHE CERCANO DI FREGARSI TRA LORO, MA ANCHE A DATI VENDUTI A CARO PREZZO SENZA ESSERE IN REALTÀ IN ALCUNI CASI GRANCHÉ RISERVATI…”

ELLY A BRANDELLI! CON LA SCONFITTA ALLE REGIONALI IN LIGURIA, SCHLEIN STECCA LA PROVA DA LEADER DEL CENTROSINISTRA: LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI PUO’ CONSOLARE COL RISULTATO DEL PD (CHE HA DOPPIATO FDI) MA LA SCELTA DI INSEGUIRE CONTE SI E’ RIVELATA FALLACE – GEREMICCA: “ORA ARRIVANO UMBRIA ED EMILIA-ROMAGNA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AD ALTRE E IMPORTANTI REGIONI, DAL VENETO ALLA CAMPANIA. E C'È ANCHE IL POSSIBILE VOTO SU UN PAIO DI REFERENDUM. SE IL CAMPO LARGO ERA UN MIRAGGIO, È VENUTO IL MOMENTO DI PRENDERNE ATTO. IL RISCHIO DELL'IRRILEVANZA POLITICA INCOMBE…”

FISCO INFERNO PER I SOLITI NOTI – IL NOSTRO E’ UN PAESE DI FURBONI E FREGNONI IN CUI IL 90% DELLE TASSE È PAGATO DAL 40% DEGLI ITALIANI - IL REPORT DEL CENTRO STUDI ITINERARI PREVIDENZIALI E CIDA: “SIAMO DAVANTI A UN PAESE SBILANCIATO IN CUI FINANZIARE FORME DI WELFARE È SEMPRE PIÙ COMPLICATO. E LA MANOVRA COLPISCE CHI CONTRIBUISCE DI PIÙ. SI TRASMETTE COSÌ UN MESSAGGIO ALLARMANTE: IN ITALIA CONVIENE EVADERE E OCCULTARE”. LA SPESA ASSISTENZIALE CRESCE DEL 126% E PESA SOLO SUL CETO MEDIO

PARLA FRANCO GABRIELLI (EX CAPO DELLA POLIZIA E DEI SERVIZI) - ‘’IL DOSSIERAGGIO È RADICATO NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA. ABBIAMO AVUTO IL CASO SIFAR CHE HA TOCCATO ANCHE IL COLLE PIÙ ALTO - I NOSTRI SERVIZI NON SONO MARCI. NON SONO MESSI NELLE CONDIZIONI DI ESSERE EFFICIENTI – NELLA PRIMA REPUBBLICA GLI SCONTRI PIÙ FEROCI ERANO SEMPRE ALL’INTERNO DELLO STESSO PARTITO. SI ACQUISISCONO INFORMAZIONI CHE POSSANO AVERE UNA CADUTA REPUTAZIONALE SU QUELLO CHE VIVO COME UN COMPETITOR - BISOGNA CHIEDERSI COSA HA FATTO L’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA…’’

DELLA TANGENTOPOLI LIGURE, CHE HA SPAZZATO VIA TOTI, AGLI ELETTORI NON E’ FREGATO NULLA! IN CONSIGLIO ENTRANO ANCHE I FEDELISSIMI DELL’EX GOVERNATORE TOTI – DIETRO LA VITTORIA DI BUCCI C’E’ UN GRANDE PIANO DI INFRASTRUTTURE: LA GRONDA, IL TERZO VALICO, L’ALTA VELOCITA’ LA NUOVA DIGA E LA SANITÀ, CON LA COSTRUZIONE DI QUATTRO NUOVI OSPEDALI – “A UNA SOCIETÀ DEPRESSA BUCCI HA DATO UNA SPERANZA, POI LE PERSONE NON SI PREOCCUPANO DI VERIFICARE SE È VERO O NO QUELLO CHE RACCONTA”

IL VIMINALE A SALVINI? “GLI AMERICANI GLI HANNO DETTO ALLA MELONI, COL CAZZO” – POCO DOPO LE ELEZIONI POLITICHE DEL 2022, L’EX CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE DI LEONARDO PIERFRANCESCO BARLETTA E SERGIO SCALPELLI, EX RESPONSABILE DELLE RELAZIONI ESTERNE DI FASTWEB, SI LASCIANO ANDARE AD ALCUNE CONFIDENZE - BARLETTA RIFERISCE DI PRESUNTE NOTIZIE SU UN INCONTRO DEI SERVIZI USA CON GIORGIA MELONI: “SE VUOI FARE L’ACCORDO CON NOI, NON LO METTI PERCHÉ NOI TI FACCIAMO USCIRE I DOSSIER CHE QUESTO PRENDE I SOLDI DA...”. RISPOSTA DI SCALPELLI: “DAI RUSSI!” - E ANCORA BARLETTA “NO, TU LO VUOI METTERE? GIUSTO? PERÒ ESCE DOPO POCHI GIORNI IL DOSSIER SULLA RUSSIA...’”

MA CHE, DAVERO? IL PREFETTO BRUNO FRATTASI, DIRETTORE DELL’AGENZIA PER LA CYBERSECURITY, DI FRONTE A UNA DELLE PIÙ GRANDI FALLE DELLA SICUREZZA NAZIONALE, HA IL CORAGGIO DI DIRE CHE “QUALUNQUE SISTEMA È BUCABILE” – “ACCANTO AL TEMA DELLA SICUREZZA INFORMATICA, C’È UN PROBLEMA DI SICUREZZA TOUT COURT, LEGATO A RETI COLLUSIVE E CORRUTTIVE. È UN PROBLEMA PARLARE DI SICUREZZA INFORMATICA SE IL PORTIERE DELL'ALBERGO, PER FARE UN PARAGONE, QUANDO IL CLIENTE SI ALLONTANA, PASSA LE CHIAVI DELLA CAMERA A QUALCUNO”. ALLORA TANTO VALE AVERE RETI COLABRODO? A FRATTÀ, MA CHE STAI A DI’? E SOPRATTUTTO: TU CHE STAI AFFA'?

“VOGLIO VEDERE SE METTO IL ROSSO ALLA SUA AMICA SANTANCHÈ, SE QUELLA NON CI FA UNA QUERELA” – NELLE INTERCETTAZIONI DELL’HACKER SAMUELE CALAMUCCI SI PARLA ANCHE DELLA “PITONESSA”. NEL MIRINO DELLA “BANDA DEL DOSSIER C’ERANO ANCHE ALCUNI OLIGARCHI RUSSI E KAZAKI CHE FANNO AFFARI IN ITALIA. TRA QUESTI, ANDREY TOPOROV, SOCIO INSIEME AL COMPAGNO DI DANIELONA, DMITRI KUNZ, (E A BRIATORE) DEL RISTORANTE “EL CAMINETO” DI CORTINA D’AMPEZZO – “QUESTO È IL FAMOSO OLIGARCA! GLI HO RICOSTRUITO TUTTO” - I SERVER IN LITUANIA E I DUBBI SULLA MANINA ESTERNA…

L'AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA DORME, RONFA O CAZZEGGIA? – RENZI INFILA IL DITO NELLA PIAGA DEL CASO SPIONAGGIO LEGATO AL GRUPPO "EQUALIZE" E ATTACCA IL DIRETTORE DELL’ENTE, BRUNO FRATTASI: “È UN PREFETTO MA NON ESPERTO IN CYBERSECURITY" - "IL 27 APRILE ERA SUL PALCO DI PESCARA CON LA MAGLIETTA 'L'ITALIA CAMBIA L'EUROPA'. CON QUEL RUOLO ANZICHÉ OCCUPARSI DELLA CYBERSICUREZZA VA A DIRE CHE LA MELONI CAMBIERÀ L'EUROPA? LO PAGHIAMO PER PROTEGGERE I NOSTRI DATI, NON PER FARE PROPAGANDA ALLA PREMIER"

LIGURIA DOCET: IN ITALIA PUO' SCOPPIARE NEL CENTRODESTRA QUALSIASI SCANDALO (VEDI TOTI) MA CON LEADER-PIPPA COME SCHLEIN E CONTE IL SUICIDIO E' SICURO - IL PRIMO ERRORE E' STATA LA SCELTA DI ANDREA ORLANDO ANZICHE' UN CANDIDATO CIVICO BEN CONOSCIUTO A LIVELLO LOCALE (COME BUCCI) - LO SPIEGA BENE MASSIMO FRANCO: "LE ALLEANZE DEL PD SONO VIRTUALI E PERFINO ININFLUENTI, SE IL PROPRIO CANDIDATO TRASCINA MENO DELLA COALIZIONE" - ''ALLA FINE IL TRE A ZERO CHE SOGNAVANO DI INCASSARE TRA LIGURIA, E POI UMBRIA E EMILIA-ROMAGNA, CHIAMATE ALLE URNE A NOVEMBRE, AL MASSIMO DIVENTERÀ UN DUE A UNO..."

L’ORLANDO FUMOSO! L’EX MINISTRO RIESCE NELL’IMPRESA DI PERDERE DOPO LA TANGENTOPOLI CHE HA DECAPITATO LA GIUNTA TOTI E ACCUSA: “PAGHIAMO I VETI DI CONTE SU RENZI E LE DIVISIONI TRA CALENDA E ITALIA VIVA. CORREVO CON 10 CHILI IN PIÙ SULLA SCHIENA” – A ZAVORRARE LA CORSA DEL SINISTRATO DEM LE GUERRE INTESTINE NEL M5S CON GRILLO E I SUOI FEDELISSIMI CHE NON SONO ANDATI A VOTARE DOPO GLI SCAZZI CON CONTE – LA SCHLEIN DOVRÀ RISPONDERE AI RIFORMISTI DEM CHE L’HANNO INCALZATA SUL BARICENTRO DEL PARTITO TROPPO SPOSTATO A SINISTRA: “AL NORD NON SI VINCE SENZA PARLARE AL CENTRO”

È MORTO A 65 ANNI WOLFGANG ABEL, UNO DEI DUE SERIAL KILLER CHE SI FIRMAVANA CON LA SIGLA NEONAZISTA “LUDWIG” – I FUNERALI SI SONO SVOLTI IN GRAN SEGRETO A NEGRAR, IN VENETO. DAL 2016 ABEL ERA TORNATO IN LIBERTÀ. ERA IN COMA DAL 2021, A CAUSA DI UNA CADUTA IN CASA PER UN MALORE – I “LUDWIG” COMMISERO 15 OMICIDI TRA IL 1977 E IL 1984: USCIRONO ALLO SCOPERTO NEL 1980 CON UNA LETTERA IN CARATTERI RUNICI, FIRMATA  CON UNA SVASTICA SORMONTATA DA UN'AQUILA E DAL "GOTT MIT UNS"…

GIORGIA MELONI FA BENE A ESULTARE: LA SCELTA VINCENTE DI MARCO BUCCI È LA SUA - LA PREMIER HA DECISO IN SOLITARIA, CONTRO SALVINI, TAJANI E TOTI (CHE SPINGEVA LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO - CERTO, QUALCHE SCRICCHIOLIO C'È ANCHE A DESTRA: FRATELLI D’ITALIA HA "PERSO" 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE DI GIUGNO. UN DATO NON SIGNIFICATIVO (SONO ELEZIONI DIVERSE), MA CHE FA COMUNQUE GODERE SALVINI: LA LEGA TIENE E SUPERA, DI POCO, FORZA ITALIA – LA PRESENZA DELLE LISTE CIVICHE È POCO RILEVANTE: PERCHÉ A FARE LE SPESE DEL SUCCESSO DELLE LISTE ‘DEL PRESIDENTE’ SONO STATI I SOLI FRATELLI D’ITALIA?

NETANYHAU DICHIARA GUERRA ALLE NAZIONI UNITE – SPARA AI SOLDATI UNIFIL IN LIBANO E DICHIARA L’UNRWA UNA “ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA”: PER L’AGENZIA PER I RIFUGIATI PALESTINESI, CHE A GAZA SAREBBE CONNIVENTE CON HAMAS (ALCUNI SUOI DIPENDENTI HANNO PARTECIPATO AL POGROM DEL 7 OTTOBRE), SARÀ PRATICAMENTE IMPOSSIBILE LAVORARE IN CISGIORDANIA E NELLA STRISCIA – IL SEGRETARIO GENERALE DELL’ONU, GUTERRES: “CI SARANNO CONSEGUENZE DEVASTANTI. ISRAELE RISPETTI IL DIRITTO INTERNAZIONALE”

A SINISTRA È PARTITA L’ANALISI DELLA SCONFITTA – CONTE FA LO GNORRI DI FRONTE ALLE ACCUSE DI AVER SABOTATO IL CAMPO LARGO CON IL VETO A ITALIA VIVA: “RENZI E I SUOI EPIGONI CI AVREBBERO SOLO FATTO PERDERE ANCOR PIÙ VOTI” – L’AMAREZZA DI ANDREA ORLANDO, CANDIDATO SCONFITTO: “SIAMO STATI UNA CAVIA E QUESTO CI HA PENALIZZATO. SPERO CHE IN FUTURO NON SI RIPETA QUESTO SCHEMA A LIVELLO NAZIONALE” - JENA: “FORSE CON RENZI AVREBBE VINTO IL CENTROSINISTRA, AMMESSO CHE RENZI SIA DI CENTROSINISTRA…”

DUE PESI, DUE IPOCRISIE – MARCO TRAVAGLIO: “FACCIAMO FINTA CHE IL MEGA-SCANDALO DELLO SPIONAGGIO, ANZICHÉ A UN UOMO DEL CENTRODESTRA COME IL PRESIDENTE DELLA FIERA DI MILANO ENRICO PAZZALI, GIRASSE ATTORNO A UNO QUALSIASI DEL PD O, PEGGIO, DEL M5S. SECONDO VOI IL GOVERNO E I SUOI MEDIA NON STAREBBERO GIÀ ULULANDO COME VERGINI VIOLATE PER LA CONFERMA ALLE LORO TRENTENNALI DENUNCE SULLA SINISTRA POLITICO-MEDIATICO-GIUDIZIARIA CHE CONGIURA CONTRO LA POVERA DESTRA INDIFESA E PERSEGUITATA?”

CON QUESTA OPPOSIZIONE, GIORGIA MELONI GOVERNA VENT’ANNI – LA LIGURIA È LA RAPPRESENTAZIONE PLASTICA DELL’IMPLOSIONE DEL CAMPO LARGO: DEVASTATO DAI VETI INCROCIATI E INCAPACE DI OFFRIRE UN’ALTERNATIVA REALE AL CENTRODESTRA – LA RESPONSABILITÀ DELLA DISFATTA A GENOVA È TUTTA NEL CIUFFO CATRAMATO DI GIUSEPPE CONTE: È LUI AD AVER IMPOSTO IL NO AI RENZIANI A ELLY SCHLEIN, ED È SEMPRE LUI AD AVER APERTO LO SCONTRO CON IL GENOVESE BEPPE GRILLO TRE GIORNI PRIMA DEL VOTO – I GRILLINI DURI E PURI AVEVANO L’ALTERNATIVA DI NICOLA MORRA, MOLTI, COMPRESO LO STESSO BEPPE-MAO, SI SONO ASTENUTI . RISULTATO? IL MOVIMENTO DI CONTE HA RAGGIUNTO A FATICA IL 4,6%: 2 PUNTI IN MENO DI AVS. IL PD VALE SEI VOLTE DI PIÙ …

IL PROBLEMA PIÙ GRANDE DI MELONI E’ LA BASE DI FRATELLI D’ITALIA – ALLA CULTURA, PRIVA DI UNA CLASSE DIRIGENTE ALL'ALTEZZA, LA DUCETTA HA SCELTO PER DUE VOLTE PERSONALITÀ ESTERNE A FDI, COME SANGIULIANO E GIULI, E ORA SI RITROVA CONTRO QUELLA “GENERAZIONE ATREJU” CHE DOPO DUE ANNI DI GOVERNO SI RITROVA A RECITARE IL RUOLO DI PEONES SENZA POSTI DI POTERE - PER ORA L'INSOFFERENZA DELLO ZOCCOLO DURO E PURO DI FDI VERSO I GIULI, I CROSETTO, I FITTO È UNA SOMMOSSA SCOMPOSTA CHE SI MUOVE TRA LE CHAT E LE STANZE DÌ MONTECITORIO E GENERA ATTRITI E CASI ISTITUZIONALI. PER ORA…

HARAKIRI DEL CAMPO LARGO PD-M5S! MARCO BUCCI E' IL NUOVO PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA - "YOUTREND" CERTIFICA LA VITTORIA DEL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA DOPO UN DUELLO ALL'ULTIMO VOTO CON ANDREA ORLANDO! QUANDO MANCANO MENO DI 300 SEZIONI IL SINDACO DI GENOVA (CHE PUO' CONTARE SUL "BOOSTER" SCAJOLA A IMPERIA) E' AL 48,40% MENTRE IL FRONTRUNNER DEL CENTROSINISTRA E' FERMO AL 47,72% - IL PARTITO PIU' VOTATO E' IL PD (CHE DOPPIA FDI). DISFATTA DEL M5S, DILANIATO DALLA GUERRA INTESTINA TRA CONTE E GRILLO, CHE SI FERMA AL 4,8% (BEPPE MAO NON HA VOTATO) - RENZI SPARA A ZERO CONTRO CONTE: "OGGI PERDE LUI E CHI METTE VETI. SOLO LE MIE PREFERENZE SAREBBERO BASTATE A CAMBIARE L'ESITO DELLA SFIDA"

“CHI SARA’ IL PROSSIMO A DIMETTERSI?” - MARIA ROSARIA BOCCIA RIACCENDE IL SUO INSTAGRAM PER LA PUNTATA DI “REPORT” E POSTA UNA IMMAGINE DI POPCORN, CON UNA CANZONE DI LIGABUE - MA QUESTA VOLTA LA “POMPEIANA ESPERTA” RIMANE AI MARGINI, L’UNICA SCENA CHE LA RIGUARDA È IL BRUTTO TAGLIO SULLA TESTA DI GENNARO SANGIULIANO, CHE L’EX MINISTRO AFFERMA DI AVER SUBITO PER MANO DELLA BOCCIA DOPO UN'ACCESA DISCUSSIONE CON LEI CAUSATA DALLA SUA DECISIONE DI VOLER CHIUDERE LA RELAZIONE. LA BAMBOLONA DI POMPEI RISULTA INDAGATA DOPO LA DENUNCIA DI GENNY DELON PER LESIONI…

PRO VITA? PREFERISCO VIVERE! – NE “IL PASSO DELLE OCHE’’ (2007), GIULI SVELA L’ORIGINE DEL CLERICALISMO DEI POST FASCISTI – ‘’SE SI ESCLUDONO I CENACOLI EVOLIANI, IL DIO MISSINO È SEMPRE STATO QUELLO GIUDAICO-CRISTIANO, A BASSO TASSO DI LAICITÀ” – E PIZZICA IL SOTTOSEGRETARIO ULTRA-CATTOLICO ALFREDO MANTOVANO CHE AFFERMAVA: “IN ITALIA C'È ROMA E A ROMA C'È IL VICARIO DI CRISTO... QUESTA NOSTRA IDENTITÀ SOMIGLIA A UN GRANDE AFFRESCO, IN CUI SPICCANO TRE COLLI, QUELLI SUI QUALI SI FONDA LA NOSTRA CIVILTÀ EUROPEA: GOLGOTA, ACROPOLI E CAMPIDOGLIO” – GIULI CHIOSA: “MANTOVANO RIPRENDE QUASI ALLA LETTERA UN VECCHIO PASSAGGIO “SFUGGITO” AL DUCE NEL 1924…”

IL GRUPPO DI CALAMUCCI ERA RIUSCITO A INFILTRARE UNA SOCIETÀ CHE SI È OCCUPATA DELLA CREAZIONE DEL NUOVO DATABASE DEL VIMINALE. E AVEVA L’APPALTO PER LA SUA MANUTENZIONE - DI QUELL’INFRASTRUTTURA CONOSCEVANO SEGRETI E DEBOLEZZE. I TECNICI LAVORAVANO DI NOTTE PER SCARICARE PIÙ VELOCEMENTE: DI GIORNO I SERVER PUBBLICI SONO IMPEGNATI A GESTIRE LE RICHIESTE DEI VARI UFFICI - GLI ALERT NON SCATTAVANO MAI PERCHE’ NON C’ERA LA RICHIESTA DI NESSUN OPERATORE: PRENDEVANO LE INFORMAZIONI TRAMITE I BACKUP DEL SERVER - CALAMUCCI GONGOLAVA: “NOI IL NOSTRO SERVER CE L’ABBIAMO A LONDRA. CHE CI DÀ UN VANTAGGIO DI ANNI PERCHÉ SE LO FAI ITALIA SU ITALIA, CI METTONO LE MANETTE”

“PORTO RICO ISOLA DI SPAZZATURA” - È BUFERA DOPO LO SHOW DI DONALD TRUMP AL MADISON SQUARE GARDEN PER LE BATTUTE RAZZISTE DEL COMICO TONY HINCHCLIFFE CHE RISCHIANO DI DIVENTARE UN BOOMERANG ELETTORALE PER IL TYCOON, CHE STA FACENDO DI TUTTO PER CORTEGGIARE GLI ISPANICI – L’AFFONDO DI KAMALA HARRIS: "TRUMP NON FA ALTRO CHE ALIMENTARE L'ODIO E DIVIDERE L'AMERICA" - SECONDO IL "NEW YORK TIMES" IL VANTAGGIO A LIVELLO NAZIONALE DELLA VICEPRESIDENTE È SEMPRE PIÙ ESIGUO…

LA NUOVA FRONTIERA DEL GOVERNO DUCIONI: IMPEDIRE I RETROSCENA GIORNALISTICI – FEDERICO MOLLICONE, MELONIANO CHE SOGNAVA DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA AL POSTO DI GIULI, ATTACCA “REPORT”: “È IL GIORNALISMO DI MIO 'CUGGINO', CON DUE 'G' ALLA ROMANA, FONDATO SU FONTI INTERESSATE A FARE A PEZZI L’IMMAGINE DEL MALCAPITATO DI TURNO. IL GIORNALISMO PARLAMENTARE ORMAI È SATIRA. UNA COSA A CUI BISOGNA PORRE RIMEDIO” – “LA RAI DEVE GARANTIRE IL DIRITTO DI REPLICA, COSA CHE NON ACCADE MAI” (QUINDI QUELLO CHE PARLAVA CON GIORGIO MOTTOLA, A “REPORT”, ERA UN SUO SOSIA?) - VIDEO

AMERICA TERRORIZZATA: IL VOTO DEL 5 NOVEMBRE POTREBBE PORRE FINE ALLA DEMOCRAZIA PER SEMPRE – IL “WALL STREET JOURNAL”: "I CANDIDATI HANNO AMPLIFICATO I LORO APPELLI A UN LIVELLO APOCALITTICO: HARRIS HA DEFINITO TRUMP UN FASCISTA E UN POTENZIALE DITTATORE; TRUMP HA DEFINITO HARRIS UNA COMUNISTA, UNA FASCISTA E UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA CHE STA 'CERCANDO DI DISTRUGGERE IL NOSTRO PAESE'" - ALMENO LA METÀ DEGLI ELETTORI PENSA CHE POTREBBE SCOPPIARE LA VIOLENZA CHIUNQUE VINCA, E IL 53% AFFERMA CHE LE DIVISIONI IN AMERICA CONTINUERANNO A CRESCERE INDIPENDENTEMENTE DALL'ESITO DELLE ELEZIONI…

IL GOVERNO HA UN GROSSO PROBLEMA: LE BANCHE DATI DELLO STATO SONO UN COLABRODO – IL BUBBONE DEGLI SPIONI DI MILANO DI "EQUALIZE", DOPO I CASI STRIANO E MIANO, SPINGE LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO A ANNUNCIARE CON URGENZA UN PROVVEDIMENTO AD HOC: SARANNO PIÙ COMPLESSE LE MODALITÀ DI ACCESSO E AUMENTERANNO GLI ALERT PER LIMITARE LE AZIONI DEI FUNZIONARI PUBBLICI INFEDELI – LEGA E FDI CHIEDONO PENE PIÙ SEVERE PER CHI EFFETTUA ACCESSI ABUSIVI – DAL QUIRINALE “NO COMMENT” SULLA MAIL DI MATTARELLA CHE SAREBBE STATA “BUCATA”…

A PALAZZO CHIGI NESSUNO HA VISIONATO IN ANTICIPO LA PUNTATA DI “REPORT” SU GIULI: “IL PROGRAMMA DI RAI3 NON LO VEDIAMO IN ONDA, FIGURIAMOCI IN ANTEPRIMA, E DI DOMENICA” - L’INCHIESTA DI SIGFRIDO RANUCCI È ANDATA IN ONDA REGOLARMENTE, NONOSTANTE I TENTATIVI DELLA DESTRA PER FERMARLA. MA LO STESSO NON È ACCADUTO PER IL SERVIZIO SU GIULI DELLE "IENE", ANNUNCIATO E POI OSCURATO. IL MOTIVO? MISTERO. L’AUTORE, FILIPPO ROMA, PRIMA PRECISA SU INSTAGRAM CHE "NON C’È STATA NESSUNA TELEFONATA DEL MINISTRO A MARINA BERLUSCONI", MA POI...

LA MENTE DELLA “BANDA DEI DOSSIER” ERA UN INSOSPETTABILE – ENRICO PAZZALI, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE FIERA MILANO E SOCIO DI MAGGIORANZA DELLA SOCIETÀ “EQUALIZE”, È UN UOMO DI RELAZIONI, STIMATO A DESTRA E A SINISTRA – TUTTI SONO RIMASTI SORPRESI DALL’INDAGINE, SOPRATTUTTO ATTILIO FONTANA, CHE ANCORA OGGI LO DIFENDE: “PAZZALI? L’HO SEMPRE STIMATO E CONTINUO A STIMARLO. HA SVOLTO UN LAVORO ECCELLENTE” – LO SPAESAMENTO A DESTRA: PERCHÉ FABBRICAVA DOSSIER SU LA RUSSA, CON CUI È AMICO DA ANNI? E PERCHÉ LE PRESSIONI SU DANIELA SANTANCHÉ?

TI GEOLOCALIZZO DI CORSA: CI MANCAVA “STRAVALEAKS”! MACRON, BIDEN E PUTIN TRACCIATI CON IL GPS PER IL JOGGING – L’INCHIESTA DI "LE MONDE" SULLA APP "STRAVA" USATA ANCHE DAI BODYGUARD DI DIVERSI LEADER METTENDO A RISCHIO LA LORO SICUREZZA - CIRCA UNA DOZZINA DEGLI AGENTI DELL’ELISEO UTILIZZA REGOLARMENTE LA POPOLARE APPLICAZIONE, CONDIVIDENDO APERTAMENTE LE PROPRIE CORSE. STRAVA SI DIFENDE RICORDANDO CHE I DATI SULLA POSIZIONE VENGONO UTILIZZATI SOLO CON UN CONSENSO ESPLICITO DEGLI UTENTI...

ANCHE IN GIAPPONE SI SCRIVE POLITICA, MA SI LEGGE CABARET - IL VICESEGRETARIO DEL PARTITO CONSERVATORE NIPPONICO, TORNATO IN PARLAMENTO DOPO 15ANNI, È FAMOSO PER ESSERSI TRAVESTITO DA VEGETA, PERSONAGGIO DEL CARTONE "DRAGON BALL", IN OCCASIONE DEL "WORLD COSPLAY SUMMIT": IL VIDEO STRACULT - I RISULTATI DELLE ELEZIONI IN GIAPPONE, CHE HANNO FATTO PERDERE LA MAGGIORANZA AL NEO-PRIMO MINISTRO ISHIBA SHIGERU (IL QUALE SI ERA TRAVESTITO DA MAJIN BU) CHE AVEVA INDETTO LA CONSULTAZIONE IN ANTICIPO...

IL GOVERNO VUOLE PASSARE "DALLE PAROLE AI FATTI". COSI', DOPO LE POLEMICHE CON I MAGISTRATI, IL MINISTRO NORDIO ACCELERA SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, IN PARTICOLARE, SU INTERCETTAZIONI, SEPARAZIONE DELLE CARRIERE E PRESCRIZIONE - DOMANI INCONTRO TRA IL GUARDASIGILLI E LE DUE COMMISSIONI GIUSTIZIA DI CAMERA E SENATO. FORZA ITALIA RILANCIA LE REGOLE SUI CRITERI DI PRIORITÀ DELL’AZIONE PENALE – COSA ACCADRA' ALLA LEGGE BAVAGLIO ALLA STAMPA, CIOÈ IL DIVIETO DI PUBBLICARE INTEGRALMENTE O PER STRALCI LE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE?

LA SINTESI DELL’INCHIESTA SU "EQUALIZE": “ESPONENTI DI DESTRA SPIAVANO ALTRI ESPONENTI DI DESTRA” – IL PD CHIEDE ALLA MELONI DI RIFERIRE CON URGENZA IN PARLAMENTO SUGLI HACKERAGGI ALLE ALTE CARICHE DELLO STATO - IL VERDE ANGELO BONELLI: “PER MESI, LA PRESIDENTE MELONI HA EVOCATO COMPLOTTI CONTRO LA SUA PERSONA, FACENDO DEL VITTIMISMO UNA STRATEGIA POLITICA: OGGI APPRENDIAMO CHE IL CENTRO DI DOSSIERAGGIO ERA SOTTO LA GESTIONE DELLA SOCIETÀ EQUALIZE, GUIDATA DA ENRICO PAZZALI, NOMINATO AL VERTICE DELLA FIERA DI MILANO DAL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA, IL LEGHISTA ATTILIO FONTANA. È IN GIOCO LA NOSTRA DEMOCRAZIA…”

SE TRUMP TORNERA' ALLA CASA BIANCA ZELENSKY SI PUO' SCORDARE DI ENTRARE NELLA NATO - IL PIANO DELL'EX PRESIDENTE PER "CONGELARE" IL CONFLITTO IN UCRAINA: MANTENERE L'INTEGRITÀ TERRITORIALE, CON REGIONI AUTONOME AI LATI DI UNA ZONA DEMILITARIZZATA - L'EUROPA FAREBBE DA GARANTE DELL'ACCORDO, NESSUN RUOLO DELLA NATO. IL MOTIVO? INDURRE LA RUSSIA A NEGOZIARE - DOPO LA RIUNIONE DEI PAESI "BRICS", ZELENSKY ELOGIA IL PREMIER MODI: "I NEGOZIATI DI PACE POTREBBERO TENERSI IN INDIA" - IL MESSAGGIO A WASHINGTON: "SENZA IL VOSTRO APPOGGIO, PER NOI È DIFFICILE..."

“PROTEGGIMI DA FAZZOLARI” – DOPO LA BLINDATURA DI ARIANNA, TOCCA ALLA MELONI: SE LA BASE DEL PARTITO VUOLE FARE FUORI L'"ABUSIVO" GIULI DOVRA' FARE I CONTI CON LEI - ATTOVAGLIATI A PRANZO, GIULI CHIEDE AIUTO DALLA PREMIER CONTRO GLI “ASSALTI” DEL SUO "GENIO" FAZZO - IL PARAGURU DEL "PENSIORO SOLARE" NON CI PENSA PROPRIO DI DIVENTARE UN BURATTINO IN MANO AL SOTTOSEGRETARIO – ARRIVA IL COMPROMESSO: L'EREDE DI SPANO SARÀ PESCATO IN UNA ROSA DI ALTISSIMI FUNZIONARI DELLO STATO, “TERZI” RISPETTO AI DUE CONTENDENTI, MA COMUNQUE DOVRÀ RICEVERE L’AVALLO DI PALAZZO CHIGI…