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LA TASSA SUGLI EXTRA-PROFITTI FINIRÀ COME UNA BOLLA DI SAPONE – IL GOVERNO È CORSO GIÀ AI RIPARI, RIVEDENDO IL TETTO MASSIMO DEL CONTRIBUTO, E PRECISANDO CHE SI TRATTA DI UN PROVVEDIMENTO UNA TANTUM. MORALE DELLA FAVA: È SOLO UNA LEGGE POPULISTA E MEDIATICA, CONCEPITA (MALE) COME CONTRALTARE AL TAGLIO DEL REDDITO DI CITTADINANZA. IL PRELIEVO, COMUNICATO AD MINCHIAM, SERVIRÀ SOLO A IRRITARE I MERCATI. E INFATTI OGGI ARRIVANO I “PIZZINI” DI “MOODY’S” E “FINANCIAL TIMES”: “NEGATIVA PER IL SETTORE”; “MINA LA REPUTAZIONE DELL’ITALIA”

SULLA RETE TIM I CONTI NON TORNANO – IL TITOLO DI TIM CORRE IN BORSA (IERI +5,7%): PIAZZA AFFARI SCOMMETTE SULL'INTESA TRA MEF, CDP, F21 E GLI AMERICANI DI KKR PER ACQUISTARE LA RETE – MA C'È IL NODO DELLE RISORSE PUBBLICHE: COME FA IL GOVERNO A TROVARE 3-4 MILIARDI DA METTERE NELLA PARTITA CON TUTTI I PROBLEMI DI BILANCIO E LE URGENZE CHE HA? – INFATTI LA RAGIONERIA GENERALE E’ CONTRARIA E IL DIRETTORE GENERALE BARBIERI, A CUI È STATO AFFIDATO IL DOSSIER, E’ SCETTICO – PER NON PARLARE DELL’OSTACOLO DELL’ANTITRUST EUROPEO…

VAFFANBANKA – DITE AI CATASTROFISTI CHE PREVEDONO SCIAGURE PER IL CREDITO E I MUTUI DOPO LA TASSA SUGLI EXTRA-PROFITTI, CHE LE BANCHE HANNO GIA' PANATO E FRITTO: A GIUGNO, QUINDI PRIMA DELL'INTRODUZIONE DEL BALZELLO, E' STATO REGISTRATO L'AUMENTO DEI TASSI SUI MUTUI (HANNO RAGGIUNTO IL 4,65%), LE REMUNERAZIONI DEI CONTI CORRENTI SONO ANCORA FERME E CALANO I PRESTITI AL SETTORE PRIVATO – INTANTO, IN BORSA I TITOLI RIMBALZANO, E LA METÀ DEI FAMOSI 9 MILIARDI BRUCIATI IERI È STATA GIÀ RECUPERATA…

LUIGI, L’EREDE “OPERATIVO” – IL FIGLIO PIÙ PICCOLO DI BERLUSCONI È STATO CONFERMATO ALLA GUIDA DELLE DUE HOLDING QUATTORDICESIMA E H14, CHE CONDIVIDE CON LE SORELLE ELEONORA E BARBARA: IL TRIO INCASSERÀ 15 MILIONI DI DIVIDENDI DALLE DUE SOCIETÀ. LA PRIMA, PIÙ TRADIZIONALE, MANTIENE LE PARTECIPAZIONI IN FININVEST E “LAURO SRL”. L’ALTRA È IL “PARCO GIOCHI” DI BERLU JR, CHE INVESTE, CON SUCCESSO, IN SOCIETÀ TECNOLOGICHE – CONFERMATI I CDA: C’È ANCHE IL FIGLIO DI IGNAZIO LA RUSSA, ANTONIO GERONIMO GIOVANNI MARIA…

SULLE BANCHE È PARTITA LA CONTROFFENSIVA DEI “POTERI FORTI” – FRANCESCO GIAVAZZI, GIÀ CONSIGLIERE ECONOMICO DI MARIO DRAGHI, VA ALL’ATTACCO DEL GOVERNO PER LA TASSA SULL’EXTRAPROFITTO: “È SBAGLIATA TECNICAMENTE, PERCHÉ DISTORCE L’ALLOCAZIONE DEL CREDITO, E DELLA COMUNICAZIONE” – E POI ARRIVA LA MINACCIA: “PER GLI ISTITUTI DI CREDITO SARÀ MENO CONVENIENTE INVESTIRE IN TITOLI DI STATO. LE BANCHE POTREBBERO INTRODURRE NUOVE COMMISSIONI” - CHE NE PENSA IL MINISTRO BOCCONIANO GIANCARLO GIORGETTI, CHE NON SI È PRESENTATO IN CONFERENZA STAMPA PER ANNUNCIARE LA MISURA?

ELON MUSK VIENE LASCIATO A PIEDI DAL SUO “DELFINO” – SI È DIMESSO A SORPRESA IL CFO DI TESLA, ZACH KIRKHORN – LO SCORSO MAGGIO IL MANAGER 38ENNE ERA STATO INDICATO DAL CDA COME POSSIBILE SUCCESSORE DI MUSK – SECONDO IL “WALL STREET JOURNAL”, KIRKHORN ERA L'UNICO AD AVERE UN RAPPORTO SCHIETTO E DI FIDUCIA CON IL MILIARDARIO. E SOTTO LA SUA DIREZIONE FINANZIARIA, L'AZIENDA HA REGISTRATO 16 TRIMESTRI CONSECUTIVI DI CRESCITA – L'ADDIO, SENZA POLEMICHE, AVVIENE IN UN MOMENTO DELICATO…

L'ECONOMIA CINESE SI È FERMATA. E XI PROVA A SCARICARE LE COLPE SULL'EUROPA – IL DRAGONE PIOMBA IN DEFLAZIONE PER LA PRIMA VOLTA DA FEBBRAIO 2021 – I CONSUMI INTERNI STENTANO A RIPARTIRE: L’INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO A LUGLIO HA PERSO LO 0,3%. E I PREZZI ALLA PRODUZIONE SI SONO CONTRATTI (-4,4%) PER IL DECIMO MESE CONSECUTIVO – NUMERI CHE SI AGGIUNGONO A QUELLI SULL’EXPORT, IN PICCHIATA DEL 14,5%. UN CROLLO CHE PECHINO SPIEGA CON “LE RESTRIZIONI IMPOSTE DA BRUXELLES SUI NOSTRI PRODOTTI TECNOLOGICI”

“VISIBILIA” NEL CAOS – LUCA RUFFINO, MORTO SUICIDA NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA, ERA L’UOMO CHE AVEVA SALVATO LA TRABALLANTE SOCIETÀ FONDATA DA DANIELA SANTANCHÈ, RILEVANDO LE QUOTE DELLA “PITONESSA” E VARANDO UN NUOVO PIANO INDUSTRIALE – ORA, IL DESTINO DI “VISIBILIA” È UN REBUS. E INFATTI IL TITOLO IN BORSA È CROLLATO IERI DEL 30% (LA SOCIETÀ CAPITALIZZA APPENA 3 MILIONI) – IL NECROLOGIO FIRMATO DA SANTANCHÈ E KUNZ SUL “CORRIERE”: “GRAVE PERDITA”

IL COLMO PER L’AZIENDA SIMBOLO DELLO SMART WORKING? PRETENDERE CHE I DIPENDENTI TORNINO IN UFFICIO – “ZOOM”, LA SOCIETÀ DI VIDEOCONFERENZE CHE HA FATTO IL BOOM DURANTE LA PANDEMIA, HA CHIESTO AL PERSONALE DI TORNARE AL LAVORO IN PRESENZA – TUTTI QUELLI CHE VIVONO IN UN RAGGIO DI 80KM DA UN UFFICIO DOVRANNO ANDARCI ALMENO DUE VOLTE A SETTIMANA  - ANCHE DISNEY E AMAZON HANNO GIÀ RINCULATO SUL TELE-LAVORO: E MENO MALE CHE DOVEVA ESSERE UNA RIVOLUZIONE DA CUI NON SAREMMO MAI TORNATI INDIETRO

UN MISTERO CHIAMATO ANDREA PIGNATARO – COME HA FATTO IL FINANZIERE 53ENNE A FARE DI “ION” UN MAXI-POLO DEL FINTECH MONDIALE? IL GRUPPO NEGLI ULTIMI ANNI HA FATTO MANBASSA DI AZIENDE CHE GESTISCONO DATI E PROCESSI FINANZIARI E ORA HA MESSO NEL MIRINO PRELIOS; COLLABORA CON 2MILA SOCIETÀ MONDIALI, DA AMAZON A P&G FINO A MICROSOGT E QUASI TUTTE LE PRINCIPALI BANCHE. EPPURE, DI “ION” E PIGNATARO SI SA POCO O NIENTE, SPECIE QUANDO SI PARLA DI APPARATO SOCIETARIO E GOVERNANCE, NEANCHE FOSSE UN’AZIENDA PADRONALE DI PROVINCIA

SCENATE DA UN PATRIMONIO - SCOPPIA LA GUERRA SULL’EREDITÀ DI PIERRE CARDIN – DOPO UNA SERIE DI DENUNCE PRESENTATE DALLE NIPOTI DELLO STILISTA VENETO NATURALIZZATO FRANCESE, A POCO MENO DI 3 ANNI DALLA SUA SCOMPARSA, È STATA APERTA UN’INDAGINE. NEL MIRINO IL TESTAMENTO DELLO STILISTA CHE NOMINA IL NIPOTE RODRIGO BASILICATI COME UNICO EREDE DEL PATRIMONIO DA 750-800 MILIONI DI EURO, CON UN DOCUMENTO RITROVATO NEL 2022 NELLA RESIDENZA PARIGINA DI CARDIN DALLO STESSO BASILICATI…

LO SMANTELLAMENTO DEL GRUPPO GEDI È QUASI COMPLETO – ELKANN VENDE ANCHE LA “GAZZETTA DI MANTOVA”, IL GIORNALE PIÙ ANTICO D’ITALIA: È STATO FIRMATO UN ACCORDO PRELIMINARE CON IL GRUPPO ATHESIS, CHE GIÀ POSSIEDE “L’ARENA DI VERONA”, IL “GIORNALE DI VICENZA” E “BRESCIA OGGI” – CON LA VENDITA, IN ARRIVO, DELLE TESTATE DEL NORD-EST, ALLA CORDATA GUIDATA DA BANCA FININT, NEL GRUPPO RESTANO “REPUBBLICA”, “STAMPA”, “SECOLO XIX”, “RADIO CAPITAL”, “HUFFINGTON POST” E POCO ALTRO…

CI AVETE ROTTO GLI SCAGLIONI! – SARÀ ANCHE LA RIFORMA CHE L’ITALIA ASPETTAVA DA 50 ANNI, MA LA DELEGA FISCALE RISCHIA DI ESSERE UN PANNICELLO CALDO: L’ALIQUOTA IRPEF UGUALE PER TUTTI È SOLO EVOCATA, E DIFFICILMENTE SARÀ REALIZZATA. INTANTO, PER ABBASSARE GLI SCAGLIONI DA QUATTRO A TRE, SERVIRÀ TROVARE ALMENO 4 MILIARDI IN MANOVRA – IL REGALINO AGLI EVASORI CON PARTITA IVA: IL FISCO LI CONTATTERÀ E PROPORRÀ IN ANTICIPO UN ACCORDO SULLA TASSAZIONE FISSA BIENNALE. E UNA FETTINA DI CULO PANATA, NO?

CHE FIGURA DI TERNA – LA DECISIONE DELL’AD, GIUSEPPINA DI FOGGIA, DI SILURARE IL DIRETTORE FINANZIARIO, AGOSTINO SCORNAJENCHI, E QUELLO DEI CORPORATE AFFAIRS, GIUSEPPE DEL VILLANO, SENZA COMUNICARE I SOSTITUTI, FA CROLLARE IL TITOLO IN BORSA: IERI LE AZIONI DELLA PARTECIPATA PUBBLICA HANNO BRUCIATO 478 MILIONI – FURIOSI FAZZOLARI, GIORGETTI E IL CDA, CHE STAREBBE PENSANDO DI SFIDUCIARLA. MA GIORGIA MELONI NON PUÒ ABBANDONARE LA MANAGER, NOMINATA APPENA TRE MESI FA (CON LA CONTRARIETÀ DEL SUO PARTITO) SU CONSIGLIO DELLA SORELLA ARIANNA - E IL CONSIGLIO STRAORDINARIO, CONVOCATO DI TUTTA FRETTA, HA CONFERMATO LA DECISIONE

I DEBITI DEL “VIPERETTA”? LI PAGA PANTALONE – LA SAMPDORIA DI MASSIMO FERRERO NEL 2020 HA OTTENUTO TRE GRANDI FINANZIAMENTI, PER UN TOTALE DI 62 MILIONI DI EURO, GRAZIE ALLA GARANZIA PUBBLICA INTRODOTTA DAL GOVERNO CONTE PER IL COVID: IN TEORIA QUEGLI AIUTI NON SAREBBERO DOVUTI ANDARE A IMPRESE IN DIFFICOLTÀ, MA IL CLUB PRESENTA BILANCI ABBELLITI DALLE PLUSVALENZE, E IL GIOCO È FATTO – E COSÌ, ALLA FINE IL CERINO È RIMASTO ALLO STATO, CHE HA DOVUTO RISARCIRE LE BANCHE CREDITRICI – IL FILONE PARALLELO ALL’INDAGINE PRISMA SULLA JUVENTUS…

LE AGENZIE DI RATING HANNO PERSO IL CONTATTO CON LA REALTÀ – COME PUÒ, SECONDO FITCH, ESSERE PIÙ AFFIDABILE LA GERMANIA DEGLI STATI UNITI? L’ECONOMIA TEDESCA È L’UNICA TRA LE GRANDI POTENZE CHE NON CRESCERÀ NEL 2023. EPPURE, PER GLI OCCHIUTI ANALISTI DI FITCH, È PIÙ MERITEVOLE DELLA PRIMA POTENZA GLOBALE. LA RAGIONE? IL DEBITO PUBBLICO: WASHINGTON ARRIVERÀ ENTRO TRENT’ANNI AL 185%. E POCO IMPORTA CHE SIA IN GRADO DI RIPAGARLO. È UN BRUTTO AVVISO PER L’ITALIA…

COLPO D’IREN – MANCA SOLO L’ANNUNCIO UFFICIALE: PAOLO EMILIO SIGNORINI SARÀ, CON OGNI PROBABILITÀ, IL NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO DI IREN, LA MULTIUTILITY DEL NORD OVEST, DOPO L’ADDIO DI GIANNI VITTORIO ARMANI (ARRUOLATO DA CATTANEO IN ENEL)  – LA DECISIONE SPETTA A MARCO BUCCI, STEFANO LO RUSSO E LUCA VECCHI, SINDACI DI GENOVA, TORINO E REGGIO EMILIA: SIGNORINI, PRESIDENTE DELL’AUTORITÀ PORTUALE DI GENOVA E SAVONA, È SPINTO DA BUCCI - LA LISTA È “IN DIRITTURA D’ARRIVO” E POTREBBE ESSERE CONSEGNATA LUNEDÌ

TERNA FA AMBO! – LA NUOVA AD GIUSEPPINA DI FOGGIA, NOMINATA 3 MESI FA PER VOLERE DELLA MELONI (SU CONSIGLIO DELLA SORELLA ARIANNA), HA SILURATO DUE TOP MANAGER, IL CFO E IL DIRETTORE CORPORATE AFFAIRS, SENZA AVERE PRONTI I NOMI DEI SOSTITUTI E SENZA DARE COMUNICAZIONI AL MERCATO – LA MOSSA HA CREATO SCONCERTO TRA GLI AZIONISTI (CDP E MEF) E INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI (FURIOSI IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI E IL CAPO DI GABINETTO CAPUTI) – GIORGETTI INCAZZATO NERO CON LEI PERCHÈ UN’AZIENDA QUOTATA IN BORSA NON PUO’ CACCIARE IL CFO SENZA AVERE IL SOSTITUTO – IERI POMERIGGIO DI FOGGIA È STATA CONVOCATA A PALAZZO CHIGI E LE È STATO FATTO IL CONTROPELO: DEVE RIMEDIARE AL PASTICCIO. MA LA MANAGER HA MINACCIATO LE DIMISSIONI

IL BUSINESS DELLE CIAVATTE VA A GONFIE VELE (CON TANTI SALUTI AL BUON GUSTO) – NELL'ULTIMO ANNO BIRKENSTOCK HA REGISTRATO UN BOOM DI VENDITE (+29%), PER UN GIRO D'AFFARI DI 1,2 MILIARDI DI EURO – UN COLPO CLAMOROSO DI MARKETING È ARRIVATO DA “BARBIE”, DOVE LE CALZATURE TEDESCHE APPAIONO AI PIEDI DI MARGOT ROBBIE: GLI ACQUISTI DEL MODELLO “ARIZONA” PRESENTE NEL FILM SONO AUMENTATI DEL 110% – A SETTEMBRE LA SOCIETÀ (POSSEDUTA IN MAGGIORANZA DA LVMH) LANCERÀ UNA QUOTAZIONE DA 8 MILIARDI DI DOLLARI A WALL STREET...

IERVOLINO E BRIATORE: ATTENTI A QUEI DUE – L'EDITORE DELL'ESPRESSO, CHE HA MOLTI SOLDI DA BUTTARE, HA DECISO DI INVESTIRE 3 MILIONI NELLE OBBLIGAZIONI DI “PRIMAVERA INVESTMENTS”, SOCIETÀ DELLA GALASSIA DI BRIATORE: FA INFATTI CAPO A FRANCESCO COSTA, SOCIO AL 50% DEL “BULLONAIRE” NELLA HOLDING “MAJESTAS” – IERVOLINO AVEVA GIÀ IMPIEGATO 2 MILIONI PER L'1’% DI “CRAZY PIZZA”, CHE FINORA NON HANNO FRUTTATO GRANCHÉ. PER LUI SONO COMUNQUE NOCCIOLINE, VISTO CHE DOPO LA VENDITA DELL’UNIVERSITÀ ONLINE “PEGASO” HA 1,1 MILIARDI A DISPOSIZIONE…

LEONARDO DEL VECCHIO “REGALA” ALL’ITALIA 4 MILIARDARI UNDER 35 – CON LA DIVISIONE DEL CAPITALE DI DELFIN, SEGUITA ALLA MORTE DEL CAVALIERE DI AGORDO, I SUOI 3 FIGLI (E UN FIGLIASTRO) PIÙ GIOVANI ENTRANO NELLA CLASSIFICA DI FORBES DEI GIOVANI RICCONI: PRIMO IN ASSOLUTO È CLEMENTE, CHE HA APPENA 19 ANNI E 4,2 MILIARDI DI PATRIMONIO. POI CI SONO LUCA, LEONARDO MARIA E ROCCO BASILICO, FIGLIO DI NICOLETTA ZAMPILLO – NELL’ELENCO ANCHE LUIGI BERLUSCONI, 34 ANNI, CON “SOLTANTO” 1 MILIARDO A DISPOSIZIONE…

DI PALENZONA CE N’È UNO, TUTTI GLI ALTRI SON NESSUNO - UNA VOLTA RESUSCITATO DAL CONO D’OMBRA GRAZIE AL SINDACO DI TORINO LO RUSSO, CHE L’HA INNALZATO ALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE CRT (HA IN PANCIA GENERALI 1,61%, UNICREDIT 1,9%, BPM 1,8%), PALENZONA L’HA SUBITO INFINOCCHIATO METTENDOLO IN MINORANZA – ORA PUNTA ALLA POLTRONA IN SCADENZA DI FRANCESCO PROFUMO ALL’ACRI MA QUI PALENZONA DOVRÀ VEDERSELA CON IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI…

IN MEDIOBANCA STAT VIRTUS – ARCHIVIATO IL BILANCIO CON I RISULTATI ‘’MIGLIORI DI SEMPRE”, NAGEL ANNUNCIA CHE C’È DISPONIBILITÀ A COLLABORARE CON I SOCI DI MAGGIORANZA (MILLERI E CALTAGIRONE) PER IL LORO INGRESSO NEL CDA DI OTTOBRE – L’ULTIMO ERRORE DI CALTA, IN FISSA PER GENERALI: IL SUO SOGNO DI VOTO MAGGIORATO NON SARÀ OBBLIGATORIO. IL MEF HA FATTO CAPIRE AL GOVERNO MELONI CHE NESSUN FONDO INVESTIREBBE IN ITALIA CON SOCI STABILI CHE MOLTIPLICANO PER TRE LE LORO AZIONI…

IL LUSSO "MADE IN ITALY" PARLA FRANCESE - IL GRUPPO KERING HA ANNUNCIATO L'ACQUISIZIONE DEL 30% DI VALENTINO PER 1,7 MILIARDI DI EURO - L’ACCORDO TRA IL FONDO QATARINO MAYHOOLA E IL COLOSSO FRANCESE, DI PROPRIETÀ FRANÇOIS PINAULT, (CHE GIÀ DETIENE IL MARCHIO GUCCI) PREVEDE UN'OPZIONE PER ACQUISIRE IL 100% DEL CAPITALE SOCIALE DELLA MAISON ITALIANA ENTRO IL 2028. NEL FRATTEMPO, KERING AVRÀ RAPPRESENTANZA NEL BOARD - L'AMMINISTRATORE DELEGATO DI VALENTINO, JACOPO VENTURINI, MANTERRÀ IL SUO RUOLO…

A TASSO SPEDITO (VERSO IL BARATRO) – LA BCE ALZA DI NUOVO IL COSTO DEL DENARO E PORTA IL TASSO DI RIFERIMENTO AL 4,25%, CON UN AUMENTO DI 25 PUNTI BASE – IL COMUNICATO UFFICIALE LASCIA INTENDERE CHE CI POTREBBERO ESSERE NUOVI RIALZI, MA CAMBIA IL LINGUAGGIO (“I TASSI SARANNO FISSATI A LIVELLI SUFFICIENTEMENTE RESTRITTIVI PER IL TEMPO NECESSARIO”) – IL PASSAGGIO SUI TITOLI DI STATO: QUELLI ACQUISTATI CON IL QUANTITATIVE EASING NON SARANNO PIÙ REINVESTITI, MA NON VENGONO DATE INDICAZIONI SUL RITMO DELLA RIDUZIONE…

CARO CI COSTA L’ERRORE DEL “GOVERNO DEI MIGLIORI”: LO STATO DOVRÀ SGANCIARE PIÙ DI 2 MILIARDI PER LA REVOCA DELLA CONCESSIONE DELLA “STRADA DEI PARCHI” ALLA FAMIGLIA TOTO, DECISA DALL’ESECUTIVO DI MARIO DRAGHI – IERI IL PRIMO ATTO: IL DECRETO CHE STANZIA 1,28 MILIARDI PER EVITARE IL COLLASSO DELLA SOCIETÀ. ORA SI VALUTANO I DUE SCENARI POSSIBILI: INDENNIZZARE “IN TOTO” IL CONCESSIONARIO (COME VUOLE SALVINI) O RESTITUIRE LA CONCESSIONE (SOLUZIONE PREFERITA DA MELONI E GIORGETTI)

PENSAVO GREGGIO – UN’INCHIESTA DEL “WALL STRETT JOURNAL”  CONERMA QUELLO CHE GIÀ SI SAPEVA: LA CINA E L'INDIA STANNO AIUTANDO LA RUSSIA AD AGGIRARE LE SANZIONI OCCIDENTALI SUL PETROLIO – IL GREGGIO VIENE TRASPORTATO CON PETROLIERE DI “SECONDA MANO” DI PAESI CHE NON FANNO PARTE DEL G7 E RIVENDUTO A PREZZI DI MERCATO, FREGANDOSENE DEL TETTO DEI 60 DOLLARI AL BARLE IMPOSTO LO SCORSO DICEMBRE DAGLI USA – SECONDO LA CASA BIANCA, PER ALLESTIRE LA “FLOTTA OMBRA” MOSCA HA SPESO 9 MILIARDI DI DOLLARI…

OPEN FIBER È STATA UNA PACCHIA SOLO PER ENEL – LA SOCIETÀ ELETTRICA, NEL 2021, È RIUSCITA A VENDERE IL SUO 50% A UN PREZZO STRABILIANTE (2,73 MILIARDI), CON UNA PLUSVALENZA SECCA DI 1,73 MILIARDI, PORTANDO LA VALORIZZAZIONE DELL’INTERA OPEN FIBER A QUOTA 5,4 MILIARDI. IL TEMA È: CONSIDERANDO LA SITUAZIONE ATTUALE, LI VALEVA DAVVERO? – GASPARRI: “INFRATEL AVREBBE DATO VIA LIBERA ALLA CESSIONE DEI CREDITI DI OPEN FIBER. IL PARLAMENTO INDAGHI SU QUESTO DISASTRO, CHE NON PUÒ ESSERE AVALLATO DA CDP…”

E AI NOSTRI VECCHI CHI CI PENSA? – IN ITALIA VIVONO 3 MILIONI E 800 MILA PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI. DIVENTERANNO 4,4 MILIONI NEL 2030 E 5,4 MILIONI NEL 2050. NEL 46% DEI CASI L’ASSISTENZA È A CARICO DEI PARENTI – IL GOVERNO HA PRESENTATO IN PARLAMENTO UNA RIFORMA, “IL PATTO PER IL NUOVO WELFARE”, MESSA A PUNTO DA DRAGHI. PREVISTI FONDI DEL PNRR, MA SERVONO DECRETI ATTUATIVI A BREVE – IL PAPA, CHE IERI HA CELEBRATO A SAN PIETRO LA GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI: “NON SIAMO SCARTI”

E ANCHE STAVOLTA, GIORGETTI DEVE ABBOZZARE – DOV’È FINITA LA RIFORMA DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA, CHE PREVEDE LA CREAZIONE DI UN NUOVO DIPARTIMENTO CHE SI OCCUPI DELLE PARTECIPATE? IL RITARDO SI SPIEGA CON I RILIEVI MOSSI DAL CONSIGLIO DI STATO, CHE TEME CHE SI CREINO PROBLEMI DI COMPETENZA (SOPRATTUTTO PER LA MESSA A TERRA DEL PNRR). IL GOVERNO NE TERRÀ CONTO, E STA USANDO MOLTA CAUTELA -  CHI SARÀ IL NUOVO DIRETTORE GENERALE? RICICCIA IL NOME DI TURICCHI, MA SI ERA GIÀ SFILATO ED È STATO APPENA CONFERMATO PRESIDENTE DI ITA

IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO – CASSA DEPOSITI E PRESTITI HA CHIESTO AL GOVERNO SUBITO 600 MILIONI PER OPEN FIBER, LA SOCIETA’ CHE DEVE PORTARE LA FIBRA OTTICA NELLA AREE “BIANCHE” E “GRIGIE” D'ITALIA . SE NON INTERVIENE L'ESECUTIVO, LA CONTROLLATA DI CDP (DI CUI IL FONDO AUSTRALIANO MACQUARIE HA IL 40%) È TECNICAMENTE FALLITA – I RITARDI NEI LAVORI, GLI EXTRA-COSTI, GLI INTOPPI NEI BANDI: COSÌ RISCHIA DI FINIRE MALISSIMO UNA STORIA NATA MALE, NEL 2016, PER LA BISLACCA IDEA DI MATTEO RENZI DI FARE LA GUERRA A TIM SULLA RETE…

UNO NON VALE PIÙ UNO – CI SARÀ TEMPO FINO AL 27 LUGLIO PER PRESENTARE GLI EMENDAMENTI AL DDL CAPITALI SUL VOTO MAGGIORATO PER LE SOCIETÀ QUOTATE: UNO DI QUESTI, PRESENTATO DAL FRATELLO D’ITALIA FAUSTO ORSOMARSO, PREVEDE L’INTRODUZIONE PER LEGGE DEL VOTO PLURIMO, CON UN MOLTIPLICATORE RAFFORZATO DI 10-20 VOLTE. SAREBBE UN CATACLISMA PER GENERALI, CON CALTAGIRONE E MILLERI CHE POTREBBERO SCALARE LA COMPAGNIA GRATIS – COMUNQUE, NON SE NE PARLA PRIMA DELL’AUTUNNO (DOPO IL RINNOVO DEL CDA DI MEDIOBANCA)

SU “ITA” SI CONSUMA L’ENNESIMO SCAZZO NELLA MAGGIORANZA – È STATO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI, A VOLER ANTICIPARE L’AZZERAMENTO DEL CDA. LE DELEGHE DELL’AD, LAZZERINI, PASSERANNO AL PRESIDENTE, ANTONINO TURICCHI, DI CUI IL LEGHISTA È GRANDE SPONSOR. MA FRATELLI D’ITALIA RUMOREGGIA E UGO ARRIGO, CONSIGLIERE USCENTE IN QUOTA FAZZOLARI, SI È RIFIUTATO DI VOTARE LA SVOLTA - IL FUTURO COMUNQUE È GIÀ SCRITTO: LUFTHANSA NOMINERÀ JOERG EBERHART, EX BOSS DI AIR DOLOMITI, COME AMMINISTRATORE DELEGATO...

ALLA “SANTA” SERVIREBBE UN MIRACOLO – NUOVI GUAI PER DANIELA SANTANCHÈ: UNA TRENTINA DI EX DIPENDENTI DELLA “KI GROUP”, ALTRA SOCIETÀ CHE FACEVA CAPO ALLA MINISTRA DEL TURISMO, ACCUSA L’AZIENDA DI NON AVER VERSATO I CONTRIBUTI – I RACCONTI DEI DIPENDENTI: “MI COSTAVA PIÙ UN AVVOCATO CHE VENIRNE A CAPO. RICORDO LE RIUNIONI IN CUI LA SANTANCHÈ RAMPOGNAVA GLI AGENTI” –  AGENTI E IMPIEGATI RISCHIANO DI RIMANERE A BOCCA ASCIUTTA PERCHÉ TUTTI I CREDITI SONO CONGELATI DA LUGLIO 2022…

ITA NUOVA – È STATO AZZERATO IL CDA DI “ITA AIRWAYS”: FUORI L’AMMINISTRATORE DELEGATO, FABIO LAZZERINI, CHE NELLE PREVISIONI SAREBBE DOVUTO RIMANERE FINO ALL’OK DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALL’ACQUISTO DI LUFTHANSA – IL MANAGER NON SARÀ SOSTITUITO E IL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE SARÀ COMPOSTO, FINO ALL’INGRESSO UFFICIALE DEI TEDESCHI, DA SOLI TRE MEMBRI – IL PRESIDENTE, ANTONINO TURICCHI, ESPRESSO DAL TESORO (E VICINO A GIORGETTI) AVRÀ PIÙ MARGINE DI MANOVRA…

BALOCCO PER ALLOCCO – TUTTA LA STORIA DEL PANDORO GRIFFATO CHIARA FERRAGNI, FINITO NEL MIRINO DELL’AUTORITÀ ANTITRUST - IL GARANTE HA ESTESO L’ISTRUTTORIA ANCHE ALLE SOCIETÀ “FENICE” E “TBS CREW”, RICONDUCIBILI ALLA MOGLIE DI FEDEZ – L’INIZIATIVA ERA EFFETTIVAMENTE DI BENEFICENZA, MA LA PUBBLICITÀ INDUCEVA I CONSUMATORI A PENSARE DI CONTRIBUIRE DIRETTAMENTE, CON OGNI ACQUISTO, ALLE DONAZIONI PER UN OSPEDALE  DI TORINO. IN REALTÀ, LA CIFRA ERA STATA GIÀ PATTUITA…

PALADINO DEI DEBITI – L’HOTEL PLAZA, DI PROPRIETÀ DEL “SUOCERO” DI GIUSEPPE CONTE, CESARE PALADINO (PADRE DI OLIVIA), NON NAVIGA IN BUONE ACQUE: NEL 2022 L’ALBERGO DI VIA DEL CORSO, A ROMA, HA SEGNATO UNA PERDITA DI 4,5 MILIONI DI EURO. IL DEBITO È DI QUASI 41 MILIONI, DI CUI 12 VERSO IL FISCO – L’UNICA SOLUZIONE? UNA FUSIONE CON “IMMOBILIARE ROMA SPLENDIDO”, CHE FA CAPO A OLIVIA E ALLA SORELLA – LE TASSE DI SOGGIORNO NON PAGATE, IL PATTEGGIAMENTO GRAZIE A UNA NORMA INSERITA DA PEPPINIELLO NEL DECRETO RILANCIO (2020)

DAGOREPORT – SONO TRISTEMENTE FINITE LE SPERANZE DI CINZIA TAGLIABUE: LA PRESIDENTE DEL COLOSSO FRANCESE AMUNDI HA VISTO NAUFRAGARE IL SOGNO DI UN INCARICO DA PENSIONATA IN “HOPE SICAF” – L’OFFERTA PUBBLICA INIZIALE DELLA SOCIETÀ, INFATTI, NON HA RAGGIUNTO L’AMMONTARE MINIMO DI 100 MILIONI, E “HOPE” È STATA MESSA IN LIQUIDITÀ – PARE CHE LA BIONDA ANCELLA DI FRANCIA ABBIA PERSO IL TOCCO DA GRANDE VENDITRICE, CON CUI CONVINSE UNICREDIT A DARE VIA PIONEER PROPRIO AD AMUNDI…

“SERVIRÀ MAGGIORE AUSTERITY PER IL FUTURO” - IL FONDO MONETARIO RIFILA LA SUA RICETTA ALL’ARGENTINA CHE DEVE RESTITUIRE 45 MILIARDI PER UN PRESTITO RICEVUTO NEL 2018 - IL GOVERNO ARGENTINO CHIEDE AGLI UOMINI DI KRISTALINA GEORGIEVA DI TENERE CONTO PRINCIPALMENTE DELL'ATTUALE CRISI DI LIQUIDITÀ CHE AFFRONTA LA BANCA CENTRALE ARGENTINA PER IL CROLLO DELLE ESPORTAZIONI AGRICOLE DOVUTO ALLA SICCITÀ. LE RISERVE SONO CALATE INFATTI DI OLTRE IL 40% NEL 2023 E SI ATTESTANO ATTORNO AI 26 MILIARDI DI DOLLARI E BUENOS AIRES STA FACENDO RICORSO ANCHE AGLI YUAN CINESI PER PAGARE IL DEBITO…

NON ABBIAMO IMPARATO NIENTE: PER ESSERE AUTONOMI DALLA RUSSIA SIAMO DIVENTATI DIPENDENTI DAL COSTOSISSIMO GAS LIQUEFATTO – L'ANNO SCORSO PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA IN EUROPA È ARRIVATO PIÙ GNL CHE METANO VIA TUBO: ORA IL GAS LIQUIDO VALE IL 35% DELLA DOMANDA EUROPEA – MA NON È DETTO CHE IL FLUSSO CONTINUI AD ESSERE STABILE: PER I PRODUTTORI (USA E QATAR IN TESTA) È SOLO BUSINESS, ESE QUALCUNO OFFRIRÀ DI PIÙ, NOI RIMARREMMO A SECCO. E INTANTO, ABBIAMO ARRICCHITO ANCHE I CINESI, CHE CI HANNO RIFILATO CARICHI CHE AVEVANO OTTENUTO A PREZZI STRACCIATI…